Microsoft Copilot AI migliorato per Windows 11: funzionalità dell’app migliorate ma permangono limitazioni

Microsoft Copilot AI migliorato per Windows 11: funzionalità dell’app migliorate ma permangono limitazioni

L’app Copilot si sta evolvendo, introducendo un’applicazione nativa progettata per un’interazione fluida con i chatbot AI, attualmente presentata da Microsoft tramite il programma Windows Insider di Windows 11.

Questa app di nuova concezione sfrutta la potenza del framework WinUI (Windows User Interface), che funge da pietra angolare per la creazione di applicazioni sulla piattaforma Windows. L’incorporazione di questo framework conferisce un aspetto più autentico all’esperienza Copilot, con elementi visivi migliorati come effetti di sfocatura mica, un’interfaccia utente riprogettata, animazioni, una barra laterale per una navigazione più semplice, nonché un’architettura complessiva che si allinea all’estetica di Windows 11.

Esplorazione del design avanzato dell’app Copilot

Mentre la funzionalità principale rimane intatta, l’interfaccia dell’applicazione è stata notevolmente ottimizzata per facilitare interazioni più fluide con il chatbot AI. Gli utenti trarranno vantaggio da un pannello di sinistra dedicato che consente loro di avviare nuove chat, rivedere la cronologia delle chat e accedere facilmente alle impostazioni dall’angolo in basso a sinistra.

Copilot nuova app per Windows 11
Copilot nuova app per Windows 11 / Immagine: Mauro Huculak

Sul lato destro, una casella di testo facilita l’interazione diretta con il chatbot. Gli utenti possono cliccare sul pulsante “+” per iniziare nuove conversazioni, caricare file o condividere screenshot. Inoltre, l’app ora supporta l’interazione vocale con Copilot, aggiungendo un altro livello all’esperienza AI.

È disponibile anche una modalità compatta, attivabile nell’angolo in alto a destra, che consente all’interfaccia di Copilot di rimanere in primo piano durante l’utilizzo di altre applicazioni.

App Copilot in modalità compatta
App Copilot in modalità compatta / Immagine: Mauro Huculak

L’efficienza dell’app continua nell’angolo in basso a sinistra, dove cliccando sull’icona del profilo gli utenti possono gestire il loro stato di accesso. All’interno delle impostazioni, le opzioni per regolare la voce del chatbot, abilitare l’avvio automatico e personalizzare le scorciatoie come “Alt + Barra spaziatrice” sono facilmente accessibili.

Pagina delle impostazioni del copilota
Pagina delle impostazioni del copilota / Immagine: Mauro Huculak

Inoltre, i controlli sulla condivisione dei dati sono saldamente posizionati nelle impostazioni “Privacy”, consentendo agli utenti di scegliere di non condividere dati vocali e di testo, cruciali per migliorare i modelli di intelligenza artificiale.

Impostazioni sulla privacy del copilota
Impostazioni sulla privacy del copilota / Immagine: Mauro Huculak

Nel complesso, quest’ultima versione dell’app Copilot offre un’esperienza molto più integrata rispetto alla precedente e si pone in competizione con chatbot simili come OpenAI ChatGPT, Google Gemini e Perplexity.

Limitazioni della nuova app Copilot

Nonostante questi progressi, gli utenti troveranno alcune funzionalità mancanti nella nuova versione. In particolare, l’accesso domestico di Copilot che in precedenza forniva podcast giornalieri generati dall’intelligenza artificiale e spunti di conversazione è stato eliminato.

Copilota vecchia versione
Copilota vecchia versione / Immagine: Mauro Huculak

Inoltre, la funzione “Think Deeper”, che offre risposte approfondite e accurate a query più complicate, non è stata introdotta in questa versione. Questa funzionalità utilizza il modello di ragionamento o1 di OpenAI, progettato per sezionare logicamente domande complesse per ridurre al minimo le imprecisioni nelle risposte AI.

Mentre il modello di ragionamento di OpenAI è in genere disponibile con gli abbonamenti ChatGPT, Microsoft attualmente consente agli utenti di accedervi liberamente. Per il momento, gli utenti che desiderano questa funzionalità dovranno tornare alla versione web di Copilot.

Riflessione sul vecchio design dell’app

È sconcertante ma non sorprendente che Microsoft non abbia utilizzato il framework WinUI nelle release iniziali. La precedente esperienza Copilot assomigliava a un semplice wrapper per la sua controparte web, non riuscendo a offrire un’esperienza utente coinvolgente. Molti utenti, me compreso, sono rimasti insoddisfatti e hanno optato per la disinstallazione dell’app, ma questa nuova versione merita sicuramente una seconda occhiata.

Applicazione Copilot disponibile su macOS

Poco dopo il rilascio di Windows 11, è stata lanciata anche un’applicazione Copilot AI per macOS. Tuttavia, similmente alla sua controparte Windows, attualmente funge da semplice wrapper per l’applicazione web, lasciando in sospeso la necessità di un’esperienza nativa a tutti gli effetti.

Come accedere alla nuova app Copilot

La prima anteprima di questa app aggiornata è in fase di distribuzione come versione 1.25023.101.0 nei canali Release Preview, Beta, Dev e Canary del programma Windows Insider. Per utilizzare le nuove funzionalità, gli utenti devono assicurarsi che i loro dispositivi siano registrati nell’ultima build di anteprima di Windows 11.

Ulteriori approfondimenti

1. Cos’è l’app Copilot e come funziona?

L’app Copilot è un’applicazione nativa per Windows 11 che facilita l’interazione con i chatbot AI. Utilizza la connettività cloud per analizzare le richieste degli utenti e fornire risposte reattive, potenziate da un’interfaccia nuova e intuitiva e da potenti funzionalità.

2. In che modo il nuovo design di Copilot migliora l’esperienza utente?

Il nuovo design introduce un pannello sinistro per la navigazione, funzionalità di immissione di testo semplificate e una modalità compatta che mantiene l’app accessibile durante l’utilizzo di altri software. Nel complesso, questi miglioramenti contribuiscono a un’interazione più fluida ed efficiente con l’IA.

3. Ci sono funzionalità mancanti nella nuova app Copilot?

Sì, alcune funzionalità come i podcast giornalieri generati dall’IA e la capacità “Think Deeper” non sono disponibili nella nuova versione. Gli utenti che desiderano utilizzare queste funzionalità dovranno ricorrere per ora alla versione web di Copilot.

Fonte e immagini

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