Boruto Capitolo 4: Sasuke ritorna

Avvertenza: quanto segue contiene spoiler per Boruto: Two Blue Vortex capitolo 4, “The Awakening” di Masashi Kishimoto, illustrato da Mikio Ikemoto, tradotto da Mari Morimoto e Lettered di Snir Aharon, disponibile in inglese da .Viz Media

Il capitolo 4 di Boruto è finalmente uscito ufficialmente ieri e si può dire con certezza che questo capitolo è emozionante in più di un modo. I fan attendono con ansia questo capitolo della storia ormai da circa un mese ed è chiaro che ha superato tutte le aspettative, grandi e piccole. Boruto capitolo 3 ha creato grandi cose dopo che Boruto Uzumaki ha usato il suo Jutsu appena creato, Rasengan.

Poco dopo che Boruto ha rivelato questo incredibile Jutsu, è diventato chiaro ai fan che aveva ormai raggiunto un livello completamente nuovo in termini di potenza. Sembrava quasi che la serie non avesse alcun antagonista abbastanza forte da sfidarlo, tuttavia, Boruto capitolo 4 ha posto rimedio abbastanza rapidamente quando quattro nuovi cattivi, il risultato dell’Albero Divino, sono stati finalmente rivelati.

Boruto usa il Raijin volante

I fan hanno potuto vedere molte informazioni interessanti rivelate nel capitolo 4 di Boruto. Tuttavia, una delle cose più importanti che ha attirato la loro attenzione è stato il loro giovane protagonista che ha imparato un Jutsu completamente nuovo. Boruto è eccezionalmente potente e questo è qualcosa che i fan già sanno. È cresciuto parecchio durante il salto temporale e i fan lo hanno già visto quando ha combattuto contro Code e lo ha sconfitto con il minimo sforzo. Tuttavia, ora, Boruto ha superato ancora una volta le aspettative dei fan e lo ha fatto in un certo stile, imparando uno dei Jutsu più incredibili mai esistiti nel mondo di Naruto.

Boruto Uzumaki ha eseguito l’arte del Raijin volante nel capitolo 4 di Boruto ed è stato sicuramente un piacere vederlo per i fan. Per coloro che non ricordano, questo è il ninjutsu spazio-temporale che Minato Namikaze utilizzava come tecnica distintiva. Questo è il jutsu che gli è valso il titolo di Yellow Flash ed è sicuramente una tecnica incredibile. Boruto lo utilizzò per viaggiare attraverso lo spazio e il tempo fino alla dimensione in cui Code si portò. Questa è la stessa dimensione in cui sono state conservate le 10 code e Boruto si è teletrasportato in Code lasciando un segno su di lui. Questo segno è stato lasciato sotto forma del suo distintivo di Konoha, che uno dei rospi ha messo su Code.

Boruto ha continuato a mostrare questo Jutsu ancora una volta più tardi, tuttavia, bisogna sapere che la sua abilità con questa tecnica non è buona come quella di Minato. Questo è qualcosa che Boruto ha riconosciuto apertamente nel capitolo 4 e dimostra quanto fosse geniale Minato stesso. Tuttavia, ciò non toglie nulla a Boruto Uzumaki, che i fan sanno che cresce continuamente fino a diventare un favoloso Shinobi, nonostante sia estremamente giovane.

L’evoluzione delle dieci code

La più grande sorpresa che i fan hanno potuto vedere nel capitolo 4 di Boruto riguardava lo stesso 10 Code. I fan sanno che Code aveva usato i suoi segni di artiglio sulle 10 code per ridurle a servitori più utilizzabili. Trasformò la bestia in Grimes e, usando questi potenti Grimes, attaccò tutti i suoi nemici. I lettori hanno visto alcuni dei Grimes in azione di recente quando Konoha è stata attaccata. In sostanza, chiunque morda questi Grimes si trasforma in cloni dell’Albero Divino. Questi cloni dell’Albero Divino sono eccezionalmente potenti. In parole povere, vengono creati dalle 10 code dopo che un Grime morde e succhia via il chakra di chiunque sia vicino a loro.

Il primo clone dell’Albero Divino che i fan hanno visto nel capitolo 4 di Boruto è stato quello di Bug. I fan sanno che Bug è un personaggio debole che certamente non rappresentava alcuna minaccia per Boruto o per il mondo dei ninja. Tuttavia, dopo essere stato trasformato in un albero da un Grime, ha prodotto un clone di se stesso e questo clone è incredibilmente potente, abbastanza forte da respingere persino Boruto.

Non appena Boruto si è teletrasportato nella dimensione in cui era presente Code, le 10 code sono semplicemente svanite. Al suo posto apparvero i quattro nuovi cloni e Bug fu il primo di loro. In termini di aspetto, i nuovi cloni dell’Albero Divino hanno due Rinnegan ciascuno. Inoltre, possiedono una forza incredibile, dato che sono alimentati dal chakra delle 10 Code. Per rendere le cose ancora più pericolose, hanno anche la capacità di manipolare le appendici, proprio come fa Kawaki. Il clone di Bug ha attaccato Boruto Uzumaki e lo ha fatto con un certo stile.

Boruto venne respinto abbastanza facilmente e, allo stesso tempo, avrebbe potuto essere gravemente ferito se non avesse eseguito la tecnica del Dio del Tuono Volante per proteggersi.

Subito dopo, i fan hanno visto apparire uno dopo l’altro anche gli altri cloni del Divine Tree. Sembra che il secondo clone dell’albero divino sia quello di una donna. I fan non sanno esattamente chi sia questa donna ma sicuramente assomiglia molto a Moegi. Ciò che rende questo ancora più concreto è il fatto che usa anche il Jutsu Earth Style, proprio come la stessa Moegi. Anche i suoi capelli assomigliano a quelli del Jonin di Konoha, così come il suo viso. Ciò porta alla conclusione che Moegi sia stato in qualche modo sconfitto da uno dei Grimes e morso, trasformandosi in un albero poco dopo. Di conseguenza, ora esiste un suo clone divino dell’albero. Dato che Moegi è canonicamente noto per essere un utilizzatore dell’Arte del Legno, questo darebbe a questo clone delle 10 Code la capacità di usare anche l’Arte del Legno e questo la renderebbe un nemico molto pericoloso.

I fan hanno anche potuto vedere un clone dello stesso Isshiki. Il clone spiegò che la vita stessa, sia nuova che vecchia, esiste sul pianeta per amore dell’Albero Divino da cui drenare il chakra. Pertanto, non dovrebbe sorprendere nessun fan che anche Isshiki abbia avuto un clone creato dall’Albero Divino.

Infine, l’ultimo e più interessante clone che i fan hanno potuto vedere creato è stato quello di Sasuke Uchiha. Questo clone di Sasuke gli somigliava proprio e possedeva anche due Rinnegan. Inoltre, entrambe le sue braccia sembravano a posto e poteva anche trasformarne una in qualsiasi arma volesse. Questo clone di Sasuke ha attaccato Boruto Uzumaki con la sua spada dopo aver usato lo Shinjutsu Claw Mark ottenuto da Code.

Boruto Uzumaki schivò questo attacco e il Chidori utilizzato dal clone di Sasuke incontrò un potente Rasengan. Boruto sarebbe potuto benissimo morire proprio lì se non avesse usato ancora una volta il suo Flying Thunder God Jutsu per teletrasportarsi in un posto diverso.

Sasuke si trasforma in un albero

La fine del capitolo Boruto ha rivelato ai fan una rivelazione davvero scioccante, poiché Boruto Uzumaki giaceva di fronte a un albero, tutto sconfitto. Kashin Koji ha fatto la sua apparizione per la prima volta dopo il salto temporale. È stato chiarito che Koji e Boruto hanno lavorato insieme per salvare il mondo dalla rovina. Resta da vedere come e perché i due si siano incontrati. Tuttavia, ciò che i fan hanno scoperto verso la fine del capitolo è stato che anche Sasuke è stato trasformato in un albero. Questo è stato un grande shock per i fan, ed ora è chiaro che Sasuke è stato effettivamente escluso dalla storia. Boruto Uzumaki e i suoi alleati dovranno risolvere questo problema senza l’aiuto di nessuno dei leggendari ninja del mondo.

Boruto è disponibile per la lettura tramite Viz Media. La serie può essere letta dai fan ufficialmente e gratuitamente su Shonen Jump e sull’app Manga Plus. La data di uscita per il prossimo capitolo di Boruto, Boruto Parte 2 capitolo 5, è prevista per il 20 dicembre 2023.