Il presidente filippino critica Vitaly per le sue buffonate da streamer che gli hanno “fatto ribollire il sangue”

Il presidente delle Filippine ha criticato pubblicamente il comportamento dello streamer Vitaly Zdorovetskiy, noto anche come Vitaly, che sta attualmente affrontando gravi conseguenze legali a seguito di una serie di controverse dirette streaming nel Paese.
Vitaly è stato arrestato il 3 aprile dopo aver compiuto diverse attività inquietanti durante le sue dirette. Tra queste, molestie ai danni di residenti, furti, un tentativo di bacio a una guardia giurata e persino un incidente con arma da fuoco. Con l’avvicinarsi del processo, si prevede che sarà un processo lungo e lui rimane incarcerato senza alcun trattamento di favore. I rapporti indicano che è detenuto in una cella condivisa, consuma ogni giorno gli stessi pasti economici e sopporta il caldo senza aria condizionata, nonostante le temperature superino spesso i 37 °C.
Il presidente filippino condanna le azioni di Vitaly
Il presidente filippino Ferdinand ‘Bongbong’ Marcos Jr.ha espresso la sua indignazione per la condotta di Vitaly, definendola “esasperante”.In una dichiarazione pubblicata dal Philippine Star, ha descritto lo streamer come “pazzo” e ha sottolineato la natura inaccettabile delle sue azioni.
Marcos Jr.ha dichiarato: “Una delle cose che abbiamo visto domenica è stato il comportamento esasperante di un vlogger straniero nei confronti dei nostri concittadini. Che stesse scherzando o no, quale filippino non si sentirebbe ribollire il sangue guardando una cosa simile?”.Le dichiarazioni del presidente sottolineano il sentimento di molti filippini che si sono sentiti offesi dalle bizzarrie di Vitaly.
“QUESTA NON È LA TUA TESTA” Il presidente Ferdinand “Bongbong” Marcos Jr.ha reagito all’arresto del vlogger russo-americano Vitaly Zdorovetsky.”È diretto…Non sono filippino, posso fare qualcos’altro?” ha detto nel video caricato sui suoi account social media lunedì….pic.twitter.com/zSrrtztvly
— The Philippine Star (@PhilippineStar) 14 aprile 2025
Nell’affrontare le implicazioni più ampie di un comportamento così destabilizzante, il presidente ha lanciato un chiaro avvertimento agli streamer stranieri che cercano di fomentare disordini nelle Filippine.”Aspettatevi che chi fa queste cose…non glielo permetteremo più”, ha promesso.”Dobbiamo opporci ai bulli e il governo è al vostro fianco per denunciare persone come queste”.Tali dichiarazioni riflettono un forte impegno a mantenere l’ordine e a proteggere i cittadini dalle molestie online.
La rapida risposta delle Filippine dimostra il rifiuto di tollerare contenuti online di disturbo che violano la decenza pubblica. Vitaly deve rispondere di molteplici accuse, tra cui tre capi d’imputazione per vessazione ingiusta ai sensi del Cybercrime Prevention Act, due capi d’imputazione per furto e un’accusa di tentato furto.
Al contrario, la Corea del Sud sta assistendo a una graduale escalation di azioni legali contro un altro creatore di contenuti controverso, Johnny Somali, segnalato per aver generato caos negli spazi pubblici. Somali sta ora affrontando anche gravi accuse, tra cui la creazione di deepfake basati sull’intelligenza artificiale e accuse relative a molestie sessuali su minori, che potrebbero comportare pene detentive considerevoli.
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