Processo penale per il CEO di Bleed Esports durante il crollo organizzativo

Processo penale per il CEO di Bleed Esports durante il crollo organizzativo

Goh En Wei Mervyn, CEO di Bleed Esports, sta attualmente affrontando un procedimento legale a Singapore. Sebbene le ragioni specifiche del suo processo rimangano poco chiare, è classificato come un caso penale.

Un’udienza in tribunale fissata per il 21 ottobre 2024 gli richiederà di presentare una difesa contro le accuse legate al Codice penale 1871, che comprende un’ampia gamma di reati penali, tra cui furto, aggressione, estorsione e vari reati finanziari.

Questa ambiguità riguardo alla natura delle accuse contro Mervyn è preoccupante.

Il suo nome è emerso in relazione alle accuse di aggressione che hanno coinvolto Lincoln Lim Jun Hong nel 2022. Lim è stato accusato di aver aggredito una donna e Mervyn sarebbe stato presente durante l’incidente.

Lim è uno dei primi finanziatori di Bleed , avendo investito 1,5 milioni di dollari attraverso la sua azienda, Hydroflux, con cui ha consolidato una partnership biennale nell’ottobre 2021.

C’è anche il timore che le accuse contro Mervyn possano essere collegate alle denunce dei giocatori del Bleed in merito agli stipendi non pagati.

Kassad, ex allenatore della squadra Counter-Strike 2 di Bleed, sostiene che l’organizzazione deve cifre considerevoli ai giocatori, tra cui una parte significativa dei premi in denaro che presumibilmente non è stata erogata.

Questa situazione si verifica in seguito alla squalifica di Bleed dal VCT a causa della mancata osservanza degli standard essenziali di rendicontazione e di altre importanti responsabilità delineate nell’Accordo di partecipazione del team.

Il giocatore di Valorant Yay ha lasciato intendere che potrebbe condividere le sue esperienze con Bleed, dato che le sue prestazioni con la squadra sono state notevolmente al di sotto delle aspettative, soprattutto considerando il suo status di giocatore di alto livello.

L’organizzazione sta anche incontrando difficoltà all’interno del roster di Rainbow 6. Terdsta ha affermato che gli sono dovuti oltre $ 35.000, affermando che il suo stipendio copriva a malapena le spese di sostentamento, con lo streaming necessario per soddisfare le esigenze di base.

Mervyn non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito alla prossima udienza in tribunale e il futuro di Bleed Esports appare precario, soprattutto perché i suoi team di CS2, Valorant, DOTA 2 e Rainbow 6 stanno affrontando problemi significativi.

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