Lo “stratagemma del caricatore” di Helldivers 2 rivela un nuovo modo per uccidere un Titano della bile

Lo “stratagemma del caricatore” di Helldivers 2 rivela un nuovo modo per uccidere un Titano della bile

La comunità di Helldivers 2 ha scoperto un nuovo metodo per sconfiggere un Titano biliare, che hanno soprannominato lo “stratagemma del caricatore”.

I Bile Titans sono noti per essere nemici incredibilmente potenti in Helldivers 2. Con la capacità di decimare facilmente interi gruppi, i giocatori sono costantemente alla ricerca di metodi innovativi per combattere questi insetti ed evitare una sconfitta certa.

Durante una missione Helldive, un giocatore ha scoperto un nuovo metodo. Sparando a un Charger vicino, è esploso vicino a un Bile Titan, abbattendo infine il Titano in un’impressionante uccisione collaterale che ha lasciato a bocca aperta i fan.

Questa tattica dello “stratagemma del caricatore” sembra divertente e potrai provarla la prossima volta che ti avventurerai in un’area infestata da Terminid. Tuttavia, questo non è l’unico caso in cui un Bile Titan muore inaspettatamente.

Hai mai visto uno stratagemma del Caricatore? Adesso sì. da u/WolfBrinkTV in Helldivers

In precedenza, un problema tecnico faceva sì che gli Shrieker morti cadessero sui Bile Titans e li uccidessero all’istante. Sebbene questo problema sia stato risolto dagli sviluppatori, è ancora noto che l’hitbox di Bile Titans è difettoso, causandone spesso la morte per danni involontari.

Nonostante ciò, l’implementazione del piano “Charger Strategem” ha portato un senso di positività tanto necessario alla comunità dopo i recenti eventi. Nello specifico, si è verificato un afflusso di recensioni negative da parte dei giocatori di Helldivers 2 su Steam a causa della decisione di Sony di rendere obbligatorio il collegamento a PSN.

Nonostante la modifica iniziale apportata da Sony, ora l’hanno invertita e i giocatori possono nuovamente godersi appieno l’azione. Un fan ha persino espresso il suo sollievo, affermando che “il mondo è ora sulla via della ripresa da questa situazione”, mostrando un atteggiamento di perdono e di oblio.

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