La recente puntata di *Bleach TYBW Parte 3*, intitolata *The Dark Arm*, ha accennato sottilmente a un imminente arco narrativo dell’Inferno, specialmente attraverso il toccante scambio tra Jushiro Ukitake e Retsu Unohara (precedentemente noto come Yachiru Unohana). Dopo la scomparsa di Genryusai Yamamoto, Shunsui Kyoraku ha affidato a Retsu il compito di insegnare a Zaraki Kenpachi le abilità dello Zanjitsu.
Retsu capì che risvegliare le abilità latenti di Zaraki avrebbe richiesto il sacrificio della sua stessa vita. Al contrario, Jushiro Ukitake scelse di sottoporsi al rituale Kamikake, che prevedeva di cedere la sua vita alla divinità Mimihagi, diventando così il braccio destro del Re delle Anime.
Entrambi i personaggi erano consapevoli di essersi imbarcati in una missione da cui non ci sarebbe stato ritorno. Tuttavia, prima di separarsi, Jushiro ha assicurato a Retsu in *Bleach TYBW Parte 3* che si sarebbero riuniti. Retsu sembra aver colto il significato più profondo dietro le parole di Jushiro.
In particolare, chi ha familiarità con l’one-shot di Tite Kubo intitolato *No Breath from the Jaws of Hell* capirà il peso di questo dialogo. Questo breve scambio suggerisce fortemente che Jushiro è destinato a incontrare Retsu all’Inferno.
Disclaimer: questo articolo contiene spoiler sul one-shot *Ululati dalle fauci dell’Inferno* e sull’arco narrativo *Guerra di sangue millenaria*.
Il significato dello scambio di Jushiro Ukitake con Retsu Unohana in Bleach TYBW Parte 3
Nell’episodio tre di *Bleach TYBW Parte 3*, Jushiro e Retsu hanno condiviso un ultimo momento prima di imbarcarsi nelle rispettive pericolose missioni. Jushiro si è preparato per il rituale Kamikake, anche se ciò significava perdere la vita, mentre Retsu si è impegnata a risvegliare il potenziale di Zaraki, sacrificando infine se stessa.
Mentre i loro destini si dipanavano, Retsu salutò Jushiro. Curiosamente, il capitano dei Soul Reaper dai capelli bianchi rispose con parole rassicuranti, affermando che si sarebbero presto incontrati di nuovo. Ciò solleva la domanda: perché Jushiro avrebbe fatto una simile affermazione quando entrambi comprendevano la gravità della loro situazione?
Ciò allude al precedente one-shot di Kubo, *No Breath from The Jaws of Hell*, che rivela che quando uno Soul Reaper con una pressione spirituale significativa muore (specialmente quelli al livello di Capitano), viene mandato all’Inferno anziché reincarnarsi.
Questo fenomeno non è esclusivo dei Soul Reapers; si applica anche agli Espada e ad altri esseri con un’elevata Spiritual Pressure. L’one-shot ha ulteriormente chiarito che l’anima di Jushiro Ukitake è stata mandata all’Inferno in seguito al suo sacrificio durante l’arco narrativo della *Thousand-Year Blood War*.
Sebbene il destino di Retsu non sia esplicitamente mostrato, il suo status di capitano degli Soul Reaper implica che anche lei sarebbe stata mandata all’Inferno, così come Genryusai Yamamoto e altri Shinigami o Espada di alto rango. È interessante notare che Shunsui Kyoraku sembrava essere a conoscenza di questo destino.
Nell’ultimo episodio di *Bleach TYBW Parte 3*, è diventato evidente che sia Jushiro che Retsu erano consapevoli dei loro destini imminenti. Altrimenti, Jushiro probabilmente non avrebbe affermato che si sarebbero riuniti, né Retsu avrebbe risposto con tale comprensione.
Conclusione
L’ultimo episodio di *Bleach TYBW* apre sicuramente varie possibilità narrative. Con le implicazioni della scena di Jushiro e Retsu che quasi confermano il concetto di Inferno e consolidano lo status canonico del one-shot, i fan si chiedono se Tite Kubo si addentrerà nell’arco narrativo dell’Inferno in futuro.
In precedenza, un fan aveva chiesto sul blog di Kubo *Klub Outside* informazioni sulla potenziale continuazione della serie con l’Arco dell’Inferno. Kubo aveva risposto che avrebbe illustrato solo quando si fosse sentito ispirato a farlo.
Tuttavia, considerando l’accoglienza positiva dell’adattamento anime dell’arco narrativo *Guerra del sangue millenaria*, non è azzardato prevedere che Kubo possa un giorno esplorare l’Arco Infernale.
Lascia un commento