Nell’ultima puntata di *Blue Lock*, capitolo 279, i fan hanno visto Yoichi Isagi lottare per anticipare le complessità del calcio di punizione di Michael Kaiser “Kaiser Impact Point – Magnus”. Il capitolo ha anche evidenziato la straordinaria velocità di Julian Loki, che ha utilizzato efficacemente la sua tecnica Godspeed. Questo straordinario sviluppo sottolinea ciò che distingue il Master Striker, elaborando ulteriormente il motivo per cui Noa percepisce Loki come il suo principale contendente.
Il capitolo precedente ha mostrato Noel Noa collaborare con il team Bastard Munchen per eseguire una mossa offensiva. Mentre Isagi ha tentato di supportare sia Noa che Kaiser, è stato abilmente impiegato come distrazione. Questa manipolazione ha svelato il vero obiettivo di Noa nell’unirsi alla Neo Egoist League: facilitare la crescita di Kaiser e al contempo fornire un degno rivale.
Disclaimer: questo articolo contiene spoiler del manga *Blue Lock*.
*Blue Lock* Capitolo 279: La velocità divina di Julian Loki supera l’impatto di Kaiser
Il capitolo 279 di *Blue Lock*, opportunamente intitolato “Soccer Junkies”, inizia con Michael Kaiser che si prepara a tirare un calcio di punizione decisivo contro il Paris X Gen. Nel bel mezzo dei suoi preparativi, pone una domanda stimolante al Master Striker Noel Noa sul fatto che il suo scopo nell’unirsi alla Neo Egoist League fosse quello di migliorare le proprie abilità.
In un colpo di scena inaspettato, Noa non confermò né smentì l’insinuazione di Kaiser. Kaiser ritenne l’approccio di Noa vergognoso, sostenendo che il miglior giocatore del mondo non avrebbe dovuto ricorrere a tattiche dubbie per migliorare. A questo, Noa ribatté che la sua ambizione non era mai stata quella di raggiungere il titolo di migliore al mondo; aveva semplicemente seguito il suo istinto di attaccante, e il successo arrivò in seguito.
A questo punto, Noel Noa considerava Julian Loki il suo nemico principale. Esortò Kaiser a oscurare Loki e a impegnarsi per competere con lui sul palcoscenico più grandioso di tutti.
La narrazione si spostò poi su Yoichi Isagi, che era immerso nei suoi pensieri su come contrastare l’imminente calcio di punizione di Kaiser. Soppesò le sue opzioni: capitalizzare un potenziale rimbalzo o intercettare la palla a mezz’aria. Tuttavia, affinché Isagi eseguisse con successo una delle due, doveva prevedere la direzione del tiro di Kaiser.
Kaiser, nel frattempo, ha espresso la sua riluttanza a giocare accanto a Noel Noa, sentendosi vulnerabile e incerto. Ha eseguito il suo calcio di punizione, mirando alla porta.
Proprio mentre Kaiser tirava, Isagi si lanciò verso il palo sinistro. Tuttavia, con suo sgomento, mentre raggiungeva il percorso previsto della palla, questa iniziò a curvare bruscamente verso destra, rivelando che Kaiser aveva impiegato la tecnica del calcio di Magnus.
Proprio quando Isagi pensava che ogni speranza fosse perduta, vide Julian Loki, il Master Striker di Paris X Gen, entrare in azione. Tuttavia, il movimento tardivo di Loki rese chiaro che non avrebbe avuto il tempo di raggiungere la palla.
A peggiorare ulteriormente la situazione, Loki ha definito il Kaiser Impact “lento”, rendendo la posta in gioco ancora più alta.
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