Un uomo della Florida fa causa a Netflix per gli incidenti durante lo streaming di Jake Paul contro Mike Tyson

Un uomo della Florida fa causa a Netflix per gli incidenti durante lo streaming di Jake Paul contro Mike Tyson

Netflix affronta una causa legale dopo problemi tecnici durante il combattimento Paul contro Tyson

A seguito di un significativo problema tecnico che ha interrotto l’esperienza di visione per molti fan durante l’incontro di pugilato molto pubblicizzato tra Jake “El Gallo” Paul e “Iron” Mike Tyson, un residente della California ha intentato un’azione legale contro Netflix. Questo evento, trasmesso in streaming live, avrebbe attirato la sbalorditiva cifra di 60 milioni di spettatori, rendendolo uno degli incontri di pugilato più seguiti della storia.

Ronald Denton, residente in Florida, ha intentato una causa contro il gigante dello streaming il 18 novembre, citando danni legati a quella che lui sostiene essere una violazione del contratto. Denton sostiene di aver incontrato “problemi leggendari”, tra cui guasti allo streaming, buffering e mancanza di accesso all’evento proprio nel momento in cui si è sintonizzato venerdì 15 novembre alle 20:00.

Venerdì 15 novembre Jake Paul ha sconfitto Mike Tyson all'AT&T Stadium di Arlington, Texas.
Immagine tramite Instagram: jakepaul

Nonostante l’entusiasmo diffuso attorno alla partita, Netflix ha riscontrato un notevole sovraccarico di sistema, che ha spinto numerosi utenti a lamentarsi. In un tweet recente, l’azienda ha riconosciuto le difficoltà tecniche, affermando: “60 milioni di famiglie in tutto il mondo si sono sintonizzate in diretta per guardare Paul contro Tyson! Il mega-evento di boxe ha dominato i social media, infranto i record e persino messo alle corde i nostri sistemi di buffering”.

Internamente, Netflix ha anche riconosciuto le carenze durante questo evento senza precedenti. Elizabeth Stone, Chief Technology Officer di Netflix, ha osservato: “Questa portata senza precedenti ha creato molte sfide tecniche, che il team di lancio ha affrontato brillantemente dando priorità alla stabilità dello streaming per la maggior parte degli spettatori. Non vogliamo ignorare la scarsa esperienza di alcuni membri e sappiamo di avere margini di miglioramento, ma consideriamo comunque questo evento un enorme successo”.

Mentre la polvere si deposita, Netflix sta ora affrontando un esame legale insieme a potenziali sfide reputazionali dovute a questi guasti tecnici. L’esito della causa di Denton potrebbe avere implicazioni più ampie per i servizi di streaming che ospitano eventi di alto profilo in futuro.

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