Secondo uno studio, se fanno esercizio fisico intenso, milioni di americani potrebbero subire un ictus. Implica che fino a 16,5 milioni di americani potrebbero voler moderare l’intensità dell’esercizio.
I ricercatori hanno scoperto che quelli con stenosi dell’arteria carotidea, che colpisce circa il 5% della popolazione, sono suscettibili a coaguli improvvisi nel cervello durante attività di routine come camminare a ritmo sostenuto, nuotare o persino Zumba.
Secondo il team di ricerca che ha condotto lo studio, l’esercizio fisico intenso può causare l’allentamento della placca nelle arterie principali, che può quindi spostarsi nel cervello e restringere un vaso sanguigno, provocando un ictus.
Cosa dice lo studio sull’esercizio intenso?
Lo studio innovativo è stato condotto utilizzando una simulazione al computer dell’arteria carotide ed è stato pubblicato sulla rivista Physics of Fluids . Sono state modellate tre arterie carotidi separate, una delle quali era sana, un’altra con un’ostruzione “lieve” del 30% e la terza con un’ostruzione “grave” del 50%.
Quindi, a ciascun modello sono state applicate varie frequenze cardiache associate a diverse intensità di attività fisica.
La simulazione ha mostrato che l’area gravemente bloccata era sottoposta a maggiore stress, aumentando la possibilità di una rottura e il conseguente rilascio di placca nel flusso sanguigno. Se un vaso sanguigno nel cervello viene bloccato da questa placca sciolta, può verificarsi un ictus.
Secondo i ricercatori, mentre l’esercizio intenso può migliorare l’efficienza cardiaca nelle persone sane, può avere gravi effetti negativi sui pazienti che hanno gravi blocchi arteriosi, specialmente quando la frequenza cardiaca è elevata a causa di un intenso esercizio fisico.
Fattori di rischio di ictus
Una malattia medica critica nota come ictus si verifica quando l’afflusso di sangue al cervello viene interrotto, a causa di un blocco o di un’emorragia. Ci sono una serie di fattori di rischio che possono aumentare le possibilità di una persona di avere un ictus. Alcuni tipici fattori di rischio di ictus sono elencati di seguito:
Ipertensione: il più grande fattore di rischio per l’ictus è l’ipertensione o l’ipertensione . Nel tempo, può danneggiare le arterie del sangue, aumentando la possibilità di blocchi o rotture che causano ictus.
Fumo: fumare sigarette aumenta il rischio di avere un ictus. I composti nelle sigarette possono portare allo sviluppo di coaguli di sangue, aumento della pressione sanguigna e danni ai vasi sanguigni.
Colesterolo alto: livelli elevati di colesterolo possono causare l’accumulo di depositi di grasso nelle arterie del sangue, che possono restringerli e aumentare il rischio di ictus.
Obesità e mancanza di esercizio: altri fattori di rischio di ictus tra cui ipertensione, diabete e colesterolo alto possono essere esacerbati dall’obesità e da uno stile di vita sedentario.
Come prevenire un ictus
L’adozione di uno stile di vita sano e il controllo dei fattori di rischio sono necessari per la prevenzione dell’ictus. Le seguenti azioni di base possono aiutarti a ridurre il rischio di ictus:
Controllare la pressione sanguigna: se necessario, assumere farmaci per mantenere la pressione sanguigna entro un intervallo sano (di solito inferiore a 120/80 mmHg). Controlla regolarmente la pressione sanguigna e rispetta i consigli che ti vengono dati dal tuo medico.
Dieta equilibrata: seguire una dieta equilibrata ricca di frutta, verdura, cereali integrali, proteine magre e grassi sani per mantenere una dieta sana. Riduci l’assunzione di sodio, dolci aggiunti e grassi saturi e trans. Se vuoi ridurre il rischio di ictus, pensa all’adozione di una dieta come DASH (Dietary Approaches to Stop Hypertension) o dieta mediterranea .
Non fumare: se fumi, smettila. Il fumo danneggia le arterie del sangue, aumenta la pressione sanguigna e aumenta la possibilità di avere un ictus. Per aiutarti a smettere di fumare, cerca l’assistenza di professionisti medici, programmi o gruppi di supporto.
Limita l’assunzione di alcol: se preferisci bere, fallo con parsimonia. Ciò include la limitazione del consumo di alcol a non più di due bevande standard per i maschi e una bevanda standard per le donne al giorno. Bere troppo alcol aumenta la pressione sanguigna e aumenta la possibilità di avere un ictus.
L’ultimo studio incoraggia una discussione sfumata sulle strategie ottimali per promuovere la salute e la durata della vita aggiungendo un ulteriore livello di complessità all’equilibrio tra i vantaggi dell’esercizio intenso e i possibili rischi per alcune persone.
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