Deadlock Anti-Cheat implementa la trasformazione punitiva Frog per gli hacker

Deadlock Anti-Cheat implementa la trasformazione punitiva Frog per gli hacker

Un nuovo sistema anti-cheat in Deadlock consente ai giocatori di trasformare gli hacker in vere e proprie rane come forma unica di punizione durante le partite, rendendoli completamente inefficaci.

Fin dal suo lancio, Deadlock non ha avuto un meccanismo anti-cheat adeguato, nonostante Valve Anti-Cheat (VAC) fosse stato efficacemente utilizzato in altri titoli Valve. Questa mancanza ha portato a un’ondata di cheater che si sono infiltrati nel nuovo MOBA hero-shooter senza alcuna possibilità di segnalazione.

Fortunatamente, l’aggiornamento del 12 settembre ha introdotto un sistema di segnalazione; tuttavia, ha riguardato solo i comportamenti tossici e non ha incluso alcuna disposizione per segnalare gli incidenti di hacking.

Finalmente, dopo mesi di accesso anticipato, Deadlock è pronto a lanciare un sistema anti-cheat completo, offrendo ai giocatori l’entusiasmante possibilità di vendicarsi degli hacker se scoperti.

I dettagli delle note sulla patch del 26 settembre di Deadlock rivelano che quando un hacker viene identificato durante una partita, i giocatori si troveranno di fronte a due opzioni.

Le squadre possono scegliere di imporre un ban immediato all’imbroglione, che comporterà la fine della partita, oppure, per un approccio più divertente, possono trasformare l’hacker in una rana per tutta la durata della partita.

E quando gli sviluppatori menzionano le rane, lo fanno in modo del tutto letterale. Il giocatore che imbroglia diventerà in realtà una piccola rana, incapace di lanciare abilità o infliggere danni, in grado solo di saltare in giro nella sua “rana della vergogna”.

Nel frattempo, gli avversari possono ancora attaccare ed eliminare l’imbroglione, quindi aspettatevi una vivace caccia alle rane durante il gioco.

Se sei preoccupato per le potenziali perdite derivanti dalla punizione di un imbroglione nel tuo team, non preoccuparti: gli sviluppatori hanno confermato che nessuna delle due opzioni verrà considerata una sconfitta.

Indipendentemente dal fatto che la squadra nemica scelga di bannare immediatamente o di trollare l’hacker, entrambi gli esiti garantiscono il ban dell’hacker senza influire sul punteggio della squadra.

Per quanto riguarda la data di lancio, gli sviluppatori hanno detto che questa nuova funzionalità verrà implementata poco dopo il lancio dell’aggiornamento. Questa iniziativa fa parte del “sistema anti-cheat v2” migliorato di Valve, progettato per essere più efficace delle iterazioni precedenti.

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