Nel regno del Kpop, il numero di album venduti serve come misura del trionfo di un gruppo idol e della dedizione dei suoi fan.
Tuttavia, una tendenza controversa ha acceso le discussioni tra gli utenti di Internet, focalizzando l’attenzione sul suo impatto sull’ambiente.
Il problema è che i fan acquistano album in grandi quantità solo per mettere le mani su cartoline fotografiche limitate, con il risultato di uno smaltimento di massa degli album e di una protesta ambientalista.
hanno davvero bisogno di smettere di far nascere persone dopo il 2010 🙄 mettere in loop la musica del frullatore o trasformare l’ambiente in una discarica con i loro album scartati non è l’IMPATTO che li eleverebbe allo stesso livello di Twice. Spero possa aiutare! https://t.co/AHJp6td36W pic.twitter.com/lfvJ9bLh59
— 🧡 zozozoe ⁹ (@uppercasehyo) 4 maggio 2024
L’atto di praticare questo ha provocato rabbia tra molti online, che lo vedono come un chiaro disprezzo per l’ambiente. Mentre i sostenitori cercano modi per dimostrare la loro fedeltà, gli effetti dannosi sul pianeta sono diventati sempre più evidenti.
“HYBE ha acquistato Pledis perché sapevano che il 17 era una minaccia per loro” Sì, i venditori di tesserini fotografici rappresentano una minaccia per l’ambiente. pic.twitter.com/bDkqpN9q54
— Aboni ⁷🍉 (@btsdeblueprint) 1 maggio 2024
Alcuni critici sostengono che queste azioni non solo si traducono in uno spreco, ma vanno anche contro i principi dell’essere un fan degli idol, che in genere si concentra sulla lealtà e sull’ammirazione.
In reazione alla crescente pressione, numerose aziende Kpop hanno implementato misure per alleviare la loro impronta ambientale.
Ad esempio, VICTON ha adottato versioni digitali e anche SF9 ha apportato un cambiamento utilizzando materiali biodegradabili per i propri album, indicando una crescente enfasi sulla sostenibilità nel settore dell’intrattenimento.
FATTO DIVERTENTE questo album SF9 è ECO FRIENDLY LOHH #GOGREEN Questo album SF9 utilizza più dell’80% di materiali ecologici come: – Carta speciale, non so quale carta – Inchiostro di olio di soia 😭 può decomporsi 😭 non so se è aph – rivestimento a base acqua o no, che diamine jfhfhf pic.twitter.com/eXNMeolQhO
– Matteo! 🫨 (@seogmatchu) 13 luglio 2022
L’attenzione si è spostata su HYBE, la società di gestione dei BTS, poiché sono sotto esame per la loro gestione delle questioni ambientali.
Alla luce dell’imminente debutto dell’album solista del membro dei BTS J-Hope, “Jack In The Box”, HYBE ha fatto la scelta rivoluzionaria di non produrre alcun album fisico.
7 dischi???? Che cosa è successo al dipartimento speciale HYBE per le preoccupazioni ambientali??? #jhope non è riuscito a ottenere un disco, ma ogni altro gruppo di etichette HYBE e ora tutti ricevono più dischi e libri fotografici. Vogliamo veri album fisici #JackInTheBox @HYBE_MERCH @HYBEOFFICIALtwt @BIGHIT_MUSIC https://t.co/t4AApThSBt
– 🖤Wendi💙Hobi¹⁴⁵🩷 (@AllMyLove2Hobi) 25 luglio 2022
Inoltre, invece del merchandise fisico, i fan ora riceveranno un codice QR per l’accesso digitale e una cartolina fotografica selezionata casualmente. Sebbene elogiata per il suo approccio rispettoso dell’ambiente, questa scelta ha dovuto affrontare critiche da parte dell’appassionata comunità di fan dei BTS.
Spero che Hybe abbia fatto decorare quell’edificio con un tappeto rosso, fuochi d’artificio e qualche aeroplano e forse un elicottero o cinque e non dirmi sciocchezze riguardo alle preoccupazioni ambientali
– oomfenshmirtz (@o_biennis) 2 maggio 2024
Nonostante le preoccupazioni sollevate dalla critica, i tempi e la necessità di implementare questa politica per la prima avventura solista di J-Hope sono stati messi in dubbio da molti. Sostengono che la mancanza di album fisici potrebbe impedire il successo di J-Hope e il legame con i fan, in particolare a causa delle differenze limitate tra le versioni degli album.
Chiunque vedo parlare di boicottaggio dell’album di jhope può letteralmente bloccarmi e andare all’inferno perché l’ultima volta che controllo non stavamo MAI boicottando i loro album! Avete detto MERCE!! poi siete saltati sui flussi! N stream non hanno nulla a che fare, perché e ora l’album autoprodotto di Jhope??
— Kadi ama jungkook⁷⁼¹ | rpwp (@yoongiloverthv) 18 febbraio 2024
Inoltre, HYBE è stata accusata di ipocrisia, poiché i netizen hanno sottolineato che gli investimenti della società in NFT (token non fungibili) sono contraddittori rispetto ai loro valori ambientali.
Come mai parlano di NF* e pochi minuti dopo menzionano un comitato per i valori ambientali? HYBE i conti non tornano
— ATTO: Mari⁷ (@mar_at18) 3 agosto 2022
Nonostante la promozione degli sforzi ecologici, la partecipazione di HYBE agli NFT, noti per il loro impatto negativo sull’ambiente, ha suscitato dubbi sull’autenticità della loro posizione ambientalista.
In mezzo alle crescenti tensioni, sia i fan che i netizen stanno aspettando con impazienza la risposta di HYBE alle crescenti critiche.
L’interazione tra le richieste dei fan, le questioni ambientali e le politiche aziendali evidenzia le sfide legate alla promozione della sostenibilità nel mondo in continua evoluzione del fandom Kpop.
Nonostante i dibattiti in corso, è evidente che la combinazione di musica, fandom e ambientalismo presenta sfide complesse che richiedono un’attenta contemplazione e azioni responsabili da parte di tutte le parti coinvolte.
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