Nonostante abbia dovuto affrontare innumerevoli critici e scettici nella sua transizione alla boxe professionistica, Jake Paul ha sempre avuto il sostegno incrollabile di “Iron” Mike Tyson.
L’ex campione dei pesi massimi ha inondato Jake e suo fratello Logan di complimenti per la loro decisione di salire sul ring. Ciò ha scatenato speculazioni su un potenziale incontro tra “Problem Child” e “Iron” Mike, che ora si realizzerà in estate quando si affronteranno a Dallas, in Texas, con la lotta trasmessa in diretta su Netflix.
Nonostante la differenza di età e peso tra i due combattenti, ci sono state numerose speculazioni riguardo potenziali modifiche alle regole del combattimento. C’è chi crede che verranno utilizzati caschi e guantoni da boxe più pesanti per ridurre al minimo l’impatto reciproco dei loro pugni.
È stato confermato che l’incontro sarà un’esibizione, a partire da ora. Tuttavia, sia Jake che Mike stanno cercando di cambiare la situazione in modo che lo scontro venga conteggiato nei loro record professionali.
“In mezzo a tutta la disinformazione che circonda il nostro prossimo incontro, Mike e io ci siamo impegnati a organizzare un incontro professionale con tiri a pieno volto. Lo abbiamo formalmente richiesto alla commissione e siamo determinati a farne una guerra totale”, ha dichiarato l’ex YouTuber ora diventato pugile in un’intervista a FOX News.
“Sono circolati numerosi video inventati che affermano che il contatto fisico è impossibile a causa dei guanti sovradimensionati, ma questi sono semplicemente falsi”.
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Secondo un articolo su USA Today, il Dipartimento delle licenze e dei regolamenti del Texas ha imposto a Tyson di completare con successo sia un elettroencefalogramma (EEG) che un elettrocardiogramma (ECG) prima che il combattimento possa essere ufficialmente riconosciuto come un incontro professionale.
Tuttavia, non è ancora chiaro se ciò avverrà.
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