OneDrive Files On-Demand è una funzionalità innovativa che consente agli utenti di accedere a tutti i file archiviati in OneDrive senza doverli scaricare sui propri dispositivi, risparmiando così prezioso spazio di archiviazione. Questa guida completa ti guiderà nell’abilitazione e nella gestione efficace di questa funzionalità sia su Windows 10 che su Windows 11.
Quando utilizzi la funzionalità Files On-Demand su Windows 10 e 11, tutti i tuoi file vengono visualizzati in File Explorer, ma non occupano spazio di archiviazione locale: solo le miniature e i metadati dei file vengono archiviati sul tuo dispositivo. Quando apri un file, il sistema recupera il documento, l’immagine o il video completo dal cloud, rendendo essenziale una connessione Internet per questa funzionalità.
Solo i file che hai designato specificatamente come “Conserva sempre su questo dispositivo” verranno scaricati e archiviati localmente, consentendo l’accesso anche offline. Questa guida faciliterà la gestione di OneDrive Files On-Demand per aiutarti a liberare spazio durante il tuo percorso di gestione dell’archiviazione cloud.
Attivazione dei file OneDrive su richiesta su Windows 10 e 11
Per gestire Files On-Demand in modo efficiente, puoi utilizzare vari metodi tramite le impostazioni di OneDrive, lo strumento Storage Sense o direttamente tramite File Explorer. Ecco come puoi farlo:
Metodo 1: accesso tramite OneDrive
Per attivare File OneDrive su richiesta tramite le impostazioni dell’applicazione, seguire questi passaggi:
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Individuare e fare clic sull’icona di OneDrive nella barra delle applicazioni.
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Premi su Aiuto e Impostazioni (icona dell’ingranaggio) e seleziona Impostazioni .
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Selezionare la scheda Sincronizzazione e backup .
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(Opzione 1) Fare clic su “Libera spazio su disco” nella sezione “File su richiesta” per attivare la funzione.
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(Opzione 2) Se preferisci disattivare la funzione, seleziona “Scarica tutti i file” nella sezione “File su richiesta”.
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Fare clic su Continua per applicare le modifiche.
Dopo aver completato questi passaggi, tutti i file OneDrive verranno automaticamente categorizzati come solo online, compresi quelli precedentemente impostati su “Conserva sempre su questo dispositivo”. Ricorda che una connessione Internet attiva è obbligatoria per accedere a questi file dopo aver abilitato questa funzionalità.
Metodo 2: utilizzo delle impostazioni di Windows
Ecco come configurare la funzionalità Storage Sense per gestire i tuoi file:
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Aprire il menu Impostazioni dal pulsante Start.
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Fare clic su Archiviazione .
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Selezionare Sensore memoria .
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(Opzione 1) Configurare il numero di giorni (1, 14, 30 o 60) prima che i file diventino disponibili solo online in “Contenuto cloud disponibile localmente”.
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(Opzione 2) Selezionare Mai per conservare i file archiviati localmente a tempo indeterminato.
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Fare clic su “Esegui Storage Sense ora” per eseguire le impostazioni.
Una volta completati questi passaggi, i file della cartella OneDrive si conformeranno alle tue impostazioni, rendendoli disponibili solo online in base ai trigger che hai impostato.
Metodo 3: tramite Esplora file
Se vuoi rendere specifici file disponibili solo online, segui queste azioni:
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Apri Esplora file sul tuo dispositivo.
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Accedere alla cartella OneDrive .
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Seleziona i file e le cartelle che desideri designare come riservati esclusivamente all’online.
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(Opzione 1) Fai clic con il pulsante destro del mouse sulle selezioni e scegli “Libera spazio” per renderle disponibili solo online.
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(Opzione 2) In alternativa, fai clic con il pulsante destro del mouse sulle selezioni e scegli “Conserva sempre su questo dispositivo” per conservare una copia locale dei file.
Una volta completata l’operazione, i file selezionati passeranno allo stato “solo online”, il che significa che per accedervi in seguito sarà necessaria una connessione Internet attiva.
Si noti che OneDrive scaricherà automaticamente di nuovo questi file all’accesso. Pertanto, è consigliabile utilizzare i passaggi descritti sopra periodicamente per evitare di ingombrare il dispositivo con file che non devono essere archiviati localmente.
Sebbene OneDrive offrisse una funzionalità denominata “Recupera file sul tuo PC”, che consentiva l’accesso remoto ai file senza archiviazione nel cloud, tale funzionalità è stata interrotta da Microsoft.
Ulteriori approfondimenti
1. In che modo Files On-Demand influisce sul mio utilizzo di Internet?
Utilizzando Files On-Demand i file vengono archiviati online e scaricati solo quando vengono aperti. Ciò può far risparmiare spazio di archiviazione locale, ma richiederà un accesso a Internet più frequente, aumentando potenzialmente l’utilizzo dei dati, soprattutto se si aprono spesso file di grandi dimensioni.
2. Cosa succede se perdo la connessione Internet mentre accedo a un file?
Se la tua connessione Internet si interrompe mentre provi ad aprire un file, non potrai accedervi finché non ti riconnetti. È fondamentale avere una connessione stabile affinché la funzionalità Files On-Demand funzioni correttamente.
3. Posso comunque accedere ai file se decido di disattivare Files On-Demand?
Sì, se disattivi Files On-Demand e scarichi i tuoi file, questi verranno archiviati localmente sul tuo dispositivo, rendendoli disponibili offline. Tuttavia, ciò consumerà spazio di archiviazione locale.
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