K-Netz sospetta che questo idolo sia il “ladro” che è entrato in casa del defunto Goo Hara: “È spaventoso”

La rete è stata invasa dal ritratto del sospettato che ha svaligiato la casa del defunto Hara, spingendo gli internauti a puntare il dito contro questo idolo.

Dopo l’uscita del documentario “Burning Sun” della BBC, che ha evidenziato il ruolo significativo svolto dal defunto Goo Hara nello smascherare gli individui coinvolti nella famigerata chat di gruppo Kakao Talk organizzata da Jung Joon Young, l’attenzione si è ora spostata sul furto avvenuto presso la residenza dell’ex idolo.

Il 23 giugno è stato trasmesso un episodio di “Unanswered Question” della SBS, in cui viene raccontato un caso rimasto irrisolto a quattro anni dal suo verificarsi nel 2020.

K-Netz sospetta che QUESTO idolo sia il "ladro" che è entrato in casa del defunto Goo Hara
K-Netz sospetta che QUESTO idolo sia il “ladro” che è entrato nella casa del defunto Goo Hara (Foto: News1)
K-Netz sospetta che QUESTO idolo sia il "ladro" che è entrato in casa del defunto Goo Hara
K-Netz sospetta che QUESTO idolo sia il “ladro” che è entrato nella casa del defunto Goo Hara (Foto: News1)

Dopo la morte di Hara, un uomo ha fatto irruzione nel suo camerino e le ha rubato la cassaforte, lasciando intatti tutti gli altri oggetti di valore. L’unica prova all’epoca erano i filmati di sicurezza, che catturavano solo vagamente l’aspetto del sospettato.

Nel corso della trasmissione, la SBS ha presentato uno schizzo composito del sospettato, descrivendolo come un uomo alto e muscoloso, con un mento lungo, zigomi pronunciati e un’età stimata tra i 20 e i 30 anni.

Dopo la messa in onda, la stragrande maggioranza degli internauti coreani ha menzionato espressamente Zico dei Block B come l’idolo K-pop per eccellenza.

Il documentario "Burning Sun" rivela come la vittima di "Molka" e il defunto Goo Hara hanno contribuito a scoprire il caso
(Foto: Goo Hara (Instagram))
Zico affronta 3 controversie di fila: dal "telefono d'oro" alle accuse di "insulti razzisti"
(Foto: Zico (Instagram))

Dopo aver esaminato le sue immagini modificate insieme allo schizzo del sospettato, gli utenti di Internet sono fermamente convinti che Zico assomigli molto all’altezza e all’aspetto fisico descritti nel rapporto.

Nonostante la possibilità che altri possano avere una corporatura simile a quella di Zico, resta il sospetto che avesse un movente specifico per farlo, visto che il suo nome è stato menzionato nel caso Jung Joon Young.

Durante l’inchiesta “Burning Sun”, il nome di Zico è stato tirato fuori quando i netizen hanno rivisitato un’intervista del 2016 in cui menzionava il possesso da parte di Jung Joon Young di un “telefono dorato” utilizzato esclusivamente per Kakao Talk. Jung lo ha confermato, affermando che l’idolo maschile avrebbe trascorso il suo tempo scorrendo il telefono.

Durante il periodo in cui il GC di Kakao Talk di Jung è stato smascherato per aver condiviso “molkas” (video privati) delle sue vittime di aggressioni sessuali, gli utenti di Internet hanno accusato Zico di essere a conoscenza della situazione ma di aver scelto di rimanere in silenzio.

Di conseguenza, l’Instagram di Zico è inondato di commenti pieni di odio da parte dei netizen, che lo stanno pressando affinché affronti la questione e confuti le affermazioni secondo cui non è l’individuo visto nel filmato della CCTV. Inoltre, gli viene chiesto di fornire ulteriori informazioni sul “telefono dorato” e di dimostrare di non essere coinvolto nella questione.

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(Foto: Zico (Instagram))

Nonostante l’incidente, i sostenitori continuarono a sostenere Zico.

  • “Nessuno può dire che è Zico.”
  • “Per favore, pensa al motivo per cui Zico farebbe una cosa del genere.”
  • “Sono stanco di accusare le persone senza prove concrete.”
  • “Chiunque pensi che sia Zico dovrebbe essere mandato in un ospedale psichiatrico.”

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