La vera identità di Code potrebbe essere il prossimo richiamo di Boruto alla serie originale di Naruto

La vera identità di Code potrebbe essere il prossimo richiamo di Boruto alla serie originale di Naruto

Gli appassionati di Boruto sono rinomati per aver ideato numerose teorie intriganti, molte delle quali ruotano attorno al background di Code. Come principale antagonista della serie, le origini di Code continuano a confondere i lettori e una teoria propone che potrebbe avere legami con Nagato Uzumaki, il principale cattivo del manga originale di Naruto.

È ragionevole affermare che questa teoria ha molto terreno da coprire e potrebbe determinare l’impatto di Boruto sulla serie originale. Tuttavia, questa teoria ha una certa validità.

Il fattore principale è il modo in cui si collega ai due personaggi principali della serie e al concetto di Child of Prophecy. Questo concetto è stato menzionato per la prima volta durante la lotta finale di Jiraiya contro Pain, in cui parlava di un suo studente che avrebbe salvato o distrutto il mondo.

Si prega di notare che questo articolo contiene spoiler sulla serie.

Spiegazione di come Code potrebbe essere collegato a Nagato Uzumaki nella serie Boruto

Nagato Uzumaki nel suo vero corpo e come Pain (Immagine tramite Studio Pierrot)
Nagato Uzumaki nel suo vero corpo e come Pain (Immagine tramite Studio Pierrot)

Secondo la teoria, Code è un clone di Nagato Uzumaki, che nasce dal desiderio di Amado di sconfiggere Jigen. Amado ha creato Daemon, Eida e Kashin Koji per questo scopo. Ha usato il DNA di Jiraiya per clonare Kashin Koji, poiché era consapevole del suo importante destino. Sebbene la serie non chiarisca mai come Amado abbia acquisito i materiali necessari per il clone, menziona la sua familiarità con il leggendario Sannin, il suo ruolo di mentore di Naruto e altri aspetti della serie originale.

Si teorizza che Amado, che era fissato sul destino di Jiraiya e cercava di duplicare il Bambino della Profezia, si imbatté nel DNA di Nagato a un certo punto della sua vita. Credendo che potessero esserci più Bambini della Profezia, procedette a clonare Nagato. Con la resurrezione di sua figlia non più dipendente da Jigen, Amado rivolse la sua attenzione a dare a Code un karma.

Nonostante i piani di Amado, non aveva previsto la possibilità che la fedeltà di Code si spostasse verso gli Otsutsuki, il che lo portò a concentrarsi su Kawaki. Questa sequenza di eventi avrebbe potuto portare allo stato attuale della serie, sebbene Amado non avesse tenuto conto del fattore dell’onnipotenza di Eida.

Possibili modifiche:

– Esplorare le implicazioni di questa teoria in futuro
– Implicazioni future di questa teoria
– Il potenziale impatto di questa teoria in futuro
– Previsioni per questa teoria in futuro

Kawaki e Code nel manga Two Blue Vortex (immagine tramite Shueisha)
Kawaki e Code nel manga Two Blue Vortex (immagine tramite Shueisha)

Collegando Code a Nagato Uzumaki e, di conseguenza, al clan dei due personaggi principali, Boruto potrebbe potenzialmente portare nuove e intriganti implicazioni alla serie. Mentre questo legherebbe il sequel a uno degli amati nemici del franchise, potrebbe anche essere visto come un’eccessiva nostalgia in un momento in cui la storia dovrebbe stabilire una propria identità distinta.

Sebbene Nagato sia imparentato con Naruto tramite il sangue e sia stato uno studente di Jiraiya, non sembra un colpo di scena logico. Il fatto che Nagato non sia stato menzionato nel sequel rende strana la scelta di collegarlo a uno dei principali cattivi della serie.

Osservazioni conclusive

C’è una certa plausibilità nella teoria secondo cui Code potrebbe essere il clone di Nagato Uzumaki, creato dalla conoscenza di Amado di Jiraiya e del suo passato. Tuttavia, sarebbe illogico collegare uno degli antagonisti principali della serie alla storia originale, poiché Nagato non è stato menzionato in questo sequel.

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