Punti salienti
- Il tragico retroscena di Piton e il suo ruolo di doppio agente sono elementi chiave del personaggio.
- Gli indizi presenti nel franchise forniscono informazioni sull’infanzia di Piton e sul suo rapporto travagliato con i suoi genitori.
- L’infanzia di Piton, segnata dall’abbandono e dal bullismo, ha plasmato la sua vita successiva, portandolo al coinvolgimento con la magia oscura e alla redenzione finale come doppio agente.
Severus Piton è uno dei personaggi più stratificati della serie Harry Potter. In Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 2, viene sorprendentemente rivelato che Piton ha lavorato come doppio agente per Silente sin dalla Prima Guerra dei Maghi. Tuttavia, il personaggio fu tragicamente ucciso da Voldemort prima che Harry potesse scoprire e rivelare la verità su Piton e la sua amicizia con la defunta Lily Evans (la madre di Harry). Piton ha una delle storie più tragiche della serie; tuttavia, si sa poco del suo passato.
In tutta la serie Harry Potter, ci sono accenni all’infanzia di Piton, in particolare in Harry Potter e i Doni della Morte. Mentre i film sorvolano sui primi ricordi del personaggio, i libri offrono informazioni sui genitori di Piton e sulla sua vita prima di Hogwarts. Questi dettagli possono rivelare molto su Piton e possono persino collegare il Professore di Pozioni a Harry Potter stesso, dimostrando che i due hanno più in comune di quanto sembri.
Chi è la madre di Piton?
Come rivelato in Harry Potter e il Principe Mezzosangue, la madre di Piton era una strega di nome Eileen Prince. Eileen proveniva da una famiglia di maghi purosangue, ma decise di sposare un Babbano, una decisione ritenuta controversa dalla sua famiglia.
Piton aveva uno stretto rapporto con sua madre, come dimostrato dal soprannome che scelse. Come rivelato alla fine del Principe Mezzosangue, Piton era solito riferirsi a se stesso come ‘Il Principe Mezzosangue’ ed era il proprietario delle pozioni. libro che Harry stava usando. Prince era il nome da nubile di sua madre, suggerendo la distanza che Piton sentiva da suo padre. Piton ha avuto una relazione tempestosa con suo padre, un argomento esplorato ne Il Principe Mezzosangue.
Chi è il padre di Piton?
Il padre di Piton era un Babbano di nome Tobias Piton. Come sapranno i fan di Harry Potter, il termine ‘Babbano’ significa una “persona non magica“. Per questo motivo, Piton era un Mezzosangue, proprio come Harry Potter e lo stesso Signore Oscuro.
Tobias era un individuo aggressivo e maligno. Trattava male sia sua moglie che suo figlio, in gran parte a causa del suo odio per la magia, nonostante fosse sposato con una strega e avesse un figlio magico. Tobias urlava spesso contro Eileen, costringendo Piton a lasciare la casa per sfuggire alle discussioni della coppia. L’infanzia infelice di Piton viene esplorata nel libro dei Doni della Morte quando Lily Evans chiede a Piton dei suoi genitori e se stanno ancora litigando:
‘Oh sì, stanno litigando’ disse Piton. Prese una manciata di foglie e cominciò a strapparle, apparentemente ignaro di ciò che stava facendo. “Ma non passerà così tanto tempo e me ne andrò.”
Attraverso questi flashback nei Doni della Morte, è chiaro che Tobias era un individuo detestabile, motivo per cui Piton spesso si riferiva a se stesso con il nome da nubile di sua madre, Prince. Sebbene molti dettagli dell’infanzia di Piton siano oscuri, è evidente che il suo rapporto con il padre era praticamente inesistente. In un articolo pubblicato da Wizarding World (ex Pottermore), Tobias viene nominato come uno dei peggiori padri della serie di Harry Potter.
Com’è stata l’infanzia di Piton?
A causa dell’aggressività di suo padre, Piton ha avuto un’infanzia profondamente infelice. Nel libro dei Doni della Morte ci sono allusioni al fatto che Piton fosse trascurato da bambino. Utilizzando il Pensatoio, Harry assiste al primo incontro di Piton con Lily Evans (la ragazza che sarebbe diventata la madre di Harry) e sua sorella Petunia:
Due ragazze dondolavano avanti e indietro, e un ragazzo magrolino le osservava da dietro un gruppo di cespugli. I suoi capelli neri erano troppo lunghi e i suoi vestiti erano così spaiati da sembrare intenzionali […] Harry si avvicinò al ragazzo. Piton non sembrava avere più di nove o dieci anni, era giallastro, piccolo e fibroso.
È chiaro che Piton era infelice da bambino. Sebbene Piton avesse uno stretto rapporto con sua madre, è implicito che entrambi i suoi genitori lo trascurassero, il che ha portato Piton a non essere in grado di prendersi cura di se stesso mentre era a Hogwarts. In L’Ordine della Fenice, Harry è testimone del ricordo di Piton vittima di bullismo da parte di James Potter e del resto dei Malandrini. James appende Piton a testa in giù in aria:
James si voltò; un secondo lampo di luce dopo, Piton era sospeso in aria a testa in giù, con le vesti che gli cadevano sopra la testa per rivelare gambe magre e pallide e un paio di mutande ingrigite.
I flashback nei Doni della Morte illustrano che Piton desiderava ardentemente la sua fuga a Hogwarts ed era ansioso di lasciarsi alle spalle la sua infelice casa, proprio come Harry Potter quando viveva con i Dursley. Tuttavia, durante la sua permanenza alla Scuola dei Maghi, Piton fu vittima di bullismo da parte dei Malandrini, creando un odio crescente per il padre di Harry.
Fortunatamente, Piton trovò conforto nella sua amicizia con Lily Evans. Essendo una Nata Babbana, le abilità magiche di Lily la rendevano la persona strana nella sua famiglia. Sua sorella, Petunia, era profondamente invidiosa dei poteri di Lily e la soprannominò una “mostra”. Per questo motivo, Piton e Lily furono entrambi percepiti come emarginati e divennero rapidamente amici.
Tuttavia, a Hogwarts, l’amicizia tra Piton e Lily andò gradualmente in pezzi. Ciò era in gran parte dovuto alla relazione di Lily con James Potter, che era causa di estrema gelosia per Piton. Le cose precipitarono quando Piton chiamò Lily “Mezzosangue”, un insulto usato contro streghe e maghi nati Babbani. Profondamente ferita dal suo commento, Lily si arrabbiò e prese le distanze dalla sua ex amica. Ancora una volta, Piton dovette affrontare l’isolamento e trovò conforto solo attraverso le sue abilità magiche, come si vede nel suo quaderno delle pozioni in Harry Potter e il Principe Mezzosangue. .
Cosa è successo ai genitori di Piton?
Una volta arrivato Piton a Hogwarts, i suoi genitori non vengono più menzionati. Per questo motivo, alcuni fan hanno dedotto che sia Eileen che Tobias siano morti durante gli ultimi anni di Piton a Hogwarts. Durante la Prima Guerra dei Maghi, Piton viveva da solo nella casa della sua infanzia. A quel tempo, Piton doveva avere solo vent’anni, il che significa che è plausibile che entrambi i suoi genitori siano morti durante la sua permanenza a Hogwarts.
Sebbene non sia noto esplicitamente cosa sia successo ai suoi genitori, è evidente che l’infanzia infelice di Piton ha influenzato la sua vita successiva. La sua infanzia malinconica e il periodo infelice a Hogwarts hanno portato Piton a interessarsi alla magia oscura. Alla fine, questo portò Piton a unirsi al malvagio esercito di Mangiamorte di Voldemort. Tuttavia, la morte di Lily Evans ha dato a Piton una forte consapevolezza. Uscì dalla sua mentalità malvagia e decise di diventare un doppio agente per Silente: una decisione coraggiosa e un totale tradimento del Signore Oscuro.
Purtroppo, la morte di Lily ha distrutto Piton. Il suo amore per lei non era corrisposto, provocando il rancore purulento di Piton nei confronti di Harry. Tuttavia, come dimostra l’infanzia infelice di Piton, ci sono molte somiglianze tra Piton e il “Prescelto”, che lo rendono uno dei personaggi più significativi dell’intero franchise.
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