Jujutsu Kaisen ci ha mostrato il dominio di Geto molto tempo fa

Jujutsu Kaisen ci ha mostrato il dominio di Geto molto tempo fa

Nel manga Jujutsu Kaisen, Gege Akutami prefigura abilmente l’espansione del dominio di Geto prima del previsto. Sebbene il dominio usato contro Yuki Tsukumo e Choso a Shibuya sembrasse appartenere a Kenjaku, vari indizi in Jujutsu Kaisen implicano che fosse, in effetti, il dominio di Geto a cui abbiamo assistito.

Sebbene l’identità di Gege come Kenjaku non sia stata rivelata se non più tardi, questa teoria suggerisce che Gege avesse abilmente prefigurato il suo dominio e la sua ideologia, che furono successivamente attribuiti a Geto. Nonostante alcune prove indichino che il dominio apparteneva effettivamente a Geto, un esame più attento dei segni delle mani, del nome, delle immagini, dei collegamenti con Gojo e di altri sottili indizi può costituire un argomento convincente per la prima rappresentazione di Gege del dominio di Geto.

Jujutsu Kaisen: le prove suggeriscono che l’espansione del dominio di Yuki potrebbe essere appartenuta a Geto invece che a Kenjaku

Jujutsu Kaisen - Il dominio di Geto: più profondo di quanto sembri (Immagine via Gege Akutami)
Jujutsu Kaisen – Il dominio di Geto: più profondo di quanto sembri (Immagine via Gege Akutami)

Innanzitutto, esaminiamo il segno della mano utilizzato per attivare l’espansione del dominio. In genere, i gesti della mano di dominio vengono eseguiti con un movimento rapido. Tuttavia, Megumi eseguì il suo segno iniziale di dominio con la mano in due movimenti separati. Allo stesso modo, anche il segno della mano per Garbhadhatu consiste di due movimenti distinti.

Ciò implica che l’attivazione di questo dominio specifico è un concetto nuovo, a differenza del processo naturale e intuitivo di un utente di dominio esperto come Sukuna. Inoltre, si poteva osservare Kenjaku fissare le sue mani mentre eseguiva il gesto, come se imitasse meticolosamente i movimenti, in contrasto con uno stregone che esercitava senza sforzo il proprio dominio innato.

Segni delle mani nel Jujutsu Kaisen (Immagine tramite MAPPA Studio)
Segni delle mani nel Jujutsu Kaisen (Immagine tramite MAPPA Studio)

Il segno della mano è noto come “gassho anti-forchetta” invertito ed è l’ottava forma tra le dodici forme buddiste della mano gassho. Queste dodici forme rappresentano le diverse fasi del raggiungimento dell’illuminazione, con la mano sinistra che rappresenta il mondo umano e la mano destra che simboleggia il mondo dell’illuminazione.

È interessante notare che questo specifico segno della mano non è collegato ad alcuna divinità o bodhisattva, in linea con la convinzione di Geto nell’assenza degli dei. Ciò suggerisce che il segno incerto e sconosciuto della mano è più probabilmente associato al dominio di Geto piuttosto che a quello innato di Kenjaku.

Il significato dei concetti buddisti nei nomi di dominio di Jujutsu Kaisen

Il regno del grembo di Kenjaku (Immagine via Gege Akutami)
Il regno del grembo di Kenjaku (Immagine via Gege Akutami)

L’espansione del dominio, conosciuta come 胎蔵遍野 (Taizō Hen’ya), è composta da due parti. La prima parte, 胎蔵界 (Taizōkai), rappresenta il Regno del Grembo, un regno metafisico nel Buddismo che ospita i Cinque Buddha della Compassione. Questo regno è raffigurato nel Mandala del Regno del Grembo, che simboleggia la fase iniziale dell’illuminazione per il Buddha Vairocana.

La seconda parte del nome, 遍野 (Hen’ya), è un idioma cinese che tipicamente porta una connotazione negativa e si traduce in “tutti i campi”. gli esseri provocano sofferenza, mentre l’illuminazione porta alla liberazione dalla sofferenza.

Nonostante non sia completamente in linea con le motivazioni di Kenjaku, il tema della sofferenza in Jujutsu Kaisen è fortemente connesso all’obiettivo di Geto di liberare gli stregoni dal dolore. Geto credeva nell’aiutare gli stregoni a raggiungere l’illuminazione e a sfuggire alla loro sofferenza.

Ciò serve anche a dimostrare che gli ideali di Geto rimangono irraggiungibili quando l’obiettivo non è raggiungere l’illuminazione universale.

“Non desidero l’illuminazione, ma l’esoterismo” disse Geto, e questo Dominio rappresenta lo stato non illuminato che desiderava respingere.

Collaborazioni con Gojo

Spiegazione del segno della mano del dominio di Gojo (Immagine via Geje Akutami)
Spiegazione del segno della mano del dominio di Gojo (Immagine via Geje Akutami)

Il dominio è simbolicamente legato a Gojo Satoru come rappresentazione del suo stato non illuminato.

La tecnica Limitless utilizzata da Gojo incarna la credenza buddista di sunyata, o “vuoto” e “vacuità”. Questa tecnica gli consente di manipolare lo spazio creando un vuoto apparentemente infinito tra se stesso e i suoi attacchi, simile all’incarnazione di sunyata di Vairocana.

Il segno della mano del dominio di Gojo è collegato a Vairocana attraverso la sua somiglianza con metà del sigillo di Marici, poiché Marici è una delle emanazioni di Vairocana. Questa associazione collega quindi Gojo a Vairocana.

Vairocana è caratterizzato da una carnagione bianca pura, mentre Gojo è riconosciuto per i suoi capelli bianchi e l’abbigliamento chiaro.

Nel Mandala del Regno del Grembo, Vairocana è raffigurato nel cuore di un loto a otto petali. Allo stesso modo, il centro del mandala che rappresenta il dominio presenta Gojo al centro di un fiore a otto petali.

Può sembrare insolito che il dominio di Kenjaku abbia legami così forti con Gojo. Tuttavia, è logico per Geto progettare un dominio che incarni Gojo in questo modo, poiché credeva che Gojo avesse il potere di liberare gli stregoni dalle loro afflizioni, in modo simile a guidarli verso l’illuminazione. Inoltre, Vairocana è spesso descritta come la principale fonte di illuminazione per coloro che la cercano.

Il dominio incorpora il simbolismo di Vairocana per ritrarre Gojo Satoru come un individuo non illuminato, in linea con il concetto del Regno del Grembo.

Esplorare il funzionamento interno della tecnica del colpo sicuro: analizzare le strategie di combattimento per l’espansione del dominio

Jujutsu Kaisen - Manipolazione dello Spirito Maledetto (Immagine tramite MAPPA Studio)
Jujutsu Kaisen – Manipolazione dello Spirito Maledetto (Immagine tramite MAPPA Studio)

Per comprendere il vero impatto del dominio, è importante considerare le ferite che Yuki ha subito quando il suo dominio di base è stato cancellato: il suo braccio destro è stato contorto e compresso. Questo rispecchia il metodo utilizzato dagli spiriti maledetti per trasformarsi in una palla attraverso la tecnica di Manipolazione dello Spirito Maledetto.

È interessante notare che Maki aveva subito un danno simile in precedenza nella narrazione, sebbene il caso preciso della sua ferita non fosse stato mostrato. È possibile che non sia stata danneggiata direttamente da uno spirito maledetto, ma piuttosto dall’uso della Manipolazione dello Spirito Maledetto da parte di Geto su di lei.

Se il colpo sicuro fosse l’antigravità, anticiperemmo di osservare conseguenze distinte. Le lastre di barriera vuote del dominio non iniziarono a cadere finché Tengen non iniziò a cancellare la barriera, piuttosto che immediatamente quando il dominio fu attivato. Inoltre, quando Choso e Garuda furono sottoposti ad antigravità, furono appiattiti contro una lastra invece di essere attorcigliati.

Tecnica del colpo sicuro: Maki e Yuki hanno lo stesso infortunio alla mano (Immagine via Gege Akutami)
Tecnica di colpo sicuro: Maki e Yuki hanno lo stesso infortunio alla mano (Immagine via Gege Akutami)

Le immagini all’interno del dominio sono anche collegate alla Manipolazione dello Spirito Maledetto e riflettono il desiderio di Geto di salvare gli stregoni dal dolore. Se questo fosse il dominio di Kenjaku, i volti sarebbero probabilmente più vari per rappresentare i suoi vari travestimenti. Tuttavia, Geto tratta tutti gli stregoni allo stesso modo, determinando l’uniformità dei volti angosciati.

Nel complesso, la distruzione inflitta a Yuki e le lastre che crollano, insieme alle immagini visive, suggeriscono che la Manipolazione dello Spirito Maledetto è il vero colpevole, piuttosto che l’antigravità, all’interno del dominio.

Rappresentazione visiva sul campo

Il dominio è pieno di molti volti angosciati, che trasmettono la sofferenza che sopportano gli stregoni del jujutsu. Ciò è in linea con l’obiettivo di Geto di salvare gli stregoni dal loro dolore e dalle loro lotte, poiché mira a liberarli dall’oppressione delle autorità del jujutsu e della società nel suo insieme. Queste espressioni tormentate servono come rappresentazione visiva della sofferenza che Geto è determinata a sradicare.

Nel Jujutsu Kaisen, è probabile che il dominio appartenga a Geto piuttosto che a Kenjaku. La somiglianza tra i loro volti implica che Geto condivida la convinzione nel giusto trattamento degli stregoni, il che è in linea con il suo obiettivo di salvarli ed è coerente con il suo personaggio nella serie.

Prefigurazione dell’espansione del dominio di Geto in Jujutsu Kaisen

Jujutsu Kaisen - L'ombra di Geto nei nomi dei capitoli (Immagine via Gege Akutami)
Jujutsu Kaisen – L’ombra di Geto nei nomi dei capitoli (Immagine via Gege Akutami)

Le ferite di Maki nel film Jujutsu Kaisen 0 ricordano le ferite di Yuki quando è stato utilizzato il Dominio di Geto. Il braccio di Maki è attorcigliato in modo simile, suggerendo che Geto potrebbe aver utilizzato la stessa tecnica contro di lei.

Inoltre, i titoli dei capitoli Blood and Oil e Star and Oil implicano ulteriormente il coinvolgimento di Geto, poiché il suo nome contiene il kanji per “petrolio”. Ciò suggerisce fortemente che Geto abbia utilizzato le sue abilità contro i protagonisti.

Sia Geto che Kenjaku condividono una connessione con la compassione buddista. L’approccio di Geto ricorda da vicino quello di Kannon, il Bodhisattva della Compassione. La rappresentazione della sofferenza nel dominio è in linea con l’obiettivo di Geto di liberare gli stregoni.

L’origine del nome Kenjaku affonda le sue radici in Fukukenjaku Kannon, una divinità misericordiosa. Tuttavia, il suo territorio non mostra le sue tipiche capacità di mutaforma. Invece, tutti i volti hanno una somiglianza, riflettendo la convinzione di Geto nella parità di trattamento degli stregoni.

Nonostante le azioni di Kenjaku siano motivate dalla curiosità, l’obiettivo di Geto è alleviare la sofferenza degli stregoni. Il dominio sembra riflettere le intenzioni empatiche di Geto piuttosto che quelle di Kenjaku, il che implica che Geto potrebbe essere stato il responsabile della sua creazione.

Caratteristiche distintive dell’espansione del dominio Taizo Hen’ya e il suo contrasto con il dominio di Kenjaku

Inizialmente, il gesto della mano utilizzato per attivare il dominio appare incerto ed esitante poiché l’utente guarda le proprie mani mentre lo esegue. Ciò implica che l’utente è ancora in fase di apprendimento e non ha ancora piena familiarità con questo dominio. Tuttavia, data la vasta esperienza di Kenjaku come antico stregone, sarebbe in grado di eseguire senza sforzo e senza problemi qualsiasi segno della mano del dominio.

La raccolta di idee e immagini all’interno del dominio è in linea con la ricerca di conoscenza e sviluppo personale di Gojo Satoru, che non è tipicamente associata a Kenjaku.

Inoltre, il dominio è pieno di volti angosciati, che non si allineano con la personalità di Kenjaku, noto per i suoi numerosi travestimenti nel corso della storia. Queste espressioni sofferenti sono più adatte a Geto, che cercava di alleviare la sofferenza degli altri utilizzatori di magia.

In sintesi, l’ambiguo gesto della mano e il profondo simbolismo di crescita del dominio, insieme all’espressione addolorata, suggeriscono che è più probabile che Geto sia quello dietro, piuttosto che Kenjaku. Nonostante condividano lo stesso significato di gentilezza, le azioni e i valori di Geto mostrano una genuina preoccupazione per gli altri, mentre quelli di Kenjaku no. Questa abilità unica diverge anche dall’approccio abituale di Kenjaku e si allinea maggiormente con le convinzioni e i principi di Geto.

Secondo le prove disponibili, si può fortemente dedurre che l’espansione del dominio utilizzata contro Yuki e Choso appartenesse a Suguru Geto, piuttosto che a Kenjaku. Ciò è supportato da fattori significativi nel Jujutsu Kaisen, come il segno specifico della mano e il nome del dominio di ispirazione buddista, che sono più in linea con l’ideologia e la storia di Geto, piuttosto che con quella di Kenjaku.

Il simbolismo presente sia nel dominio che nella tecnica del colpo sicuro si allinea con le abilità e le intenzioni di Geto nella narrazione, suggerendo che il dominio fosse una manifestazione di Geto piuttosto che una nuova invenzione di Kenjaku.

Geto Suguru è presente in Jujutsu Kaisen dopo la conclusione della stagione 2? Questa domanda viene chiarita di seguito.

Alla fine di Jujutsu Kaisen 0, qual era il messaggio di Gojo a Geto? Verrà chiarito.

Spiegato: il motivo dietro la trasformazione di Geto in malvagio in Jujutsu Kaisen

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