IShowSpeed ​​affronta indagini per potenziali violazioni della legge sui visti durante lo streaming in Nuova Zelanda

IShowSpeed ​​affronta indagini per potenziali violazioni della legge sui visti durante lo streaming in Nuova Zelanda

Lo YouTuber IShowSpeed ​​è attualmente sotto esame da parte delle autorità per l’immigrazione in Nuova Zelanda a causa di accuse di streaming senza un visto di lavoro valido. I suoi recenti viaggi in Australia e Nuova Zelanda hanno catturato un’immensa attenzione, generando fermento con contenuti virali, tra cui la sua interazione con il lottatore UFC Dan Hooker e la rivendicazione della vittoria contro un giocatore di football australiano in una gara da $ 10.000.

IShowSpeed ​​in maglia gialla australiana guarda l'acqua sulla barca
YouTube: IShowSpeed

Tuttavia, incombe una controversia sul segmento neozelandese del suo tour. I funzionari hanno rivelato che IShowSpeed ​​è entrato nel paese con un visto turistico, che proibisce qualsiasi forma di lavoro, incluso lo streaming monetizzato.

Potenziale espulsione per violazione del visto

Come riportato da 1News , Richard Owen, direttore generale per il rischio e le frontiere presso Immigration New Zealand, ha confermato che lo stato del visto di Speed ​​è in fase di valutazione. Se si dovesse stabilire che ha violato il suo visto da visitatore guadagnando reddito tramite i suoi flussi, potrebbe affrontare gravi conseguenze.

Owen ha dichiarato: “Nel valutare questo caso, seguiremo le nostre procedure di conformità standard”. Il consulente per l’immigrazione Ankur Sabharwal ha sottolineato la necessità per IShowSpeed ​​di acquisire un visto di lavoro per qualsiasi futuro viaggio in Nuova Zelanda. Ha aggiunto che i funzionari dovranno decidere il corso di azione appropriato in merito alla situazione attuale.

IShowSpeed ​​esegue un salto mortale all'indietro
YouTube

Sabharwal ha spiegato ulteriormente: “Se i funzionari ritengono che stia violando le condizioni del suo visto facendo streaming a scopo di lucro, potrebbero emettere un avviso di responsabilità di espulsione”. Ha spiegato che Immigration New Zealand (INZ) ha discrezione su come perseguire eventuali violazioni potenziali delle condizioni del visto.

Fortunatamente per IShowSpeed, la sua partenza dalla Nuova Zelanda è prevista per mercoledì 27 novembre, scongiurando potenzialmente qualsiasi immediata ripercussione legale. Tuttavia, questo incidente serve da promemoria cruciale per i creatori di contenuti che viaggiano all’estero: ottenere il visto appropriato è essenziale per prevenire complicazioni legali.

Per maggiori informazioni, puoi consultare l’articolo completo sull’argomento [qui](https://www.dexerto.com/youtube/ishowspeed-under-investigation-after-streams-allegedly-violate-new-zealand-visa-laws-2991319/).

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