Death Note: The Rise & Caduta della luce Yagami

Death Note: The Rise & Caduta della luce Yagami

Punti salienti

  • Il viaggio di Light Yagami da normale studente delle superiori a uno dei criminali più ricercati al mondo è un emozionante giro sulle montagne russe pieno di potere, inganno e ossessione.
  • Gli schemi intelligenti di Light e la capacità di superare in astuzia il brillante detective L tengono gli spettatori con il fiato sospeso, chiedendosi chi uscirà vittorioso dal loro gioco del gatto col topo.
  • Near, il successore di L, pone una nuova sfida al regno di Light nei panni di Kira e alla fine svela la sua vera identità.

L’aumento

grattacielo

Il viaggio di Light nei panni di studente liceale apparentemente normale verso uno dei criminali più ricercati al mondo porta gli spettatori sulle montagne russe del un viaggio mentre Light si imbatte nel quaderno, il quaderno che gli dà il potere di uccidere chiunque di cui vi scriva il nome. Il suo pensiero iniziale è liberare il mondo dai criminali e inizia a usarlo per uccidere i criminali che vede al telegiornale. Sebbene queste azioni sembrino in linea con i suoi ideali, inizia lentamente a realizzare il suo potere sulla vita umana, definendosi un Dio. Ciò lo porta a diventare assetato di potere e ossessionato dall’idea di diventare una figura simile a Dio che vuole rimodellare il mondo secondo la sua visione.

Anche se è stato sfidato da uno dei detective più intelligenti del mondo, Light credeva di poterlo superare in astuzia creando scenari che lo avrebbero escluso dalla lista dei potenziali sospettati di Kira e avrebbero allontanato i sospetti da lui. Questo si vede quando Light si rende conto che la sua stanza è stata manomessa e dotata di telecamere nascoste per rivelare la sua identità. Per distogliere L, ha nascosto un piccolo televisore nelle patatine mentre faceva finta di studiare, ma in realtà stava scrivendo i nomi dei criminali che ha visto al telegiornale, portando L a dubitare che Light sia davvero Kira.

Un altro momento è stato quando è riuscito a infiltrarsi nel quartier generale della task force della polizia fingendosi alleato di L. Questo gli ha dato il vantaggio di scoprire cosa sapevano L e la polizia di Kira, rendendolo un passo avanti rispetto a L per tutto il tempo. Ha anche usato Misa Amane come distrazione nei panni del secondo Kira, per cercare di confondere L ancora di più. Quando L stava per smascherare Misa Amane come Kira, Rem lo uccise scrivendo il suo nome nel Death Note. L muore di infarto e cade a terra quando Light lo prende. Mentre è tra le braccia di Light, la realizzazione prende piede mentre l’espressione scioccata di Light si trasforma lentamente in un sorriso minaccioso mentre guarda L, con un’espressione di vittoria mentre la vita svanisce lentamente dagli occhi di L. Questa fu la caduta di L e l’ascesa della Luce. Ora, con L non più in giro a monitorare i suoi movimenti, Light era libero di regnare come Kira senza dubbio nella mente di chiunque, ma questo prima che Near arrivasse 5 anni dopo.

La caduta

caduta leggera

Durante il suo regno come Kira, Light credeva di essere inarrestabile e che non ci fosse nessuno che potesse impedirgli di compiere le sue azioni e di ripulire il mondo dai criminali. È ancora indifferente al valore della vita umana e vede le persone come pedine nel suo grande schema delle cose. Arriva persino a ingannare la famiglia e gli amici intorno a lui e a manipolare coloro che gli sono utili. Il suo complesso di Dio offuscò la sua visione del pensiero in modo chiaro e divenne dipendente dal potere che gli era stato dato. Ma tutto è cambiato quando è arrivato Near, il che gli ha dato un’altra sfida da affrontare.

Il successore di L, noto anche come Near, eredita il compito di inseguire Kira, con capacità logiche e di risoluzione dei problemi simili a L. Il gioco del gatto col topo continua. Ora che Near si avvicina a smascherare Light come Kira, sviluppa un piano per dimostrarlo. Anche mentre era sulla strada per affrontare Near al magazzino, Light credeva ancora di avere il sopravvento. Uno degli errori commessi da Light è stato quello di fidarsi di Teru Mikami (un avido seguace di Kira che aveva eseguito esecuzioni fingendosi Kira) con il Death Note. Mikami scrive i nomi degli agenti della task force, ignara che Near aveva sostituito il vero Death Note con uno falso. Light afferma di aver “vinto”, esponendosi come Kira, Mikami si rivolge anche a Light chiamandolo Dio, rivelando la vera identità di Light come Kira.

L’eccessiva sicurezza e l’orgoglio hanno la meglio su di lui mentre Light cade preda del piano di Near, negando le accuse di Near. Light tenta di uccidere Near estraendo il pezzo di carta nascosto strappato da un Death Note per scrivere il nome di Near, ma viene colpito. Scioccato per essere stato picchiato nel suo stesso gioco, Light fugge dalla scena e viene mostrato sanguinante mentre Ryuk scrive il nome di Light nel Death Note, il che si traduce in Light che muore nello stesso modo modo in cui ha ucciso la maggior parte dei criminali molto tempo fa, portando così alla sua caduta e alla fine della serie.

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