EDAM Entertainment intraprende un’azione legale contro le molestie online rivolte a IU
L’11 novembre, EDAM Entertainment, l’agenzia che rappresenta l’iconico artista sudcoreano IU, ha annunciato importanti misure legali in risposta alle persistenti molestie online. L’agenzia ha rivelato di aver presentato denunce riguardanti una serie di gravi attività illegali, tra cui:
- Minacce contro IU
- Insulti e diffamazione attraverso la diffusione di false informazioni
- Accuse di plagio infondate
- Molestie sessuali e distribuzione di materiale osceno
- Minacce di morte e violazioni della privacy
- Creazione e distribuzione di contenuti deepfake
- Altri tipi di diffusione illegale di informazioni
La dichiarazione dell’agenzia ha evidenziato la gravità di queste azioni, collettivamente definite “Atti illegali”. Ad oggi, circa 180 individui sono stati identificati come imputati e, con l’evolversi della situazione, vengono regolarmente presentate altre denunce.
Con lo svolgersi dei procedimenti legali, sono state emesse sentenze preliminari, che hanno portato a sei multe per reati minori, tre sospensioni condizionali dell’atto di accusa che richiedono istruzione obbligatoria e un caso che coinvolge la supervisione della libertà vigilata. In particolare, un individuo accusato di cyberbullismo IU, tramite atti di diffamazione, molestie sessuali e minacce di morte, ha ricevuto una multa di 3 milioni di KRW. Questo individuo sta attualmente presentando ricorso contro la decisione in attesa dell’esito del processo formale.
In una sorprendente rivelazione, l’agenzia di IU ha indicato che uno degli autori che hanno diffamato l’artista tramite un server estero potrebbe essere un ex studente della sua scuola media. L’agenzia ha osservato: “Tra i coinvolti, c’è un individuo che si ritiene essere l’ex compagno di classe di IU che ha continuato a molestarla nonostante le azioni legali in corso, e stiamo affrontando questo problema”.
Inoltre, per quanto riguarda un altro individuo che ha propagato false voci di presunto spionaggio contro IU, le autorità investigative hanno prontamente identificato il sospettato e concluso l’indagine preliminare. Secondo l’agenzia, “L’indagine è stata prolungata poiché il sospettato ha ripetutamente ignorato le citazioni delle autorità investigative. Tuttavia, questo caso è stato ora inoltrato alla procura ed è in attesa di ulteriori azioni”.
In chiusura, EDAM Entertainment ha affermato il suo impegno a contrastare queste attività illegali, affermando: “La Società non ha intenzione di negoziare accordi o di mostrare clemenza nei confronti di alcun trasgressore. Siamo fermi nella nostra determinazione a ritenere responsabili tutti gli attori malintenzionati e continueremo ad adottare misure decisive. Invitiamo vivamente coloro che sono coinvolti in condotte illegali online a cessare immediatamente le loro attività”.
Fonte: Daum
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