I creatori dell’anime Guilty Gear Strive Dual Rulers hanno condiviso con noi le loro riflessioni su cosa aspettano di più dall’anime e sul motivo per cui c’è stata un’impennata nella produzione di serie TV e film basati sui giochi di combattimento.
Dopo il successo della serie animata Tekken su Netflix e l’annuncio del prossimo film di Street Fighter di Legendary, Guilty Gear è il nuovo gioco di combattimento ad essere adattato per la TV.
È logico che Guilty Gear riceva un adattamento anime; in effetti, è sorprendente che non ne sia ancora stato prodotto uno, considerando la sua posizione come uno dei principali giochi di combattimento anime disponibili.
La fan base di Guilty Gear è ampia e appassionata, con una forte presenza nei tornei di giochi di combattimento in tutto il mondo. Inoltre, c’è una sorprendente quantità di cosplayer di Guilty Gear in eventi come l’Anime Expo, dove abbiamo avuto l’opportunità di intervistare il team responsabile dell’adattamento anime del gioco.
Osservando l’attuale tendenza di Hollywood ad adattare numerose IP di videogiochi (tra cui Detective Pikachu, Sonic the Hedgehog e Mario), è chiaro che l’industria dei videogiochi è focalizzata sull’espansione delle proprie proprietà tramite film. Abbiamo chiesto al team di Dual Rulers cosa ne pensasse di questo schema, in particolare per quanto riguarda i giochi di combattimento.
Italiano: https://www.youtube.com/watch?v=ODo4fjcPkbI
Ken Miyauchi, il produttore di Guilty Gear Strive, ha riconosciuto che, in quanto rappresentante di Arcsys e non di Bandai Namco o Capcom, non è in grado di fornire una risposta definitiva alle loro azioni. Tuttavia, ipotizza che il motivo per cui i giochi di combattimento si espandono in varie forme di media, come film, romanzi e anime, sia quello di attrarre un pubblico più ampio e aumentare la base di giocatori.
Raggiungere giocatori e fan esistenti di un gioco potrebbe essere più facile, ma quando ci si rivolge a individui che non sono giocatori abituali di videogiochi, come gli appassionati di film o anime, è importante avere contenuti disponibili nel loro mezzo preferito. Questo approccio è comunemente adottato da molte aziende.
Il team dei Dual Rulers nutre grandi speranze che l’anime raggiunga l’obiettivo di colmare il divario tra i fan accaniti e quelli nuovi al franchise. Hanno specificamente sottolineato la lunga storia di Guilty Gear, che si è sviluppata per oltre 26 anni.
Con una quantità così vasta di informazioni disponibili, dovevamo comprendere la difficoltà nel rimanere fedeli al materiale originale durante la creazione dell’anime, che prosegue la storia dopo gli eventi di Guilty Gear Strive.
Secondo Seiji Mizushima, Associate Producer presso Dual Rulers, una delle caratteristiche distintive di Guilty Gear è la sua lunga storia. Quando si produce un anime basato su questo franchise, è fondamentale selezionare attentamente il punto di partenza e la direzione della storia. Scegliere l’epoca sbagliata potrebbe rendere difficile per i nuovi spettatori entrare nella serie. Pertanto, l’obiettivo è creare un equilibrio che piaccia sia ai nuovi fan che a quelli di lunga data.
Ogni persona presenta le proprie idee, e poi si prende la decisione su come procedere. Da lì, si stabilisce un obiettivo per tutte queste idee. Una volta fatto questo, lo si passa allo specialista dello scenario.
Guilty Gear Strive Dual Rulers introduce nuovi personaggi nella celebre storia dell’amato franchise di videogiochi di combattimento, come la “ragazza misteriosa” Unika, raffigurata qui.
Come responsabile della composizione della serie Dual Rulers, Norimitsu Kaiho ha condiviso un sentimento simile, affermando: “Come ha detto Mizushima-san, c’è una ricchezza di storia e storia che circonda questo progetto. Non possiamo prendere decisioni affrettate senza considerare cosa funzionerà davvero e sarà piacevole per il pubblico. Il nostro team è impegnato a raggiungere questo obiettivo attraverso il nostro duro lavoro e la nostra dedizione”.
È evidente che il team ha una forte passione per Guilty Gear, in particolare Kaiho che si è dedicato a giocare come Chipp Zanuff fin dall’inizio. È persino arrivato al punto di scrivere un romanzo sul personaggio, che ha condiviso durante il panel Guilty Gear Strive Dual Rulers all’Anime Expo.
Kaiho ha condiviso con me con entusiasmo il suo entusiasmo per l’anime, spiegandomi con passione che è molto interessato a unire passato, presente e futuro della serie di giochi di combattimento attraverso Dual Rulers, soddisfacendo sia i fan esistenti che quelli nuovi.
“Per me, l’aspetto più emozionante dell’anime Guilty Gear è la connessione che crea tra passato, presente e futuro”, ha affermato. “Il franchise vanta una storia profonda, piena di personaggi dinamici e un mondo complesso. All’interno di Guilty Gear, ci sono numerosi temi e conflitti, come lo scontro tra Gear e umani e l’esplorazione dell’identità dell’umanità, che continuano a incuriosire e sfidare gli spettatori”.
“Affronteremo queste domande e forniremo risposte sia ai nuovi che ai vecchi membri. Sono particolarmente emozionato di collegare il passato con il futuro.”
Guilty Gear Strive Dual Rulers si propone di collegare il passato, il presente e il futuro della serie di giochi di combattimento, offrendo al contempo un’entusiasmante opportunità anche ai nuovi fan di unirsi all’azione.
La più grande fonte di entusiasmo per Mizushima in Dual Rulers risiede nella sua capacità di incorporare efficacemente elementi di una proprietà consolidata, in particolare una con personaggi e mitologia così intricati.
“Creare un anime e poter continuare una storia è un modo per mostrare il mondo di Guilty Gear. L’ambientazione e i personaggi esistenti sono già ricchi ed è importante rimanere fedeli a ciò che è stato stabilito. È gratificante vedere nuovi fan sperimentare questo mondo e immergersi in esso.”
“Mizushima ha espresso entusiasmo per l’opportunità di usare questo come punto di ingresso nella serie e nel suo mondo, nonché di suscitare forti reazioni da parte dei fan di lunga data”.
La data di uscita di Guilty Gear Strive Dual Rulers è fissata per il 2025, dopo l’anteprima mondiale del suo primo trailer all’Anime Expo 2024.
Lascia un commento