Il finale di Jujutsu Kaisen rivela il complesso passato di Sukuna oltre la rappresentazione di Gege

Il finale di Jujutsu Kaisen rivela il complesso passato di Sukuna oltre la rappresentazione di Gege

L’enigmatica storia di Ryomen Sukuna rimane uno dei segreti più accattivanti all’interno della serie ampiamente acclamata Jujutsu Kaisen. Dominando l’era Heian, il cosiddetto Re dei Demoni era ritenuto il più formidabile stregone mai esistito, instillando paura nei cuori di molti semplicemente menzionando il suo nome. Questo non era solo mero folklore, come dimostrato dal potere che ha mostrato durante lo Shinjuku Showdown.

Eppure, ciò che i fan attendevano con ansia non ha visto la luce del giorno prima della conclusione della serie: la storia delle origini del Re delle Maledizioni. Tuttavia, esaminando attentamente i capitoli finali del manga, sembra che la conclusione di Jujutsu Kaisen possa aver svelato intuizioni significative sulla storia intricata di Sukuna. Approfondiamo questo argomento.

Disclaimer: il contenuto seguente è speculativo.

Approfondimenti dal finale di Jujutsu Kaisen: svelare la profondità della storia di Sukuna

Ryomen Sukuna (Immagine via MAPPA)
Ryomen Sukuna (Immagine via MAPPA)

Nel capitolo 271, emergono rivelazioni fondamentali sulle origini di Sukuna. Il suo dialogo suggerisce che c’è molto di più nella sua storia passata di quanto Gege Akutami abbia descritto. Verso l’ultima parte del capitolo, Sukuna parla brevemente con Mahito, dove ammette la sconfitta ed esprime il desiderio di seguire un percorso diverso, accennando a un collegamento con il suo passato.

Durante questo scambio, Sukuna non contempla solo le sue scelte di vita; considera anche altre due figure: Yorozu e Uraume. Dopo la sua sconfitta nell’arco Shinjuku Showdown, esprime il desiderio di scegliere Uraume come suo nuovo percorso, una distinzione significativa rispetto a Yorozu. La logica? Uraume era l’individuo che cercava la sua compagnia, in contrasto con Yorozu.

Andando più a fondo, Uraume simboleggia una figura bisognosa di guida e supporto, che rispecchia potenzialmente le esperienze di esclusione di Sukuna. Questo background condiviso ha probabilmente alimentato un senso di lealtà verso Sukuna, che, a sua volta, ha riconosciuto il legame unico che condividevano. Era l’unico, nonostante i tempi tumultuosi dell’era Heian, ad accettare le peculiarità di Uraume, poiché lui stesso era un naufrago.

Uraume nel Jujutsu Kaisen (Immagine via MAPPA)
Uraume nel Jujutsu Kaisen (Immagine via MAPPA)

Inoltre, Yuji discute di come le persone spesso nascano con delle maledizioni, con il mostro che emerge che dipende dal caso. Nel caso di Yuji, attribuisce il suo sviluppo a suo nonno, Wasuke. Questa trasformazione lo porta a offrire a Sukuna una possibilità di coesistenza, che Sukuna alla fine rifiuta, considerando la sua identità come una maledizione: dopotutto, è il Re.

Al contrario, i sentimenti di Yorozu sono decisamente diversi. La sua profonda ammirazione per Sukuna ispira il suo desiderio di offrirgli una compagnia autentica, mirando ad alleviare la sua solitudine. Tuttavia, l’attenzione di Sukuna si concentra su Uraume, un’anima trascurata e persa, che risuonava con le sue lotte infantili. Quindi, è evidente dalle loro interazioni che la preoccupazione genuina di Sukuna era rivolta esclusivamente a Uraume.

Alla fine, Sukuna ha reso chiara la sua scelta: Uraume era il compagno che era disposto ad accompagnare in un nuovo viaggio. Parla apertamente del suo risentimento per essere un bambino indesiderato, suggerendo che desiderava risparmiare a Uraume di sopportare simili difficoltà nei loro anni di formazione, prendendoli sotto la sua protezione fino all’ultimo momento.

Approfondimenti conclusivi

Ryomen Sukuna e Uraume (Immagine via MAPPA)
Ryomen Sukuna e Uraume (Immagine via MAPPA)

La storia di Sukuna rimane un aspetto affascinante della serie che deve ancora essere esplorato a fondo. Lo sviluppo del suo personaggio si distingue come uno dei cattivi più avvincenti di Animanga. Tuttavia, una narrazione simile a quella del Passato di Gojo, incentrata sulle origini di Sukuna, avrebbe potuto arricchire notevolmente il suo personaggio.

In ogni caso, questa analisi affonda le sue radici in speculazioni basate sul capitolo 271 di Jujutsu Kaisen. Il passato di Sukuna resta in gran parte inesplorato, avvolgendolo nel mistero e coinvolgendo continuamente i fan con i sottili indizi forniti da Akutami. Sviluppi futuri, come un potenziale spin-off che racconta l’ascesa di Sukuna a Re delle Maledizioni, potrebbero chiarire questi enigmi. Fino ad allora, è probabile che il discorso sul suo passato prosperi nelle teorie e nelle congetture dei fan.

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