Il veterano di Bungie Christopher Barrett, in precedenza game director noto per i suoi contributi significativi a titoli come Marathon, Destiny e Halo, ha intentato un’azione legale contro lo studio. La causa afferma che Barrett era in lizza per un pagamento sostanziale in seguito all’acquisizione di Bungie da parte di Sony Interactive Entertainment nel 2022, una transazione valutata 3,6 miliardi di dollari.
In una denuncia formale presentata contro Sony e Bungie, Barrett presenta il suo caso, sostenendo violazione del contratto e diffamazione. Descrive l’indagine che ha portato al suo licenziamento all’inizio di quest’anno come una “farsa”. L’impiego di Barrett, durato 25 anni, è terminato nell’aprile 2024 dopo che sono emerse accuse riguardanti comportamenti inappropriati con colleghe.
Ex sviluppatore di Bungie avrebbe perso milioni a causa del licenziamento
La causa intentata dall’ex sviluppatore di Bungie Chris Barrett contro Sony/Bungie per violazione del contratto e diffamazione include un documento incredibile che mostra che avrebbe dovuto guadagnare 84 milioni di dollari dall’acquisto di Bungie da parte di Sony per 3,6 miliardi di dollari: 35 milioni di dollari pagati alla chiusura, 45 milioni di dollari ancora dovuti se non fosse stato licenziato pic.twitter.com/iDa1xj7RBq
— Stephen Totilo (@stephentotilo) 18 dicembre 2024
Secondo un rapporto di Gamefile , Barrett chiede una rivalutazione delle indagini dello studio sulle accuse contro di lui. Ha anche fatto riferimento a un Equity Report del 2022, evidenziando la potenziale perdita finanziaria che ha dovuto affrontare a seguito del suo licenziamento. Il documento rivela che Barrett era pronto a guadagnare 84 milioni di dollari dall’accordo di acquisizione: 35 milioni di dollari erano già stati erogati, con altri 45 milioni di dollari destinati a lui se fosse rimasto impiegato.
Questa situazione presenta un netto contrasto con le attuali sfide di Bungie. Nel 2024, lo studio ha dovuto affrontare licenziamenti significativi attribuiti a “costi crescenti di sviluppo” e condizioni di settore in evoluzione. Alcuni dipendenti di Bungie sono stati trasferiti in un nuovo studio sotto Sony per impegnarsi in un progetto di incubazione.
L’uscita dell’espansione Final Shape di Destiny 2 a giugno 2024 è stata accolta con entusiasmo, venendo salutata come una delle migliori aggiunte al franchise. Tuttavia, è stata presto seguita da ulteriori licenziamenti, sollevando preoccupazioni sulla stabilità interna dello studio.
Prima della sua partenza, Barrett era a capo dello sviluppo di Marathon, uno sparatutto giocatore contro giocatore mirato a rivitalizzare un classico franchise di Bungie. Rapporti recenti indicano che il gioco ha spostato il suo focus di progettazione da uno sparatutto di estrazione a uno sparatutto di eroi, un cambiamento guidato da feedback sfavorevoli durante i playtest dell’anno scorso.
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