La conclusione dell’arco di addestramento di Demon Slayer Hashira, intitolato The Hashira Unite, è stata trasmessa domenica 30 giugno 2024 alle 23:15 JST. Nell’ottavo episodio, Muzan e Ubuyashiki hanno un incontro fatale in cui Ubuyashiki prepara una trappola, usando se stesso come esca, per attirare Muzan. Anche Tamayo e Himejima si uniscono e affrontano Muzan.
Più tardi, Hashira e Tanjiro si riuniscono per affrontare Muzan. Con l’obiettivo risoluto di eliminare tutti gli ammazzademoni, Muzan apre l’Infinity Castle, trascinando tutti gli ammazzademoni nelle sue profondità. Tanjiro si fa avanti coraggiosamente e sfida direttamente Muzan, affermando fermamente la sua determinazione a porre fine alla sua vita.
Si prega di notare che questo articolo contiene spoiler sull’anime Demon Slayer, pertanto si consiglia la massima discrezione da parte della visione.
La conclusione dell’arco di addestramento di Demon Slayer Hashira: il sacrificio di Ubuyashiki e l’ingresso di Tamayo nella battaglia
Demon Slayer: Hashira Training Arc Finale: svelata la connessione passata tra Muzan e Ubuyashiki
Il finale dell’arco di allenamento di Demon Slayer Hashira riprende da dove si era interrotto l’episodio precedente, quando Muzan Kibutsuji si intrufola nella villa degli Ubuyashiki e si ritrova faccia a faccia con Kagaya Ubuyashiki per la prima volta. Nonostante sia cieco, Ubuyashiki chiede alla moglie Amane di descrivere l’aspetto di Muzan. Dopo aver sentito la sua descrizione, si rende conto di aver sempre previsto l’arrivo di Muzan e capisce il motivo della sua rabbia verso la loro famiglia.
Nonostante la delusione di Muzan per lo stato fisico indebolito di Ubuyashiki, il maestro rivela che la sua incrollabile determinazione a sconfiggere Muzan ha prolungato la sua vita oltre le aspettative. Il Re dei Demoni proclama con sicurezza che infrangerà il sogno di Ubuyashiki di sconfiggerlo, ma il maestro rivela con calma che in realtà sono della stessa stirpe. Muzan, disinteressato, mette in dubbio le implicazioni di questa rivelazione.
Ubuyashiki rivela che la loro famiglia è stata maledetta perché hanno dato alla luce un mostro come Muzan, il che ha reso i loro figli deboli e morti in giovane età. Per salvare la loro famiglia dall’estinzione, un prete ha consigliato loro di dedicarsi a sconfiggere il demone. Per attenuare la maledizione, hanno iniziato a sposare famiglie di preti, ma sfortunatamente, nessuno dei loro familiari è vissuto oltre i 30 anni.
Nonostante sia rimasto impunito per i suoi misfatti per oltre 1.000 anni, Muzan continua a dubitare della verità di questa storia e la deride apertamente. Tuttavia, Ubuyashiki sfida lo scetticismo di Muzan chiedendogli dei suoi sogni. Sorprendentemente, il cuore di Muzan si riempie di nostalgia e sollievo alla vista dei figli di Ubuyashiki. Ubuyashiki intuisce correttamente che il sogno di Muzan è di raggiungere l’immortalità, cosa che Muzan conferma e rivela che diventerà presto realtà una volta ottenuta Nezuko.
Ubuyashiki informa con sicurezza Muzan che il suo sogno non si realizzerà mai. Muzan, che si sta avvicinando costantemente alla coppia, commenta la certezza di Ubuyashiki riguardo al luogo in cui si trova Nezuko. A differenza di Ubuyashiki, Muzan crede di avere un sacco di tempo per trovarla. Tuttavia, Ubuyashiki corregge il Re dei Demoni, spiegando che la vera eternità risiede nelle emozioni e nei legami tra le persone.
Nonostante Muzan abbia liquidato l’idea come assurda, Ubuyashiki gli ricorda che il Demon Slayer Corps ha resistito per oltre 1.000 anni nonostante le numerose vittime. Questa è una testimonianza della loro incrollabile determinazione a sconfiggere Muzan, il che non fa che rafforzare la sua affermazione. Ubuyashiki afferma con sicurezza che la scomparsa di Muzan porterà alla caduta di tutti i demoni, un’affermazione che è confermata dalla sua reazione.
Ubuyashiki nota anche che la sua scomparsa servirà solo a consolidare ulteriormente la determinazione del Corpo, in particolare quella degli Hashira. Mentre Muzan si prepara ad attaccare, Ubuyashiki esprime la sua gratitudine per essere stato ascoltato.
Battaglia finale del cacciatore di demoni Hashiras: la strategia di Ubuyashiki intrappola Muzan con l’aiuto di Tamayo
Mentre il finale del Demon Slayer Hashira Training Arc volge al termine, Sanemi e il suo corvo avvertono il gruppo di un assalto demoniaco alla villa Ubuyashiki. Tanjiro e gli Hashira (tranne Himejima) si dirigono rapidamente verso la residenza del maestro.
L’attenzione si sposta poi su un flashback dell’incontro di Hashira, durante il quale Sanemi propone che almeno due di loro rimangano indietro per fare da guardie per Ubuyashiki. Tuttavia, Himejima respinge il suggerimento, citando il rifiuto di lunga data di Ubuyashiki di accettare qualsiasi forma di protezione.
Shinobu dice di essere stata informata che nessuno dei leader della famiglia ha mai accettato di avere delle guardie. La storia poi torna al momento attuale, dove la villa è avvolta dalle fiamme prima che arrivi la squadra di soccorso. Il corpo carbonizzato di Muzan precipita a terra e inizia rapidamente a guarire se stesso, ribollendo di rabbia verso Ubuyashiki per aver orchestrato l’esplosione nel tentativo di intrappolarlo.
Muzan osserva gli Hashira radunarsi attorno a lui e percepisce l’arrivo di altre trappole. Riconosce la capacità di Ubuyashiki di nascondere il suo intento omicida. Mentre la sua rigenerazione si avvicina al completamento, Muzan viene improvvisamente intrappolato dalle spine della Blood Demon Art, create dai semi di carne esplosivi.
Nonostante la sua confusione, lotta per liberarsi e riflette sull’identità dell’utilizzatore. All’improvviso, Tamayo emerge e lo colpisce, cogliendo Muzan di sorpresa. Rivela che l’utilizzatore è in realtà una persona che Muzan aveva trasformato in un demone ad Asakusa. Inoltre, Tamayo rivela di avere una medicina in mano che poteva invertire la trasformazione dei demoni in umani, che Muzan aveva assorbito.
Nonostante Muzan neghi l’esistenza, Tamayo afferma con audacia di averlo effettivamente completato, provocandolo a lanciarle un attacco. In risposta, lui le ricorda che è stata lei a uccidere la sua famiglia, non lui. Sopraffatta dal senso di colpa e dal rimorso, Tamayo confessa i suoi rimpianti e decide di sacrificarsi insieme a Muzan per espiare i suoi peccati. Ciò spinge Himejima a caricare in avanti.
Nella resa dei conti finale dell’arco di allenamento di Hashira in Demon Slayer, Himejima scatena un potente attacco, fracassando la testa di Muzan. La storia poi prende una svolta quando Himejima ricorda il suo incontro iniziale con Ubuyashiki, che aveva fiducia nella sua innocenza. In un flashback separato, Ubuyashiki avvertì Himejima dell’imminente assalto di Muzan entro cinque giorni e gli chiese di usare Ubuyashiki come esca per sconfiggere il Re dei Demoni.
Mentre il maestro rivelava il suo piano, Himejima rifletteva sulla lungimiranza della famiglia Ubuyashiki. Era consapevole che l’altro Hashira non sarebbe stato disposto a mettere a rischio la famiglia Ubuyashiki, quindi il maestro gli affidò l’incarico.
Ubuyashiki era grato per l’accettazione di Muzan e sperava che il suo piano avrebbe alla fine salvato delle vite. Mentre il flashback si svolge, diventa chiaro che Ubuyashiki aveva previsto che tagliare la testa di Muzan non lo avrebbe portato alla morte e che solo la luce del sole avrebbe potuto davvero sconfiggerlo.
Fedele a questo, la testa di Muzan inizia immediatamente a rigenerarsi. Nonostante sia stato spazzato via e indebolito dalla medicina di Tamayo, Himejima è stupito dall’incredibile forza di Muzan. Riconosce che la capacità di rigenerazione di Muzan supera persino quella di altri demoni e si propone di tenerlo a bada fino all’alba. In risposta, Muzan reagisce con le sue fruste di sangue, ma Himejima le devia facilmente.
Nel finale dell’episodio 7 dell’arco di addestramento di Demon Slayer Hashira, Hashira e Tanjiro uniscono le forze per affrontare Muzan, mentre inizia l’arco del Castello dell’Infinito.
Negli ultimi momenti dell’arco di allenamento di Hashira in Demon Slayer, come previsto da Ubuyashiki, i restanti Hashira e Tanjiro si riuniscono sul posto. Himejima rivela che Muzan non può essere ucciso nemmeno se gli viene tagliata la testa. Con questa conoscenza, tutti gli Hashira e Tanjiro uniscono le forze per affrontare il Re dei Demoni.
Inoltre, quando Muzan apre l’Infinity Castle, il biwa risuona, facendo sì che tutti gli Hashira, Tanjiro, ogni membro del Demon Slayer Corps e i corvi Kasugai all’interno vengano evocati. Ciò potrebbe essere attribuito al fatto che Nakime è riuscita a localizzare ogni cacciatore di demoni. Mentre vengono evocati, gli slayer sono colti alla sprovvista dal loro ambiente non familiare.
La conclusione dell’arco di allenamento di Hashira vede Tanjiro confrontarsi con Muzan, che promette di eliminare tutti gli ammazza-demoni. In risposta, Tanjiro proclama audacemente che Muzan sarà quello che perirà e che non gli permetterà di fuggire, una sfida che Muzan accetta volentieri.
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