I fan chiedono a HYBE di affrontare l’inquinamento causato dagli album di plastica in vista del quinto trattato sulla plastica delle Nazioni Unite in Corea

I fan chiedono a HYBE di affrontare l’inquinamento causato dagli album di plastica in vista del quinto trattato sulla plastica delle Nazioni Unite in Corea

In vista dell’incontro intergovernativo delle Nazioni Unite a novembre per affrontare il problema dei rifiuti di plastica, i fan del K-pop stanno giocando un ruolo di primo piano nella battaglia contro l’inquinamento da plastica. In una forma di protesta unica, i fan si sono riuniti presso la sede centrale di HYBE a Seoul, l’etichetta del popolare gruppo BTS, per promuovere pratiche ecosostenibili all’interno dell’industria del K-pop.

La campagna “Plastic Album Sins”, avviata da Kpop4Planet, ha messo in scena uno spettacolo potente che mostrava pupazzi come rappresentazione dei fan che si allontanano dalle strategie di marketing manipolative degli album. Kpop4Planet afferma che le società di intrattenimento K-pop stanno ricorrendo a tecniche di marketing non etiche come sistemi di fotocard casuali, lotterie di fan sign e numerose versioni di album per costringere i fan ad acquistare in grandi quantità. Una di queste società, HYBE, una delle principali società di intrattenimento K-pop con ben 5,25 trilioni di KRW (equivalenti a circa 3,9 miliardi di USD) di asset totali, è tra quelle che impiegano queste tattiche di marketing ingannevoli.

Album di plastica Sins-1-090624 (3)
Album di plastica Sins-1-090624 (1)

Nonostante la “vision for Sustainable Entertainment” di HYBE dichiarata nel suo Sustainability Report del 2023, le azioni dell’azienda hanno portato a un significativo aumento del 77,9% nell’uso della plastica per la produzione di album tra il 2022 e il 2023. Inoltre, il Korea Institute of Corporate Governance and Sustainability (KCGS) ha classificato le prestazioni ambientali di HYBE come le più basse tra le quattro principali aziende di intrattenimento.

Secondo il sondaggio di Kpop4Planet su 14.000 fan da tutto il mondo e dalla Corea, il 36,5% dei fan del K-pop si sente obbligato ad acquistare più album per ottenere le photocard, foto singole dei membri del gruppo K-pop incluse nei pacchetti di album CD, mentre il 27,7% acquista album nella speranza di aumentare le proprie possibilità di partecipare a eventi esclusivi come le firme dei fan con i propri artisti preferiti. Questi dati evidenziano la necessità di un cambiamento fondamentale nelle tattiche di marketing del K-pop.

Secondo fonti parlamentari coreane, la produzione di rifiuti di plastica da parte delle aziende di intrattenimento è aumentata di 14 volte negli ultimi sei anni. Nonostante l’ascesa dello streaming digitale, anche la domanda di album K-pop fisici è aumentata in modo significativo, con oltre 116 milioni di copie vendute solo per la top 400 nel 2023.

Peccati dell'album di plastica
Peccati dell'album di plastica

Grazie all’impressionante crescita delle vendite di album fisici di HYBE nel 2023, che hanno raggiunto quota 43,6 milioni, e alla sua notevole influenza nel settore dell’intrattenimento globale, l’azienda ha la responsabilità sociale di impegnarsi per eliminare l’inquinamento da plastica, ridurre le emissioni di gas serra e promuovere la sostenibilità nel settore dell’intrattenimento.

Nonostante il lancio della campagna No K-pop on a Dead Planet da parte di Kpop4Planet nel 2021, l’industria ha fatto solo piccoli passi avanti verso la sostenibilità. Sebbene siano state adottate alcune misure, come l’implementazione di carta FSC, album digitali e card fotografiche dissolventi, queste azioni non hanno affrontato adeguatamente il problema principale dell’eccessivo spreco di plastica e si sono invece concentrate su soluzioni a livello superficiale.

Questo schema non è limitato solo al K-pop. Anche musicisti rinomati come Taylor Swift sono stati oggetto di reazioni negative per essersi impegnati in pratiche simili, e la collega artista Billie Eilish ha apertamente denunciato l’enfasi dell’industria dell’intrattenimento sui numeri di vendita rispetto alla responsabilità ambientale.

Secondo Kurt Langer, membro del Consiglio di Amministrazione della Music Sustainability Alliance, l’attuale pratica di pubblicare più versioni dello stesso album per invogliare i fan ad acquistare più di una copia va contro gli sforzi dell’industria verso la sostenibilità. Questa strategia non solo ha un impatto negativo sull’ambiente, ma crea anche divisioni economiche tra i fan, sottintendendo che i sostenitori più devoti sono quelli che possono permettersi di acquistare numerose versioni dell’album.

Nell’agosto 2024, una campagna online globale su Twitter ha riunito oltre 12.000 appassionati di K-pop provenienti dalla Corea del Sud e da tutto il mondo. Il loro obiettivo era quello di esortare l’industria dell’intrattenimento a porre fine alla pratica di fare pressione sui fan affinché acquistassero grandi quantità di album. Secondo gli elettori, la strategia di marketing meno gradita utilizzata da aziende come HYBE è l’uso degli acquisti di album come mezzo per partecipare agli eventi di fan sign (42,8%).

Peccati dell'album di plastica
Peccati dell'album di plastica

“Secondo Mathieu Berbiguier, fan di ENHYPEN e Visiting Assistant Professor in Korean Studies alla Carnegie Mellon University negli Stati Uniti, i recenti sforzi compiuti dalle aziende per utilizzare materiali eco-compatibili, come l’inchiostro di soia, per i loro album non riflettono appieno la loro comprensione di ciò che i fan vogliono veramente. Invece, le aziende di intrattenimento dovrebbero riconsiderare i metodi per i fan di partecipare agli eventi di fan sign e introdurre sistemi alternativi che non incoraggino la generazione di rifiuti al fine di completare la loro collezione di photocard”.

Dopo aver condotto un sondaggio online su Twitter, il gruppo ha scritto una lettera aperta a HYBE, affrontando le preoccupazioni dei fan e sollecitando l’azienda a interrompere le tattiche di marketing che ingannano i fan ad acquistare più copie dello stesso album. Al momento, la società di intrattenimento non ha fornito una risposta.

“Dayeon Lee, attivista per Kpop4Planet in Corea del Sud, ha espresso la speranza che HYBE sfrutti lo slancio della crisi climatica e l’imminente incontro delle Nazioni Unite sulla plastica a Busan per assumersi le proprie responsabilità e guidare il cambiamento necessario”.

“Lee ha sottolineato l’importante ruolo che i fan svolgono nel successo dell’industria K-pop, affermando che HYBE dovrebbe prendere in considerazione le loro voci. Lee e altri fan sono determinati a continuare a sostenere la fine delle tattiche di marketing fuorvianti finché HYBE non risponderà alla loro richiesta”.

Allo stesso modo, Kpop4Planet è un’iniziativa per il clima avviata nel 2021 da devoti appassionati del K-pop che hanno a cuore l’ambiente e i loro amati idoli del K-pop.

La fonte è Kpop4Planet.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *