Cacciatore di demoni: Il

Nella serie Demon Slayer, ci sono diversi oggetti che sono noti per danneggiare i demoni. Tra questi, la luce solare, le spade Nichirin impugnate dai Demon Slayer e la pianta Wisteria. Inoltre, c’è il potenziale per un altro oggetto che potrebbe essere efficace contro i demoni: le lampade ultraviolette. Queste lampade erano comunemente usate come disinfettanti negli anni ’30 e, poiché funzionano in modo simile al sole, è possibile che i guerrieri le abbiano utilizzate come mezzo per combattere i demoni.

Lo show è ambientato nell’era Taisho, due decenni prima dell’invenzione delle lampade UV. Se l’ambientazione fosse stata negli anni ’30, sarebbe stato più evidente che la serie sarebbe già finita a causa dell’uso delle lampade UV.

Perché le lampade UV sono vantaggiose nella serie Demon Slayer

Un pannello manga della serie (immagine tramite Shueisha)
Un pannello manga della serie (immagine tramite Shueisha)

L’ambientazione della serie è ambientata durante il periodo Taishō del Giappone, un periodo storico notevole caratterizzato da un cambiamento nell’influenza politica. Ciò è evidente nell’inclusione di elementi tradizionali come minka, pagode e fiori di ciliegio. Per tutta la serie, il periodo Taishō, che va dal 30 luglio 1912 al 25 dicembre 1926, funge da sfondo per i suoi archi narrativi.

Kibutsuji Muzan (Immagine tramite Studio Ufotable)
Kibutsuji Muzan (Immagine tramite Studio Ufotable)

Nonostante si svolga in un arco temporale di 14 anni, la serie rispecchia accuratamente il periodo, fatta eccezione per l’inclusione dei demoni. Nella serie, i demoni sono mostrati sensibili alla luce solare, il che rappresenta un ostacolo significativo per le cacciatrici. Se la storia fosse stata ambientata negli anni ’30, l’emergere delle prime lampade UV commerciali avrebbe potuto potenzialmente dare alle cacciatrici un vantaggio.

Grazie alla loro capacità di disinfettare ed eliminare i microrganismi, queste lampade possiedono una funzione paragonabile alla luce solare. Di conseguenza, le lampade UV avrebbero potuto potenzialmente fungere da arma efficace contro i demoni e Kibutsuji Muzan.

Oltre alla luce solare, contro quali altre sostanze i demoni sono deboli nella serie Demon Slayer?

Le spade Nichirin come mostrate nell'anime (immagine tramite Studio Ufotable)
Le spade Nichirin come mostrate nell’anime (immagine tramite Studio Ufotable)

Nella serie, i demoni sono vulnerabili alle spade Nichirin e alla pianta di glicine, oltre a essere deboli alla luce solare.

Le spade Nichirin sono lame speciali realizzate con una combinazione di sabbia di ferro cremisi scarlatta e minerale cremisi scarlatta. Questi materiali sono stati profondamente infusi con la luce del sole, dando alle spade la capacità di decapitare senza sforzo i demoni ed eliminarli all’istante al contatto.

Akaza come mostrato nella serie anime (immagine tramite Studio Ufotable)
Akaza come mostrato nella serie anime (immagine tramite Studio Ufotable)

Nonostante questa capacità letale, ci sono alcune eccezioni degne di nota. Demoni come Muzan Kibutsuji, Akaza e Kokushibo hanno dimostrato la capacità di sopravvivere alla decapitazione tramite le spade Nichirin.

Sia Akaza che Kokushibo riuscirono a sopravvivere solo grazie alla loro determinazione incrollabile. Allo stesso modo, i fratelli demoni Daki e Gyutaro potevano essere sconfitti solo decapitandoli entrambi contemporaneamente, altrimenti le loro teste si sarebbero riattaccate e rigenerate rapidamente.

La situazione di Hantengu è diversa da qualsiasi altra, poiché la sua Blood Demon Art viene attivata dalla prima decapitazione e fa sì che le sue emozioni primordiali prendano forma come meccanismo di difesa. Queste manifestazioni emotive sono indistruttibili finché Hantengu rimane in vita. Alla fine, è stato sconfitto solo dopo aver esaurito il suo potere ed evocato la sua emozione finale, rendendolo indebolito e suscettibile.

La pianta di glicine (Immagine tramite Studio Ufotable)
La pianta di glicine (Immagine tramite Studio Ufotable)

Un’altra debolezza dei demoni è la loro vulnerabilità alla Wisteria, una pianta altamente tossica. Il suo forte profumo è noto per respingere i demoni, e gli estratti della pianta sono spesso utilizzati per produrre un potente veleno che può eliminare efficacemente i demoni minori anche in piccole dosi.

La morte del demone di Upper Rank Two Doma è stata ampiamente attribuita a questo veleno, poiché aveva assunto una dose oltre 700 volte superiore alla quantità letale. Grazie alle sue proprietà, Wisteria è molto ricercata dagli ammazzademoni in quanto funge da potente strumento nella loro lotta contro gli esseri demoniaci.

Pensieri finali

Kamado Tanjiro (Immagine tramite Studio Ufotable)
Kamado Tanjiro (Immagine tramite Studio Ufotable)

Se la serie fosse stata ambientata vent’anni dopo, l’aggiunta di lampade UV avrebbe giovato molto ai Demon Slayer. Ciò avrebbe potuto potenzialmente accorciare significativamente la serie, poiché queste lampade avrebbero fornito un mezzo altamente efficiente e facilmente accessibile per eliminare i demoni e sconfiggere Kibutsuji Muzan.

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