Scopri l’inquietante Easter Egg che ti sei perso nel trailer di 28 Years Later

Scopri l’inquietante Easter Egg che ti sei perso nel trailer di 28 Years Later

Il trailer di 28 Years Later ha scatenato un’eccitazione notevole tra gli appassionati dell’horror, mostrando una narrazione agghiacciante che oscilla tra il terrore di un’epidemia di zombi e l’atmosfera inquietante di un’isola isolata. Gli spettatori colgono fugaci scorci di un Jim non morto, accenni alle origini di una scena fondamentale del film originale e, forse più allarmante, un neonato in mezzo al caos.

Tuttavia, l’elemento veramente inquietante del trailer non deriva dai non morti in sé. Piuttosto, deriva dal canto inquietante che permea il paesaggio sonoro: una resa inquietante della poesia di Rudyard Kipling, Boots .

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Pubblicato inizialmente nel 1903, Boots è un’esplorazione evocativa dei pensieri dei soldati che arrancavano attraverso il Sudafrica durante la seconda guerra boera. La sua cadenza ritmica è volutamente progettata per riecheggiare il suono di una marcia costante quando recitata a un ritmo deliberato di due parole al secondo.

Il trailer presenta una registrazione di Taylor Holmes del 1915, la cui voce diventa sempre più intensa man mano che la tensione visiva aumenta. Questo sfondo uditivo accresce notevolmente l’atmosfera inquietante del trailer.

Questo agghiacciante dettaglio uditivo non è solo artistico; ha anche un significato storico. La versione parlata della poesia è stata impiegata nelle scuole militari SERE (Survival, Evasion, Resistance, and Escape) degli Stati Uniti, che addestrano i soldati a sopportare la prigionia.

Ward Carroll, laureato in questi programmi e veterano della Marina, ha raccontato la sua straziante esperienza nell’ascoltare la recitazione della poesia in loop mentre era rinchiuso in una cella, accentuando l’impatto psicologico delle parole. [ tramite Business Insider]

Questo approccio stratificato al sound design non è passato inosservato ai fan. Molti hanno espresso il loro disagio ed eccitazione riguardo alle qualità inquietanti del trailer. Un utente di Reddit ha commentato: “Non so cosa fosse, ma la voce fuori campo che faceva il conto alla rovescia casuale alla fine era meravigliosamente inquietante. Un trailer davvero malato”.

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Un altro spettatore ha commentato la natura disorientante del trailer, dicendo: “Non ho idea della relazione tra i personaggi e non ho idea di cosa stia succedendo nel mondo esterno, che ci sia un villaggio e che la peste sia ancora una cosa. Ma non mi interessa perché quella voce fuori campo e il montaggio mi hanno terrorizzato. Voglio vedere questo”.

28 Years Later uscirà nelle sale il 20 giugno 2025 e promette di essere un’aggiunta agghiacciante al genere horror.

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