Fact Check: Sosuke Aizen di Bleach è ispirato al padre di Tite Kubo?

Il 26 giugno 2024, il mangaka Tite Kubo festeggerà il suo 47° compleanno e i suoi fan di Bleach continuano a tenerlo in grande considerazione. Tuttavia, poco prima del suo compleanno, è emersa online una lettera presumibilmente scritta dal padre del sensei, Noriaki Kubo. Questa lettera ipotizza che Sosuke Aizen, il principale antagonista della serie, sia stato ispirato dal padre di Tite Kubo.

La presunta lettera suggerisce anche che l’attesissimo Bleach: Hell Arc sia attualmente in produzione. Naturalmente, la notizia è circolata su X (ex Twitter) e Reddit, lasciando i fan a dubitare della sua validità.

È importante notare che la lettera non è autentica e che il vero nome di Tite Kubo è Noriaki Kubo, usando Tite come pseudonimo. Pertanto, è sbagliato dire che Sosuke Aizen è basato sul padre di Tite Kubo. Inoltre, non è ancora stata rilasciata una conferma ufficiale sul vociferato Bleach: Hell Arc. Continua a leggere questo articolo per maggiori informazioni su questa affermazione diffusa.

Sfatando il mito secondo cui Sosuke Aizen sarebbe basato sul padre di Tite Kubo in Bleach

Le speculazioni sul fatto che Sosuke Aizen si sia ispirato al padre di Tite Kubo nel manga Bleach sono iniziate quando @IchigoTaicho9, un noto fan della serie proveniente dall’Arabia, ha condiviso un post su X (in precedenza noto come Twitter). Il tweet conteneva una lettera scritta in arabo dal padre di Kubo, Noriaki Kubo, che è stata tradotta in inglese come segue:

“Caro Tate, buon 47° compleanno, mio ​​caro figlio!, mi riempie il cuore di gioia e grande orgoglio vedere la persona meravigliosa che sei diventato. La tua creatività, dedizione e passione non hanno solo portato gioia a milioni di fan in tutto il mondo, ma mi hanno anche reso il padre più orgoglioso.”

La presunta lettera prosegue dicendo:

“Il tuo percorso come artista è stato a dir poco stimolante e sono sempre stupito dai tuoi successi e dai mondi meravigliosi che crei. Voglio anche ringraziarti per l’onore speciale che mi hai concesso inserendomi nella storia di Aizen. Il tuo contributo per me è un onore unico e caro che significa molto per me.”

La lettera include anche:

“Mentre festeggi questo giorno speciale, sappi che io sono sempre qui, a fare il tifo per te e ad essere orgoglioso di ogni passo che fai. Sono molto emozionato per l’Arco dell’Inferno, quindi non metterci troppo. Che quest’anno ti porti più successo, felicità e momenti indimenticabili.”- Da @IchigoTaicho9, X

La lettera implica che Tite Kubo, il creatore di Bleach, abbia tratto ispirazione da suo padre quando ha creato il personaggio di Sosuke Aizen, l’antagonista principale della serie. Inoltre, la lettera suggerisce che Kubo stia attualmente sviluppando l’Hell Arc.

Nonostante sia stato menzionato in precedenza, è importante notare che entrambe queste affermazioni sono false. Noriaki Kubo non è il padre di Tite Kubo, ma piuttosto il nome originale del mangaka. “Tite” è lo pseudonimo usato da Kubo ed è il nome comunemente noto tra i fan.

Inoltre, la lettera in questione era una bufala inventata dal suddetto individuo, che ha guadagnato popolarità tra gli appassionati occidentali. Kubo non ha rivelato in nessuna intervista se Sosuke Aizen sia ispirato a un individuo reale.

Pertanto, poiché non ci sono prove concrete, non si può confermare che Sosuke Aizen di Bleach sia ispirato dal padre di Kubo. Inoltre, Kubo non ha rivelato le sue intenzioni per la continuazione dell’Hell Arc, dopo l’uscita del one-shot, Howl from the Jaws of Hell.

Capitolo one-shot di Howl from the Jaws of Hell (Immagine tramite Tite Kubo/Shueisha)
Capitolo one-shot di Howl from the Jaws of Hell (Immagine tramite Tite Kubo/Shueisha)

Nonostante ciò, è probabile che l’autore continui, soprattutto se l’adattamento anime dell’arco narrativo della Guerra del Sangue Millenario riceverà riscontri positivi dai fan.

Nonostante gli sia stato chiesto se avrebbe potuto continuare l’arco narrativo di Hell nel suo forum Klab Outside, Kubo ha chiarito che non gli piace disegnare quando gli vengono date istruzioni specifiche. Tuttavia, non è certo se sceglierà di riprendere in mano la penna e illustrare gli amati personaggi.

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