Guida completa alla cronologia: cosa succede quando non torni a casa e la sua connessione con la macchina del tempo

Guida completa alla cronologia: cosa succede quando non torni a casa e la sua connessione con la macchina del tempo

Don’t Come Home di Netflix è un avvincente mix di mistero, finzione e horror, che presenta una narrazione intricata che si sposta attraverso vari periodi di tempo. Al centro della storia c’è un racconto inquietante di una madre, Varee, il cui passato traumatico incombe su di lei mentre si sforza di proteggere sua figlia, Min.

La trama si snoda intricatamente attraverso numerosi colpi di scena e linee temporali intrecciate, creando un’esperienza visiva coinvolgente. In questa analisi, approfondiamo le linee temporali significative e affrontiamo questioni critiche che sorgono durante la serie.

Qual è la linea temporale centrale in Don’t Come Home?

La cronologia principale di Don’t Come Home si svolge nel 2024, evidenziando le lotte di Varee mentre entra nel passato della sua famiglia. Dopo essersi liberata da un matrimonio violento, torna nella casa della sua infanzia con Min, in cerca di rifugio, senza sapere che nasconde oscuri segreti legati alla sua storia.

Woranuch BhiromBhakdi in Non tornare a casa
Woranuch BhiromBhakdi in Non tornare a casa | Fonte: Netflix

Questa linea temporale del 2024 è fondamentale in quanto si collega in modo intricato agli eventi precedenti del 1991 e del 1992, quando la madre di Varee, Panida, si imbatté in una scoperta rivoluzionaria: una macchina del tempo.

Nel 1991, mentre è al suo posto di lavoro, Panida incontra una misteriosa messa nera in una centrale idroelettrica, che inavvertitamente apre un portale verso il passato. Questo straordinario fenomeno intreccia il passato, il presente e il futuro di Varee, portando infine a profonde conseguenze nella sua vita.

Come funziona la macchina del tempo in Non tornare a casa?

A differenza delle tipiche narrazioni sui viaggi nel tempo, la macchina del tempo in Don’t Come Home funziona come un meccanismo unidirezionale, consentendo solo agli oggetti e alle persone del futuro di scivolare nel passato.

1. In che modo l’unicità della macchina del tempo influisce sulla narrazione?

Il primo incontro di Panida con questo peculiare fenomeno avviene nel 1991, quando scopre un sandalo fratturato che apparentemente è caduto dal futuro.

Un'immagine da Non tornare a casa
Un’immagine da Non venire a casa | Fonte: Netflix

Con il passare del tempo, Panida si rende conto che la macchina funge da catalizzatore che attira vari oggetti (e alla fine anche persone) nel passato senza alcuna prospettiva di ritorno.

2. Come si intersecano le linee temporali in Don’t Come Home?

La convergenza delle linee temporali in Don’t Come Home porta a scenari inquietanti e intricati. Ad esempio, nel 2024, quando Varee sente la voce di Min del 1992, questa deriva dalla macchina che fonde diverse linee temporali in una realtà singolare e caotica.

Un'immagine da Non tornare a casa
Un’immagine da Non venire a casa | Fonte: Netflix

Finché la macchina del tempo rimane funzionante, passato, presente e futuro coesistono, portando a ripercussioni impreviste. Questa anomalia consente a eventi di epoche diverse di intrecciarsi, svelando scene inquietanti e riecheggiando ricordi per i personaggi coinvolti.

3. I personaggi possono interagire tra loro attraverso le linee temporali?

La risposta è sì, anche se indirettamente. L’interazione di linee temporali sovrapposte consente a Varee di sperimentare echi del passato, come sentire la voce di sua figlia.

Parallelamente, Min interagisce con visioni spettrali del suo sé futuro, anche se i due personaggi sono separati da decenni.

Quali sono gli eventi chiave in ogni linea temporale?

1. 1991: L’avvento della macchina del tempo

La scoperta della macchina del tempo da parte di Panida nel 1991 segna l’inizio degli eventi soprannaturali che caratterizzano la serie.

Questo periodo mette a nudo le complessità delle dinamiche familiari, che culminano in un tragico incidente d’auto che costa la vita alla figlia di Panida, Varee. Distrutta dal senso di colpa, Panida decide di prendere la macchina del tempo per tornare a casa, sperando in una riunione con la sua famiglia perduta.

Un'immagine da Non tornare a casa
Un’immagine da Non venire a casa | Fonte: Netflix

2. 1992: L’assenza di Varee e il suo ritorno spettrale

Dopo aver riportato a casa la macchina del tempo, Panida la attiva, proiettando inavvertitamente una giovane Min (del 2024) nella sua linea temporale del 1992. Scambiando Min per una figura spettrale, Panida la adotta.

Successivamente, la versione del 2024 di Varee arriva nel 1992, solo per confrontarsi con il suo inquietante destino nel seminterrato di Panida, trasformandosi infine nella presenza spettrale che tormenterà sua figlia in esperienze successive.

3. 2024: La realtà infestata di Varee

Mentre la narrazione culmina nel 2024, Varee e sua figlia Min tornano nella casa dei loro antenati, ma rimangono beatamente ignare delle ombre del loro passato.

Mentre cercano un nuovo inizio, si confrontano con resti inquietanti della loro storia, che li costringono ad affrontare i traumi che un tempo li tormentavano. Alla fine, Varee arriva a capire di essere intrappolata in un ciclo continuo, ossessionata dalla sua stessa presenza spettrale.

Fonkaewsiwaporn in Non tornare a casa
Fonkaewsiwaporn in Non tornare a casa | Fonte: Netflix

Cosa rivela il finale di “Don’t Come Home” sulla cronologia?

La conclusione di Don’t Come Home evidenzia la natura ciclica del tempo intrecciata nella trama. Mentre la macchina del tempo intreccia più linee temporali in un filo coeso, Varee si rende conto di essere rimasta intrappolata nella stessa tragedia che cercava così disperatamente di evitare.

Informazioni su Don’t Come Home

Don’t Come Home è una serie di gialli thailandesi lanciata il 31 ottobre 2024, come esclusiva Netflix. Diretta dall’acclamato Woottidanai Intarakaset, questa serie web segna la collaborazione inaugurale del regista con Netflix.

La narrazione è incentrata su Varee (interpretata da Woranuch Bhirombhakdi) e sua figlia Min, che tornano nella loro casa ancestrale, la Jarukanant House. Mentre la trama si dipana, la scoperta di una macchina del tempo consente a Varee di navigare in varie linee temporali.

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