Prime Hydration è attualmente coinvolta in una causa riguardante la presunta esistenza di “sostanze chimiche per sempre” nei loro prodotti. Ecco tutte le informazioni che abbiamo riguardo alle sostanze chimiche e alle azioni legali in corso.
Nell’agosto 2023, il pubblico è stato informato di una causa intentata contro Prime per presunto contenuto di per- e polifluoroalchilsostanze (PFAS).
La ricerca ha dimostrato che i PFAS, comunemente definiti “sostanze chimiche per sempre”, hanno la tendenza ad accumularsi nel corpo e a non degradarsi. Di conseguenza, ciò può portare a impatti negativi sia sulla salute umana che sull’ambiente circostante.
Secondo una ricerca condotta dalla Environmental Protection Agency degli Stati Uniti, queste sostanze chimiche sono risultate responsabili di danni riproduttivi, di una risposta indebolita del sistema immunitario e di una maggiore probabilità di sviluppare livelli di colesterolo più alti e obesità.
Queste sostanze chimiche possono essere trovate negli imballaggi alimentari, nell’acqua potabile, nei prodotti per la cura personale e persino nelle discariche, il che significa che l’esposizione ai PFAS non è rara.
Secondo Milberg, la società che ha intentato causa contro Prime, hanno testato solo il sapore di uva della formula di idratazione per queste sostanze chimiche. Gli altri gusti associati a Prime, così come la bevanda Prime Energy, non sono stati inclusi nei test menzionati nella causa.
Nonostante la causa, nessuno dei creatori di Prime ha rilasciato dichiarazioni pubbliche. La presenza segnalata di PFAS nel sapore di uva della bevanda potrebbe comportare un calo delle vendite e potenzialmente comportarne la rimozione dai negozi a causa dei suoi effetti dannosi.
Durante l’udienza di mozione del 18 aprile si è verificato l’ultimo sviluppo della causa. Ciò ha comportato il rilascio pubblico di documenti ufficiali relativi al caso, che possono essere trovati online . Questi documenti descrivono in dettaglio le accuse di Prime sugli effetti delle loro bevande e sul potenziale danno dei PFAS sul corpo umano.
Ciò ha scatenato molte conversazioni su varie piattaforme di social media, incluso un avvertimento da parte del pugile professionista Ryan Garcia al suo pubblico riguardo al consumo di Prime.
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