Malattie gengivali: comprendere i sintomi, le fasi e le potenziali conseguenze

Malattie gengivali: comprendere i sintomi, le fasi e le potenziali conseguenze

La malattia parodontale, a volte indicata come malattia gengivale, è un diffuso problema di salute orale che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. È una malattia progressiva che, se non trattata, può portare a gravi complicazioni.

In questo articolo, esploriamo i sintomi, le fasi e le potenziali conseguenze delle malattie gengivali.

Sintomi di malattie gengivali

Sintomi (Immagine via Freepik/Nensuria)
Sintomi (Immagine via Freepik/Nensuria)

Riconoscere i primi segni della malattia parodontale è fondamentale per un intervento tempestivo e un trattamento efficace.

Ecco alcuni sintomi tipici a cui prestare attenzione:

Infiammazione gengivale: la malattia gengivale viene spesso rilevata per la prima volta da gengive gonfie, arrossate o sensibili. Le gengive sane dovrebbero essere rosa e sode.

Gengive sanguinanti: se le gengive sanguinano facilmente , specialmente durante lo spazzolino o il filo interdentale, potrebbe essere un segno di malattia parodontale. Le gengive sane non dovrebbero sanguinare.

Recessione gengivale: con il progredire della malattia parodontale, il tessuto gengivale può iniziare a staccarsi dai denti, esponendo le radici dei denti. Di conseguenza, i denti possono diventare più sensibili e apparire più lunghi.

Alito cattivo persistente: l’alito cattivo che non scompare nemmeno dopo aver lavato i denti e usato il collutorio può essere un sintomo della malattia parodontale. Il cattivo odore è causato dai batteri che si accumulano nelle tasche formate tra le gengive e i denti.

Fasi della malattia parodontale

Progressione del problema gengivale (Immagine via Freepik/Bearfotos)
Progressione del problema gengivale (Immagine via Freepik/Bearfotos)

La malattia parodontale progredisce attraverso diverse fasi, ciascuna con le proprie caratteristiche e implicazioni. Le fasi sono:

Gengivite : questa è la prima fase della malattia parodontale ed è caratterizzata da infiammazione delle gengive. In questa fase, la malattia è reversibile con una corretta igiene orale e pulizia dentale professionale.

Parodontite precoce: la gengivite può trasformarsi in parodontite precoce, se non trattata. A questo punto, l’infezione ha già iniziato a danneggiare l’osso che sostiene i denti, con conseguente perdita ossea e tasche gengivali più larghe.

Parodontite moderata: con l’avanzare della malattia, le tasche gengivali si approfondiscono ulteriormente e si verifica una maggiore perdita ossea. I denti possono allentarsi o spostarsi, influenzando il morso e la salute orale generale.

Parodontite avanzata: in questa fase, il danno è grave e i denti possono essere a rischio di caduta. La perdita ossea estesa, la recessione gengivale e la mobilità dei denti sono caratteristiche comuni.

Le malattie gengivali possono ucciderti?

È fatale?  (Immagine via Freepik)
È fatale? (Immagine via Freepik)

Sebbene la malattia parodontale in sé non possa causare direttamente la morte, può avere gravi implicazioni per la salute generale.

La ricerca ha dimostrato un legame tra la malattia parodontale e varie condizioni sistemiche, tra cui malattie cardiache, ictus , diabete e infezioni respiratorie. I batteri presenti nelle gengive infette possono entrare nel flusso sanguigno e viaggiare in altre parti del corpo, contribuendo a questi problemi di salute.

Le malattie gengivali possono farti ammalare?

Sì, le malattie gengivali possono farti ammalare. L’infiammazione cronica associata alla malattia parodontale può indebolire il sistema immunitario, rendendo più difficile per il corpo combattere le infezioni.

Inoltre, i batteri in bocca possono causare infezioni respiratorie se inalati nei polmoni.

Prevenzione e cura

Uso regolare del filo interdentale (Immagine via Freepik/Zinkevyh))
Uso regolare del filo interdentale (Immagine via Freepik/Zinkevyh))

Le malattie gengivali devono essere evitate se si vogliono mantenere i propri denti sani. La rimozione della placca e l’accumulo di batteri possono essere prevenuti con lo spazzolino, il filo interdentale e regolari pulizie dentali professionali.

Se viene rilevata una malattia parodontale, possono essere necessari trattamenti come la pulizia profonda, gli antibiotici e, nei casi più gravi, la chirurgia per controllare l’infezione e ripristinare la salute orale.

Se non trattata, la malattia gengivale, un problema prevalente con la salute orale, può avere effetti significativi.

Al fine di preservare gengive sane e benessere generale, è fondamentale riconoscere i sintomi, comprenderne le fasi e agire preventivamente. Regolari controlli dentistici e una buona igiene orale sono fondamentali per tenere a bada la malattia parodontale. Ricorda, un sorriso sano inizia con gengive sane.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *