Demon Slayer: l’arco di addestramento di Hashira ha dimostrato la vera importanza di un personaggio morto da tempo

L’arco narrativo Demon Slayer Hashira Training, andato in onda la scorsa settimana, ha portato ancora una volta il capolavoro di Koyoharu Gotouge in prima linea nelle discussioni online. I fan hanno atteso con impazienza il ritorno dell’anime ormai da quasi un anno, e l’arco narrativo dell’Hashira Training non li ha delusi finora.

Il secondo episodio dell’attuale stagione di Demon Slayer, recentemente pubblicato, ha approfondito il doloroso retroscena di Giyu Tomioka, l’Hashira dell’Acqua. Questo episodio ha anche rivelato come un personaggio deceduto, Sabito, abbia giocato un ruolo significativo nella trasformazione di Tanjiro in un Demon Slayer durante la prima stagione dell’anime, influenzando infine anche la vita di Giyu.

Demon Slayer: Come Sabito ha aiutato Giyu Tomioka a diventare l’Hashira dell’Acqua

Il secondo episodio dell’arco narrativo Demon Slayer Hashira Training ha approfondito il tragico passato di Giyu Tomioka, riportando anche in vita un personaggio che non si vedeva dalla prima stagione dell’anime.

Sabito, ex apprendista di Sakonji Urokodaki ed ex migliore amico di Giyu Tomioka, è il personaggio in questione. Durante il suo debutto in Demon Slayer, ha aiutato Tanjiro nella sua preparazione per l’esame di selezione finale.

Fu uno shock, ma in seguito si scoprì che Sabito era morto molto tempo prima. Tanjiro è stato aiutato dallo spirito di Sabito nel suo percorso per diventare un cacciatore di demoni.

Sabito visto nell'anime (immagine via Ufotable)
Sabito visto nell’anime (immagine via Ufotable)

Il secondo episodio dell’arco narrativo Demon Slayer Hashira Training ha offerto una visione degli eventi che alla fine hanno portato alla morte di Sabito, rivelando il profondo impatto che ha avuto sulla vita di Giyu e il suo viaggio per diventare uno dei più formidabili Demon Slayers.

Nell’episodio più recente, è stato rivelato che all’età di 13 anni, Giyu e Sabito si sono incrociati. Entrambi si sono formati con Sakonji Urokodaki e si sono uniti grazie alle loro esperienze condivise. Tuttavia, a quel tempo, c’era una differenza significativa nella loro abilità nell’arte della spada.

Sebbene Giyu fosse un ragazzino debole e vulnerabile, Sabito era uno spadaccino abile e competente con il potenziale per diventare uno dei migliori cacciatori di demoni in futuro. In effetti, era il candidato più formidabile per l’esame di selezione finale nell’anno in cui lui e Giyu vi presero parte.

Sabito ha ricordato a Giyu la ragione per cui vive nell'episodio 2 dell'arco narrativo Demon Slayer Hashira Training (immagine tramite Ufotable)
Sabito ha ricordato a Giyu la ragione per cui vive nell’episodio 2 dell’arco narrativo Demon Slayer Hashira Training (immagine tramite Ufotable)

Giyu ricordò come Sabito avesse coraggiosamente combattuto e sconfitto da solo la maggior parte dei demoni nella Selezione Finale. Si spostava instancabilmente da un luogo all’altro, rischiando la vita per salvare quante più persone possibile da morte certa. Purtroppo, gli atti altruistici di Sabito alla fine hanno portato alla sua tragica fine.

Mentre ripensava al suo passato, Giyu si rese conto dell’ironia del fatto che Sabito, il candidato più forte del loro anno, non fosse riuscito a superare la selezione finale. Ricordava anche l’ultima volta che aveva visto il suo migliore amico, durante la Selezione Finale quando Sabito lo aveva protetto da un attacco demoniaco.

Dopo aver lasciato Giyu ferito alle cure di alcuni dei suoi compagni candidati, Sabito si precipitò rapidamente ad aiutare gli altri che erano sotto assedio da un formidabile demone in uno stato trasformato. Fu nel mezzo di questa intensa battaglia che la fortuna di Sabito cambiò, poiché la sua spada si spezzò mentre affrontava il demone, lasciandolo vulnerabile allo spietato assalto dei suoi attacchi.

Dopo essersi ripreso dalle ferite, Giyu ebbe il cuore spezzato nello scoprire che Sabito aveva perso la vita combattendo il demone trasformato. La notizia lo fece piangere e non poté fare a meno di rimproverarsi per non essere stato abbastanza forte da proteggere il suo caro amico. Tuttavia, il sacrificio di Sabito non è stato vano poiché tutti i candidati rimasti sono riusciti a completare con successo la Selezione Finale.

Nonostante abbia superato la selezione finale senza uccidere un singolo demone, Giyu non si considerava ancora un degno uccisore di demoni. Sentiva che il suo migliore amico aveva protetto lui e gli altri dalla morte durante la selezione, ed è per questo che, anche nell’attuale linea temporale della serie Demon Slayer, Giyu Tomioka continua a dubitare della sua dignità come Hashira. Crede che avrebbe dovuto morire lui al posto di Sabito.

Nonostante ciò, Giyu si assicurò di non sprecare l’opportunità che Sabito gli aveva dato. Si è spinto oltre i suoi limiti durante il suo allenamento e alla fine è arrivato alla posizione di Water Hashira.

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