L’attacco di cuore può accelerare il declino cognitivo, suggerisce un nuovo studio

L’attacco di cuore può accelerare il declino cognitivo, suggerisce un nuovo studio

Nel corso degli anni, ci sono state segnalazioni e scoperte su come il declino cognitivo sia interconnesso ad altri aspetti del benessere.

Molti studi si sono concentrati sui collegamenti tra i diversi organi del corpo, ma uno che ultimamente ha ricevuto molta attenzione è la connessione tra il cuore e il cervello.

Comprendere lo studio

Il benessere generale è collegato al declino cognitivo (Immagine via Unsplash/Moritz Kindler)
Il benessere generale è collegato al declino cognitivo (Immagine via Unsplash/Moritz Kindler)

Lo studio , che ha analizzato i dati di sei importanti studi sulle malattie cardiache e sulla cognizione condotti tra il 1971 e il 2019 negli Stati Uniti, ha rilevato che coloro che hanno avuto un infarto hanno visto i loro punteggi cognitivi diminuire più rapidamente rispetto ai loro coetanei che non ne avevano uno.

Connessione tra declino cognitivo e infarto

Anche altri fattori contribuiscono al declino della salute cognitiva (Immagine via Unsplash /Josh Riemer)
Anche altri fattori contribuiscono al declino della salute cognitiva (Immagine via Unsplash /Josh Riemer)

I risultati dello studio indicano che la salute del cuore e la funzione cognitiva sono strettamente intrecciate. Il cuore è responsabile del pompaggio di sangue ricco di ossigeno al cervello, fornendogli i nutrienti di cui ha bisogno per funzionare in modo ottimale.

Quando il cuore è compromesso, il cervello potrebbe non ricevere un adeguato apporto di sangue, portando potenzialmente al declino cognitivo nel tempo. Inoltre, anche alcuni fattori di rischio per le malattie cardiache, come l’ipertensione, il colesterolo alto e il diabete, contribuiscono allo sviluppo di disturbi cognitivi.

Proteggere la salute cognitiva e la salute del cuore contemporaneamente

La salute del cuore è importante per mantenere la salute del cervello e la funzione cognitiva mentre invecchiamo.

Le persone che hanno avuto un infarto dovrebbero essere sottoposte periodicamente a screening per problemi cognitivi, con test di follow-up, se necessario. In alcuni casi può essere giustificato un rinvio a uno specialista cognitivo o neuropsicologo.

Per supporre, lo studio di cui sopra sottolinea l’importanza di prendersi cura della salute del cuore per mantenere la funzione cognitiva con l’avanzare dell’età. Rimanendo al top della salute del tuo cuore e cercando assistenza medica quando necessario, puoi aiutare a proteggere la salute del tuo cervello e mantenere le capacità cognitive per lungo tempo.

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