Dopo la conclusione dei titoli di coda di Diablo 4, potresti ritrovarti con delle domande persistenti. Questo articolo fornisce una spiegazione completa del finale di Diablo 4 e specula sulla potenziale direzione della storia andando avanti.
Diablo 4 si conclude con diversi cliffhanger, a indicare che il conflitto tra angeli e demoni è ben lungi dall’essere concluso. Blizzard ha già annunciato l’introduzione di nuovi contenuti narrativi ogni pochi mesi, suggerendo che la narrazione principale di Diablo 4 serva semplicemente come introduzione a una saga espansiva.
Mentre attendiamo il DLC Vessel of Hatred e le successive espansioni della storia, approfondiamo la trama di Diablo 4 e prendiamo in considerazione i potenziali archi narrativi futuri. Preparatevi a esplorare le oscure profondità degli Inferi Fiammeggianti: ecco la spiegazione del finale di Diablo 4.
Inarius affronta Lilith.
Panoramica della storia di Diablo 4
Ambientato 50 anni dopo Diablo 3, il livello di Diablo 4 si svolge a Sanctuary, che ha goduto di un periodo libero dalle invasioni dei Prime e Lesser Evils. Tuttavia, è emersa una fazione religiosa che idolatra l’angelo caduto Inarius, mentre una setta più piccola venera la principessa demone esiliata, Lilith.
Lilith, la progenie del Primo Malvagio Mefisto, fu cacciata dall’Inferno dal padre dopo che la sua storia d’amore proibita con Inarius portò alla nascita del Santuario. Il loro obiettivo era di sfuggire all’infinita battaglia tra Paradiso e Inferno, ma la loro prole Nephalem fu considerata abominio, cacciata fino quasi all’estinzione sia dagli angeli che dai demoni.
Per rappresaglia, Lilith divenne una tiranna, trasformando i suoi figli in armi usate contro entrambi i regni. Per proteggere la realtà, Inarius la imprigionò in un vuoto oscuro prima di intraprendere il suo esilio. I Nephalem alla fine si sarebbero evoluti in umanità, con resti dei loro poteri dormienti in alcuni individui.
All’inizio di Diablo 4, i seguaci di Lilith riescono a richiamarla al Santuario, dove lei cerca di reclamare il suo dominio mentre pianifica un attacco all’Inferno per eliminare i Primi Maligni, a partire da suo padre, Mefisto.
Inarius, stanco del Santuario, desidera tornare in Paradiso. Crede che uccidere Lilith gli restituirebbe il favore del consiglio di Aegis. Questa convinzione lo porta ad assassinare il loro figlio, Rathma, leader dei Negromanti e Nephalem, quando Rathma si rifiuta di schierarsi. Inarius aiuta il giocatore a dare la caccia a Lilith, che lascia dietro di sé una scia di distruzione. Tuttavia, tenta di sabotare il piano di intrappolare Lilith in una Pietra dell’Anima, poiché mira a ucciderla.
Inarius tenta di eliminare Lilith.
Spiegazione del finale di Diablo 4
Mefisto cerca di stringere un’alleanza con il giocatore per fermare Lilith, ma loro respingono l’offerta del Signore dell’Odio. Allo stesso modo, Lilith cerca di reclutare il giocatore, solo per essere rifiutata. Mentre Inarius aggredisce Lilith mentre si reca ad affrontare Mefisto, lei lo costringe abilmente a esitare, con conseguente sua morte.
Una volta raggiunto il palazzo di Mefisto, il giocatore e la sua alleata, Nyrelle, lo riconoscono come una minaccia più grande di Lilith, decidendo di intrappolarlo nella Pietra dell’Anima al posto suo. Questa scelta impedisce a Lilith di assorbire la sua essenza, in modo simile alle azioni di Diablo in Diablo 3.
Infuriata, Lilith lancia un attacco al giocatore, ma dopo un’intensa battaglia, viene infine sconfitta. Sebbene si disintegri in polvere, avverte minacciosamente il giocatore che i Prime Evils torneranno e che Sanctuary è condannato senza di lei a proteggerli. Una visione di Diablo suggerisce che il suo potenziale ritorno incombe più vicino.
Nyrelle si appropria della Pietra dell’Anima di Mefisto e parte su una nave, le sue motivazioni rimangono avvolte nel mistero. Scrive al giocatore, supplicandolo di non inseguirla e di fidarsi del suo giudizio.
Nella scena finale, si vede l’aspetto lupo di Mefistofele mentre perseguita Nyrelle, suggerendo che i personaggi potrebbero essere caduti inconsapevolmente nel piano del Primo Maligno, eliminando Lilith e consentendo a uno di loro di tornare al Santuario.
Lilith elimina Inarius alla fine di Diablo 4.
Possibili sviluppi futuri in Diablo 4
Mefistofele è destinato a diventare il prossimo grande antagonista, trascinando il giocatore nella città nella giungla di Kurast, un luogo da lui già minacciato in Diablo 2.
Con Mefisto tornato a Sanctuary, inizia a manipolare Nyrelle, potenzialmente preparandola a diventare il suo Vessel of Hatred, mentre Diablo e Baal probabilmente progettano il loro ritorno. Questo faceva sempre parte del piano del Primo Male? Con Lilith, un tempo il loro avversario più formidabile, fuori dai giochi, il loro rientro a Sanctuary sembra più plausibile.
Storicamente, i Primi Maligni hanno sfruttato le loro pietre dell’anima per contaminare e dominare coloro che le possedevano.
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