Boruto Uzumaki ha vissuto una delle redenzioni più straordinarie nella storia degli anime con *Boruto: Two Blue Vortex*, che mostra non solo nuovi potenziamenti ma anche una presenza più formidabile che mai. Un punto saliente di questa narrazione di redenzione è la sua straordinaria variante Rasengan nota come Rasengan Uzuhiko. Questa tecnica attinge al chakra del pianeta, rendendola incredibilmente potente.
Se accostato al Rasenshuriken di Naruto, il Rasengan Uzuhiko di Boruto potrebbe effettivamente superarlo in termini di efficacia. Il Rasenshuriken presenta notevoli svantaggi, tra cui il rischio di mettere a repentaglio la vita dell’utilizzatore durante la sua esecuzione. Inoltre, a causa della dipendenza di Naruto da Kurama, era l’unico utilizzatore della tecnica Rasenshuriken. Al contrario, mentre il Rasengan Uzuhiko ha i suoi piccoli limiti, la sua capacità di sfruttare il chakra della Terra potrebbe renderlo superiore.
Disclaimer: questo articolo contiene le opinioni dell’autore e potenziali spoiler su *Boruto: Two Blue Vortex*.
Perché il raggiungimento del Rasengan Uzuhiko da parte di Boruto è speciale
Durante la serie *Naruto Next Generation*, Boruto incontrò il rivale di suo padre, Sasuke Uchiha, che gli fece conoscere la tecnica Rasengan, una parte essenziale della sua eredità. Sebbene Boruto inizialmente incontrasse delle sfide, padroneggiò rapidamente il jutsu, superando la cronologia di allenamento dei suoi predecessori.
Per migliorare ulteriormente le sue abilità, Boruto incorporò il chakra del fulmine nel suo Rasengan, creando così un Rasengan lanciabile in grado di svanire prima dell’impatto, aumentandone così la versatilità.
In seguito all’arco dell’Onnipotenza, su richiesta della figlia, Sasuke guidò Boruto fuori dal villaggio, impartendogli tutta la sua conoscenza. Questo mentoring culminò infine con lo sblocco da parte di Boruto di un’altra variante del Rasengan, il Rasengan Uzuhiko, potenzialmente la sua variante più potente fino ad oggi.
Questa tecnica sfrutta il chakra della Terra e lo integra con l’energia dell’utilizzatore, dando vita a un attacco formidabile in grado di sconfiggere qualsiasi avversario. Boruto ha utilizzato per la prima volta questa potente tecnica contro Code in *Boruto: Two Blue Vortex*.
Sebbene non completamente carico, il Rasengan Uzuhiko si è dimostrato sufficiente a rendere inabile l’antagonista e ha distrutto da solo Hidari, uno degli Shinju, con un singolo colpo, enfatizzando ulteriormente il suo potere schiacciante. Questa impresa mette in luce l’eccezionale talento di Boruto, mostrando la sua abilità di maneggiare il Rasengan in modo così impattante.
Il Rasenshuriken di Naruto è noto per essere una delle varianti più potenti del Rasengan, poiché sfrutta il chakra del vento per amplificare la tecnica tradizionale trasformandola in un’arma letale in grado di devastare gli avversari.
Inizialmente impiegato contro il membro dell’Akatsuki Kakuzu, il difetto principale del Rasenshuriken risiede nella sua pericolosità per l’utilizzatore; l’attacco a spirale può danneggiare fisicamente l’utilizzatore, come testimoniato quando Naruto era sfinito. Inoltre, a causa del suo significativo consumo di chakra, solo Naruto poteva eseguirlo, grazie alle riserve di chakra di Kurama.
In confronto, Rasengan Uzuhiko può essere visto come superiore poiché il suo principale svantaggio è il tempo necessario per caricare, simile al Rasenshuriken. Tuttavia, poiché sfrutta il chakra della Terra, non necessita delle stesse ampie riserve di chakra di un Cercoterio.
Inoltre, il Rasengan Uzuhiko non sembra rappresentare un rischio letale per l’utilizzatore, almeno fino a questo punto della serie. Questi elementi sottolineano collettivamente il successo di Boruto nel padroneggiare il Rasengan Uzuhiko, un risultato che Naruto non è riuscito a raggiungere.
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