Jujutsu Kaisen: la possibilità del ritorno di Sukuna dopo la sua morte

Il manga Jujutsu Kaisen si sta avvicinando alla conclusione, con la fine del cattivo principale, Ryomen Sukuna. Tuttavia, rimane la possibilità del suo ritorno.

Nel capitolo 268 di Jujutsu Kaisen, la battaglia tanto attesa contro l’avversario più forte giunge finalmente al termine. Sebbene ogni stregone abbia svolto un ruolo cruciale nello sconfiggere lo stregone più formidabile della storia, Yuji rimane in piedi fino alla fine e aiuta Megumi a liberarsi dalle grinfie del cattivo.

La battaglia infuriò per più di un anno, mentre i personaggi principali si impegnavano in una feroce lotta contro il Re delle Maledizioni, utilizzando tutte le loro abilità e tattiche. Con la Risonanza di Nobara e l’Espansione del Dominio di Yuji, il cattivo fu infine reso incapace di combattere.

Nonostante la morte di Sukuna nel manga, il capitolo lascia cadere un indizio significativo che suggerisce che potrebbe ancora fare un ritorno. Mentre il manga si avvicina alla sua conclusione, si può solo speculare su quali eventi potrebbero svolgersi.

La morte di Sukuna è confermata?

Nel manga Jujutsu Kaisen è stato confermato ufficialmente che Sukuna è morto.

Morte del Jujutsu Kaisen Sukuna
Manga Plus

Dopo essere riuscita a liberarsi dalla presa di Sukuna, Megumi osserva la maledizione trasformarsi in un mucchio di carne. Nonostante sia una maledizione incarnata, Sukuna non è in grado di mantenere una forma fisica senza un ospite. La lunga e massacrante battaglia lo ha notevolmente indebolito.

Grazie all’uso di Soul Punches e Domain Expansion da parte di Yuji, Megumi riesce finalmente a sentire la voce del suo amico e ritrova un rinnovato senso dello scopo dopo la morte di Tsumiki. Nonostante l’offerta di Yuji di diventare di nuovo il suo tramite, Sukuna si aggrappa ostinatamente al suo orgoglio fino alla sua eventuale disintegrazione.

Come è possibile che ritorni?

Jujutsu Kaisen Sukuna
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Yuta ha ingannato Sukuna facendogli credere di aver dato l’ultimo dito a Rika. In realtà, Yuta ha consumato il dito di Yuji e ha conservato quello di Sukuna in una camera. Nobara quindi impiega la sua Risonanza sul dito, facendo sì che Sukuna sperimenti convulsioni per l’intenso dolore.

Nonostante i tentativi di Nobara di usare la sua tecnica, il dito di Sukuna rimase intatto e Yuji fu in grado di continuare i suoi attacchi. In una mossa disperata, Yuji si offrì di diventare il contenitore di Sukuna per consumare l’ultimo dito e potenzialmente far rivivere il suo più grande nemico. Tuttavia, l’orgoglio di Sukuna alla fine lo portò alla rovina poiché rifiutò l’offerta e morì.

Il ritorno di Sukuna prima del finale di Jujutsu Kaisen

Yuji contro Sukuna con Gojo, Yuta, Kenjaku e Yuki sullo sfondo
Gege Akutami/Shueisha

Nel capitolo 247 di Jujutsu Kaisen, Kusakabe afferma che le maledizioni non perdono sempre il loro potere dopo la morte. Higruma concorda, aggiungendo che possono persino diventare più forti. Le parole di commiato di Sukuna, “Perché io sono una maledizione”, implicano che potrebbe esserci un significato più profondo dietro a questo.

Nonostante la nostra conoscenza, sembra altamente improbabile che l’ultimo dito possa essere distrutto: persino Gojo stesso non è in grado di compiere una simile impresa. L’unica opzione è sigillarlo, ma il sigillo si indebolirà inevitabilmente nel tempo. Finché il dito esisterà, ci sarà sempre la possibilità che Sukuna risorga.

Sebbene possa trattarsi di decenni o addirittura secoli, non si può escludere la possibilità che qualcun altro diventi un contenitore. JJK potrebbe persino concludersi con un cliffhanger, con qualcuno che scopre il suo ultimo dito e lascia numerose domande irrisolte, consentendo la possibilità di un sequel.

Gli interessati potranno scoprire la data di uscita dell’ultimo capitolo del manga Jujutsu Kaisen, la cui conclusione è prevista tra poche settimane.

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