Faker critica gli attacchi DDoS T1 perché “indeboliscono” la competizione in LoL

Faker ha espresso la sua disapprovazione per gli attacchi DDoS che hanno preso di mira T1, affermando che stanno “minando” l’integrità competitiva di League of Legends. Gli allenatori hanno anche rivelato l’impatto significativo che questi attacchi hanno avuto sia sui giocatori che sull’organizzazione.

Nonostante gli sforzi in corso per risolvere il problema, il team di League of Legends di T1 ha continuato ad affrontare sfide costanti a causa degli attacchi DDoS nell’ultimo anno. Ad aprile, il manager di T1 ha rivelato che questi attacchi si sono verificati da dicembre 2023 e hanno avuto un impatto persino sui giochi LCK.

A giugno, T1 ha criticato pubblicamente Riot Games per le sue azioni, citando l’annullamento degli streaming da parte del team e i metodi di allenamento modificati come ragioni per la richiesta di provvedimenti da parte degli sviluppatori.

Nell’ultima puntata della serie T1, “The Trophy Room”, Faker e gli allenatori della squadra hanno svelato la portata completa degli attacchi DDoS e le loro potenziali ripercussioni sulla scena.

Durante una delle nostre sessioni di allenamento, kkOma ha rivelato la portata completa degli attacchi, affermando che l’intera nostra rete IP presso la sede centrale del T1 era stata presa di mira, ostacolando la nostra capacità di allenarci. Questi problemi hanno avuto un impatto considerevole sul benessere dei giocatori, influenzando le loro prestazioni complessive.

Roach, un altro allenatore della T1, ha inoltre affermato che i continui attacchi stanno causando notevole stress ai giocatori, che continuano a subire frequenti disconnessioni durante le partite.

Secondo Faker, è fondamentale affrontare queste preoccupazioni, poiché i flussi online e gli attacchi personali continuano a persistere.

Se non affrontato, questo problema potrebbe lentamente diminuire il valore degli eSport. Sebbene ciò sia preoccupante, la nostra priorità principale rimane quella di dare il massimo, data la situazione attuale.

Ad aprile, Rekkles ha rivelato la gravità degli attacchi, che hanno avuto un impatto non solo sui principali giocatori di T1, ma anche sulla squadra dell’accademia e persino sulla squadra di Valorant che si trovava al quartier generale.

Secondo T1, gli attacchi sono implacabili al punto che i loro giocatori non sono in grado di fare SoloQ e mantenere la loro acutezza, con conseguenti “significative conseguenze finanziarie per la nostra organizzazione”. Riot ha assicurato che sta attivamente cercando una risoluzione a questi attacchi.

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