L’ultima puntata di Boruto: Two Blue Vortex, capitolo 15, ha debuttato il 21 ottobre 2024. Questo capitolo rivela che lo Shinju di Shinki ha amplificato il suo potere, forgiando una collaborazione tra Boruto e Kawaki. Tuttavia, un sottile dettaglio all’interno della narrazione potrebbe suggerire che un destino cupo attende il protagonista. Questo dettaglio è correlato allo stato del karma di Boruto e alla sua continua lotta con Momoshiki.
Come ha detto Boruto, la prossima volta che il suo karma verrà attivato, Momoshiki potrebbe manifestarsi in modo permanente dentro di lui, portando a conseguenze catastrofiche. Questo scenario rispecchia stranamente il momento cruciale di Yuji Itadori durante l’arco narrativo di Shibuya in Jujutsu Kaisen, dove ha assorbito tutte le dita di Sukuna, risvegliandolo e provocando una devastazione diffusa, che ha fatto sprofondare Itadori nella disperazione.
Disclaimer: questo articolo potrebbe contenere spoiler su Boruto: Two Blue Vortex e riflette il punto di vista dell’autore.
Potenziali parallelismi tra Boruto e la saga dell’arco narrativo di Shibuya di Itadori
Nel capitolo 15 di Boruto: Two Blue Vortex, si svolge un incontro cruciale tra Boruto e Kawaki a Hokage Rock. Dopo l’intuizione di Boruto riguardo ai precedenti tentativi di Kawaki di influenzare i funzionari della Foglia Nascosta, Boruto rivela la preoccupante realtà del suo karma. Racconta che l’ultima attivazione del suo karma è avvenuta due anni fa durante un’imboscata dei Claw Grimes, insieme a Sasuke.
Tuttavia, quell’esperienza fu orribile; Momoshiki Otsutsuki prese il controllo di lui, lasciando Boruto con una sensazione simile a quella di morire solo per poi rivivere. Da allora, ha evitato l’uso del suo karma, temendo che la sua attivazione avrebbe permesso a Momoshiki di dominare la sua coscienza per un periodo prolungato.
Molto simile alla situazione di Itadori in Jujutsu Kaisen, la situazione di Boruto appare sempre più disperata. Durante l’arco narrativo di Shibuya, dopo essere svenuto in uno scontro con Choso, Itadori è stato avvicinato da Jogo, che ha cercato di rivitalizzare Ryomen Sukuna. Lo stesso intento esisteva nei personaggi Mimiko e Nanako.
Alla fine, le ragazze hanno fornito a Itadori un dito, seguito rapidamente da Jogo che gliene ha forniti altri dieci. Il risultato è stato un risveglio prolungato di Ryomen Sukuna, che ha devastato Shibuya, mietendo innumerevoli vittime durante il suo feroce confronto con Mahoraga e lasciando Itadori in uno stato di profondo dolore.
In modo analogo, Boruto potrebbe anche ritrovarsi costretto a usare il suo karma di fronte a uno Shinju più forte di quanto i funzionari della Foglia Nascosta prevedano. In seguito a questa potenziale attivazione del karma, uno scenario che ricorda l’arco di Shibuya potrebbe svolgersi in Boruto: Two Blue Vortex. Controllato da Momoshiki, Boruto potrebbe inavvertitamente danneggiare Kawaki e coloro che ama, precipitando una discesa nella disperazione simile all’esperienza di Itadori.
Considerazioni conclusive
Sebbene questa teoria possa sembrare inverosimile, gli eventi che si svolgono in Boruto: Two Blue Vortex le conferiscono notevole credibilità. Inoltre, una tale narrazione si allinea con il personaggio di Momoshiki, che si crogiola nella sofferenza degli altri.
D’altro canto, esiste un contrappunto sotto forma delle Dieci Direzioni di Kashin Koji, che potrebbero offrire protezione contro questo oscuro futuro per Boruto. Tuttavia, data l’incapacità di Kashin di informare Boruto della sua cattura da parte del Villaggio della Foglia Nascosta, i fan dovrebbero prepararsi per sviluppi imprevedibili in arrivo.
Lascia un commento