HYBE tenta di cancellare NewJeans in un presunto gioco mediatico: Knetz grida al fallo

Nel mezzo della frenesia dei social media, HYBE, la società responsabile della creazione di fenomeni mondiali come i BTS, è stata accusata dai netizen di aver lanciato una campagna per eliminare NewJeans dall’attenzione del pubblico.

La disputa è nata dopo che sono circolate diverse notizie che lasciavano intendere un calo della fama dei NewJeans e l’emergere di un nuovo gruppo femminile, ILLIT, presumibilmente pronto a prendere il loro posto.

A scatenare il tumulto è stato un post intitolato “HYBE Has Begun Erasing NewJeans”, diventato virale e contenente una raccolta di titoli di vari articoli di notizie.

Una persona del gruppo ha affermato che ILLIT aveva superato NewJeans in termini di potere del marchio. Hanno citato un sondaggio virale in cui presumibilmente avevano votato oltre 100.000 coreani.

Nonostante sia stato messo in discussione dagli utenti della rete scettici, l’autenticità e la metodologia di questo sondaggio rimangono motivo di preoccupazione.

L’uso del termine “Unnies” in un titolo che paragonava NewJeans a ILLIT ha scatenato una reazione negativa per la potenziale distorsione delle differenze di età tra i due gruppi. Nonostante i NewJeans fossero più giovani, riferirsi a loro come “Unnies” implicava una notevole disparità di età, portando ad accuse di giornalismo parziale e manipolazione intenzionale da parte di HYBE.

La reazione degli utenti online è stata rapida e appassionata, con numerose persone che hanno criticato l’uso deliberato dei media da parte di HYBE per diminuire i risultati di NewJeans e promuovere ILLIT.

Numerosi commenti hanno inondato le piattaforme dei social media, trasmettendo sentimenti di frustrazione e incredulità verso quello che molti vedono come un attacco mirato al consolidato gruppo femminile.

Inoltre, gli utenti di Internet hanno menzionato episodi passati di ciò che chiamano “gioco multimediale” su diverse piattaforme online, aumentando i dubbi sulle motivazioni di HYBE.

Circolavano addirittura voci che suggerivano che ILLIT fosse stato intenzionalmente progettato come sostituto di NewJeans, insinuando un tentativo deliberato di sminuire l’individualità e la storia del marchio.

La controversia evidenzia l’enorme livello di controllo a cui sono soggette le società di intrattenimento in Corea del Sud, nonché il conflitto in corso tra le priorità aziendali e l’autenticità creativa.

Nonostante la mancanza di risposta da parte di HYBE, l’appassionata protesta dei netizen indica un crescente desiderio di trasparenza ed equità nella rappresentazione mediatica all’interno del mondo K-pop.

Nel mezzo del dibattito in corso, sia i fan che gli osservatori stanno monitorando attentamente la situazione, anticipando con impazienza la risposta di HYBE e l’impatto che avrà sulla reputazione di NewJeans mentre attraversano questa tempesta di controversie.

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