La community di Destiny 2 condivide le aspettative per il raid di Frontiers dopo l’esperienza “incubo” di Salvation’s Edge

La community di Destiny 2 condivide le aspettative per il raid di Frontiers dopo l’esperienza “incubo” di Salvation’s Edge

Destiny 2 si trova attualmente a un bivio. Mentre il numero di giocatori attivi sta diminuendo, il feedback della community rivela un sentimento diviso: alcuni giocatori provano un senso di rassegnazione, mentre altri esortano appassionatamente Bungie ad apportare i miglioramenti necessari al gioco.

Il 2025 si preannuncia come un anno molto promettente per questo sparatutto fantascientifico, con la roadmap annunciata che prevede due importanti espansioni insieme a una serie di aggiornamenti di contenuti gratuiti.

Questa deviazione dalle norme stabilite riflette l’intenzione di Bungie di coinvolgere la base di giocatori in vista delle prossime espansioni, denominate “Frontiers”. I giocatori si stanno rivolgendo a piattaforme come il subreddit del gioco per condividere le loro idee sulla progettazione dei raid per il prossimo capitolo.

Richiede un’accessibilità migliorata ai raid in Frontiers

Il raid di Frontier deve essere più accessibile e duraturo di Salvation’s Edge di u/Grogonfire in DestinyTheGame

Un membro della community ha avviato la conversazione elogiando la “degna conclusione” di Salvation’s Edge nella Light and Darkness Saga. Questo raid è spesso salutato come uno dei più intricati e impegnativi di Bungie fino ad oggi, fungendo da preludio alla missione Excision post-campagna. Tuttavia, molti giocatori hanno espresso il desiderio di un’esperienza meno scoraggiante.

“Sebbene Bungie non dovrebbe evitare di creare contenuti difficili o ambiziosi, un’esperienza più accessibile e coinvolgente è essenziale se questa deve essere l’unica fonte di contenuti di alto livello per un anno intero”, ha commentato l’utente. Hanno notato che persino i fan più accaniti di Salvation’s Edge ne riconoscono la complessità, che influisce negativamente sui tassi di completamento.

Secondo il post originale, “Non sto suggerendo che ogni raid dovrebbe rispecchiare RoN [Root of Nightmares], che aveva i suoi problemi. Invece, puntare a un equilibrio simile a DSC, Vow o King’s Fall dovrebbe essere l’obiettivo mentre andiamo avanti”.

Nezarec, boss finale del dolore del raid Radice degli incubi.
Bungie

Mentre Root of Nightmares è stato criticato per essere eccessivamente semplicistico, Salvation’s Edge sembra essersi spinto troppo nella direzione opposta.

Il sentimento risuona in tutta la comunità, con una delle risposte principali del thread che afferma: “Quel quarto incontro è sia il migliore che il peggiore che abbiano mai progettato. Insegnarlo è un incubo”. Un altro utente ha affermato che Salvation’s Edge “punisce attivamente i nuovi arrivati ​​che ci provano per la prima volta”.

I raid più vecchi presentano le loro sfide, poiché possono intimidire i nuovi giocatori che non hanno guide esperte. Inoltre, i giocatori esperti, o “sherpa”, spesso trovano poca motivazione nell’aiutare gli altri in questi incontri impegnativi, dato il pesante carico di lavoro coinvolto e la mancanza di metodi efficienti di loot farming.

Attualmente, Destiny 2 vanta numerose attività di fine gioco, dai raid ai dungeon, ma trovare un gruppo tramite gli strumenti Looking for Group (LFG) può sembrare una battaglia in salita quando si tratta di Salvation’s Edge. I fan del gioco sperano che Bungie trovi il giusto equilibrio, soddisfacendo sia i veterani esperti che i nuovi arrivati.

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