Quanti anni ha Boruto dopo il salto temporale? Spiegata l’età attuale del figlio di Naruto

Qual è l’età di Boruto nella serie dopo il salto temporale? Questa è stata una domanda urgente per i fan in seguito all’incidente di Omnipotence, che ha causato un significativo salto temporale nella trama.

Il salto temporale è durato 4 anni, durante i quali il protagonista è invecchiato in modo significativo e ha affinato le proprie abilità sotto la guida del suo insegnante, Sasuke. Prima del salto temporale, il protagonista aveva 12 anni, quindi 16 anni dopo il salto temporale.

Inoltre, dopo il salto temporale, il personaggio principale rivisita il Villaggio della Foglia con un notevole cambiamento nel suo comportamento. La sua maturità è notevolmente aumentata, il suo comportamento è diventato più composto e ha padroneggiato tutte le tecniche del suo istruttore senza fare affidamento sul karma per ottenere forza.

Nota: il seguente articolo include possibili spoiler della serie manga Boruto Two Blue Vortex e riflette le opinioni personali dell’autore.

Quanti anni ha Boruto dopo il salto temporale?

Il protagonista visto nell'anime (Immagine tramite Studio Pierrot)
Il protagonista visto nell’anime (Immagine tramite Studio Pierrot)

Il protagonista della serie Boruto è Boruto Uzumaki, figlio del settimo Hokage, Naruto Uzumaki, come ben sanno i fan. Nella serie iniziale, il giovane protagonista era noto per il suo atteggiamento viziato, ma la sua prospettiva cambiò quando Momoshiki attaccò e si rese conto dell’importanza di avere una figura paterna nella sua vita.

Tuttavia, le difficoltà del protagonista non finiscono qui. Dopo la battaglia, Momoshiki si stabilì dentro di lui, aspettando il momento per la sua eventuale resurrezione. Le cose peggiorarono finché Eida non utilizzò la sua abilità Onnipotenza su Kawaki, sostituendo di fatto la sua esistenza con quella del protagonista. Di conseguenza, Kawaki ora portava il mantello del figlio di Naruto Uzumaki.

Il protagonista visto nell'anime (Immagine tramite Studio Pierrot)
Il protagonista visto nell’anime (Immagine tramite Studio Pierrot)

Nonostante tutti nel villaggio costringano il protagonista ad andarsene, Sasuke sceglie di accompagnarlo perché Sarada, sua figlia, intuisce che qualcosa non va nella situazione. Sasuke si assume quindi la responsabilità di addestrare il protagonista, con l’obiettivo di aiutarlo a diventare più forte e alla fine a tornare al villaggio.

Dopo essere stato esiliato dal villaggio, l’assenza del protagonista è durata 4 anni, che era l’intervallo di tempo nella serie. Al suo ritorno, fu immediatamente costretto ad affrontare Code in battaglia. Fortunatamente, il protagonista era cresciuto e non era più la stessa persona di prima, sconfiggendo facilmente il cattivo nel loro primo incontro. Era evidente che il protagonista era maturato nei 4 anni di assenza, poiché era tornato adolescente di 16 anni , avendone solo 12 quando se n’era andato.

Esplorando la forza di Boruto dopo il salto temporale

Il protagonista visto nel manga (Immagine via Shueisha)
Il protagonista visto nel manga (Immagine via Shueisha)

Ci si aspettava che il personaggio principale diventasse più forte dopo il salto temporale, dato che il suo mentore era il famoso prodigio di Uchiha, Uchiha Sasuke. Nel corso di 4 anni, Sasuke gli insegnò ogni tecnica possibile.

Quando la formazione del protagonista si avvicinava al completamento, ha richiesto ulteriore guida al suo insegnante, ignaro di aver già impartito tutta la sua conoscenza. Tragicamente, quando si confronta con il formidabile Claw Grimes di Code, Sasuke si sacrifica per il protagonista, affidandogli la protezione di Sarada.

Codice come visto nell'anime (Immagine tramite Studio Pierrot)
Codice come visto nell’anime (Immagine tramite Studio Pierrot)

Per quanto riguarda l’entità della crescita della forza del protagonista, possiamo esaminare le sue battaglie significative dopo il suo ritorno dal salto temporale. Il suo ritorno iniziale prevedeva uno scontro con Code, che si era intrufolato nel Villaggio della Foglia alla ricerca del protagonista. Incapace di localizzarlo, Code iniziò a litigare con Sarada, anticipando che il protagonista alla fine si sarebbe fatto vivo.

Durante la battaglia in corso, il protagonista ha mostrato in modo impressionante la propria maestria nell’uso della spada e nel combattimento corpo a corpo, lasciando Code alla sprovvista. Nel tentativo finale di risolvere il conflitto, Code si scontrò con la mossa finale del protagonista, il Rasengan Uzuhiko. Questa tecnica si è rivelata troppo da gestire per Code, lasciandolo incapace di stare in piedi e dimostrando la crescita significativa del protagonista negli ultimi 4 anni.

Il protagonista che sfugge agli attacchi di Kawaki (Immagine via Shueisha)
Il protagonista che sfugge agli attacchi di Kawaki (Immagine via Shueisha)

Nel nono capitolo, il personaggio principale rivisita il Villaggio delle Foglie Nascosto per assistere nella battaglia contro gli Alberi Divini a Decacoda. Per raggiungere il villaggio utilizza la tecnica Volare Raijin, che aveva recentemente imparato da Sasuke.

Nonostante sia stato attaccato da Kawaki, il protagonista non è riuscito a reagire. Tuttavia, riuscirono a sfuggire agli attacchi di Kawaki e alla fine lo sconfissero impalandolo. Questa vittoria non solo ha dimostrato la crescita e la maturità del protagonista, ma ha anche consolidato il suo ritorno al villaggio come individuo più forte.

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