Joe Rogan esprime il suo malcontento per i combattimenti tra Jake Paul e Mike Tyson

Joe Rogan ha condiviso i suoi pensieri sul prossimo incontro tra Jake Paul e la leggenda della boxe Mike Tyson, rivelando che “vorrebbe” che non accadesse, ma che vuole comunque “sostenere” Tyson nel suo tentativo di ottenere un ultimo incontro.

I critici hanno espresso le loro preoccupazioni sin dall’annuncio dello scontro tra Jake Paul e Mike Tyson, citando la notevole differenza di età e i problemi di salute affrontati dal combattente più anziano. Nonostante ciò, Rogan ha espresso un forte sostegno alla decisione di Tyson di tornare sul ring, credendo che il 58enne abbia una possibilità di vincere questo incontro “pericoloso”, anche se si chiede se riuscirà a tenere il passo di Jake.

Durante l’episodio 162 del JRE MMA Show, Rogan ha dichiarato, “Vorrei che non lo facesse, vorrei che non fosse una cosa”, quando ha discusso del combattimento con Belal Mohamed. Ha riconosciuto la natura insolita di un 58enne che gareggia contro un avversario molto più giovane, dicendo, “Detto questo, appoggio pienamente il suo desiderio di farlo. Cosa, vivrà per sempre? No, non vivrà per sempre. Forse vuole un’altra possibilità. Forse il suo corpo può fare un altro combattimento. Non lo so”.

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Rogan ha notato che ‘Iron’ Mike sembra avere un aspetto “fantastico” durante l’allenamento, ma sottolinea l’importanza di vederlo fare sparring per valutare quanto gli resta. Ha espresso il desiderio di vedere Tyson allenarsi sul sacco per diversi round, analizzando il suo gioco di gambe e l’equilibrio durante le combinazioni: “Quello che vuoi vedere è lui che fa sparring. Vuoi vederlo colpire il sacco per più round. Vediamo tre round duri sul sacco. Voglio vedere cosa sai fare, voglio vedere come si muovono i tuoi piedi, voglio vedere che aspetto ha se sei sbilanciato quando stai lanciando combinazioni”, ha spiegato.

Per quanto riguarda le preoccupazioni sulla salute di Mike, Jake Paul non sembra preoccuparsene e non ha ancora preso in considerazione l’idea di portare un combattente di riserva, anche se Julio Cesar Chavez Jr. potrebbe potenzialmente subentrare se necessario.

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