Il 18 dicembre, Choi Minhwan si è rivolto alla piattaforma di interazione con i fan Weverse per inviare un messaggio sentito direttamente ai suoi fan, affettuosamente conosciuti come Primadonna. Ha iniziato esprimendo: “A Primadonna, che amo più al mondo, desidero condividere i miei pensieri indipendentemente dalla mia agenzia. Essere parte di un’azienda e di un gruppo mi ha fatto capire quanto devo proteggere, a volte a scapito dell’espressione delle mie opinioni”.
Nella sua dichiarazione, ha fermamente respinto le accuse avanzate dai media, affermando: “Come riportato, non ho praticato la prostituzione. Le accuse sono state respinte per mancanza di prove sufficienti. Come posso provare qualcosa che non ho fatto? Ecco perché ho ritenuto di non avere altro da aggiungere”.
Choi ha elaborato le sue circostanze, spiegando il contesto di alcuni luoghi menzionati nelle registrazioni. “L’hotel e il motel a cui si fa riferimento erano luoghi che ho visitato per trovare solitudine. Capisco che sia difficile da credere, ma è la verità. Sfortunatamente, non posso fornire prove chiare a sostegno di questa affermazione e me ne scuso sinceramente. Non ho saputo come chiarire o difendermi”.
Ha concluso il suo discorso con un sentito appello, affermando: “Spero solo che le persone capiscano che queste affermazioni sono false. Non sto cercando di nascondere la verità o di sottrarmi alla responsabilità. Sono sinceramente dispiaciuto”.
È fondamentale notare che il discorso di Choi Minhwan non includeva alcun accenno alle accuse di molestie sessuali mosse dalla sua ex moglie Yulhee. Inoltre, non ha negato esplicitamente di aver visitato alcuni locali di intrattenimento.
Questa rivelazione ha portato a un’ondata di domande online, con molti utenti che hanno evidenziato incongruenze, chiedendosi: “Qual era il significato di chiedere xx e yy? Perché non prenotare? Affermi di non aver partecipato alla prostituzione, ma non hai dichiarato in modo definitivo di non aver visitato quegli stabilimenti”.
In risposta a questo esame, Choi ha risposto: “Non capisco a cosa si riferiscano xx e yy, ma forse stanno per balsamo e spazzolino da denti? Ritengo necessario menzionare che mi sono sottoposta a vasectomia, quindi non ho bisogno di preservativi e porto sempre con me uno spazzolino da denti per l’igiene. Perché questo dovrebbe destare sospetti?”
Anche la vita personale di Choi Minhwan ha attirato notevole attenzione. Ha sposato l’ex membro dei LABOUM Yulhee nel 2018 e insieme hanno un figlio e due figlie. Tuttavia, la loro relazione è diventata tumultuosa, culminando con un annuncio di divorzio nel dicembre dell’anno precedente, appena cinque anni dopo il loro matrimonio. Dopo la separazione, a Choi è stata concessa la custodia dei loro figli.
A ottobre, Yulhee ha pubblicato un video sul suo canale YouTube, in cui sosteneva che Choi Minhwan aveva visitato locali di intrattenimento durante il loro matrimonio e l’aveva molestata sessualmente. Ha affermato: “Davanti ai nostri genitori, mi ha toccato le parti intime e mi ha palpato il petto”. Queste accuse erano accompagnate da registrazioni che sostenevano l’intenzione di Choi di impegnarsi con le hostess, il che ha scatenato l’indignazione pubblica.
Di conseguenza, gli utenti di Internet hanno presentato reclami alla hotline del servizio pubblico nazionale, innescando un’indagine da parte della stazione di polizia di Seoul Gangnam. L’indagine si è concentrata su potenziali violazioni dell’Anti-Prostitution Act e accuse di molestie sessuali forzate. Alla fine, il caso è stato archiviato per insufficienza di prove.
Il 29 novembre, dopo l’indagine, Choi Minhwan ha negato le accuse di prostituzione , esprimendo la sua frustrazione per la diffusione di false affermazioni e narrazioni distorte che circondano il suo caso. Ha sottolineato il suo desiderio di affrontare la situazione in modo adeguato per il benessere dei suoi tre figli, scusandosi anche con i fan per la controversia in corso.
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