Ice Poseidon risponde alle accuse di aver pagato gli streamer di Kick per molestare al TwitchCon

Ice Poseidon risponde alle accuse di aver pagato gli streamer di Kick per molestare al TwitchCon

Ice Poseidon risponde alle accuse secondo cui avrebbe pagato gli streamer di Kick per prendere di mira e molestare gli influencer durante il caotico evento TwitchCon.

Il TwitchCon di San Diego ha acceso un ampio dibattito sul comportamento degli streamer di Kick, in particolare dopo che diversi streamer della piattaforma hanno mostrato comportamenti allarmanti e aggressivi nei confronti degli altri partecipanti.

Un incidente ha coinvolto uno streamer di Kick che ha baciato e leccato le popolari personalità di Twitch Nmplol e Wake Wilder, cosa che gli spettatori hanno etichettato come “molestie sessuali in live streaming”. In un altro episodio scioccante, un altro streamer di Kick ha spinto un altro streamer in un treno in corsa.

Inoltre, un altro scontro ha portato a una rissa che ha coinvolto lo streamer di Twitch Erobb, dopo che sono emerse accuse secondo cui avrebbe tradito la sua compagna di lunga data. Questi incidenti hanno alimentato le speculazioni secondo cui Ice Poseidon, un noto creatore di contenuti, avrebbe orchestrato il tumulto. Tuttavia, Poseidon ha negato con veemenza queste affermazioni.

Le voci hanno iniziato a circolare quando la streamer di Twitch JuliaKins ha suggerito che un “degenerato di Kick” aveva incentivato finanziariamente altri streamer di Kick a “molestare le persone” al TwitchCon, cosa che molti hanno iniziato a collegare a Ice Poseidon.

In un tweet datato 24 settembre, Poseidon ha direttamente respinto queste accuse, affermando di non aver pagato nessuno per molestare gli streamer di Twitch. Invece, ha ammesso di aver pagato individui per trollare altri creatori di Kick.

“Cara comunità di LiveStreamFail, non ho pagato nessuno per molestare gli streamer di Twitch”, ha twittato. “Ho pagato 50 iscritti per trollare Sam Bond perché è fastidioso e perché qualcuno raccomandasse Moises a OTK come waterboy.

“Se vuoi calunniarmi, almeno rendilo divertente. Ora, non badare a me, è ora di fare un giro sulla Lambo.”

Questo incidente è solo l’ultimo capitolo del dibattito in corso che circonda il TwitchCon di San Diego. Gli streamer di Kick coinvolti hanno dovuto affrontare ban dalla piattaforma a causa della loro cattiva condotta; tuttavia, molti creatori di contenuti ritengono che questa azione sia insufficiente.

Lo streamer xQc ha chiesto a Kick di imporre “reali ripercussioni” per i comportamenti inappropriati durante gli eventi dal vivo, mentre la star di YouTube Ludwig ha teorizzato che incidenti come quelli del TwitchCon potrebbero in ultima analisi offuscare l’immagine di Kick.

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