La teoria del commercio di Kevin Durant emerge dopo l’ammissione dei Knicks

Kevin Durant ha verificato che il suo agente Rich Kleiman ha cercato di spingerlo a unirsi ai New York Knicks nel 2019, provocando un intrigante finto scambio in seguito ai suoi commenti virali.

Il mondo NBA era concentrato sul potenziale per Kevin Durant di unirsi ai Knicks durante la sua free agency del 2019, e quello stesso zelo è tornato dopo la sua intervista rivelatrice su Boardroom.

L’agente di Durant, Rich Kleiman, accese un fiammifero quando chiese ai Phoenix Suns All-Star di convalidare la sua spinta per farlo unire ai Knicks in quel momento. Durant non lo ha negato, accendendo quella fiamma in un’ondata di interazioni da parte dei media e dei fan.

Dopo l’intervista è emerso addirittura un finto scambio che ha coinvolto Suns e Knicks, che teorizzava un modo per New York di compensare il loro fallito reclutamento.

I Knicks scaricano le scelte nel finto scambio di Kevin Durant

Il team di ClutchPoints immaginava uno scenario commerciale reciprocamente vantaggioso in cui i Knicks avrebbero potuto attirare Durant.

L’argomento principale a favore dei Suns è il loro stock vuoto per i prossimi otto anni e la ricchezza dei Knicks di giocatori di primo e secondo turno solo nei prossimi tre anni.

Anche se i tre big dei Suns, Durant, Devin Booker e Bradley Beal, hanno quasi sfondato Internet una volta formatisi l’estate scorsa, il trio non è visto come una garanzia per raggiungere la finale in una Western Conference serrata.

Nel frattempo, i Knicks hanno desiderato ardentemente una superstar negli ultimi due anni. Se i Suns non riuscissero a vincere tutto questo giugno, verrebbe creato un precedente affinché questo finto scambio diventi una vittoria teorica per tutte le parti coinvolte.

Durant, 35 anni, sembra che possa ancora giocare ad alto livello per diversi anni. La grande domanda è se l’All-Star 2024 lo voglia o no, soprattutto nella Grande Mela.

Gli appassionati dell’NBA hanno parlato su X/Twitter delle prospettive perfette dei Knicks per il mondo, anche se al momento sono un’incognita.

Non importa la sua età o le circostanze circostanti, il consenso è che qualsiasi voce di cui i Knicks possano venire a conoscenza riguardo alla potenziale acquisizione di Durant dovrebbe essere affrontata in fretta.

Non danneggia nemmeno i Suns a lungo termine, anche se potrebbero voler godersi il loro potente trio per un po’.

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