Kick affronta importanti sfide di sostenibilità se i principali streamer se ne vanno

Kick affronta importanti sfide di sostenibilità se i principali streamer se ne vanno

Kick, la piattaforma di streaming emergente, si trova ad affrontare una sfida significativa per quanto riguarda i suoi principali creatori di contenuti. Se queste figure chiave decidessero di uscire dalla piattaforma, ciò potrebbe avere un impatto significativo sulla visualizzazione e sul successo complessivi del sito.

Nel 2024, Kick ha registrato una crescita notevole attraendo streamer da regioni come l’America Latina e il Medio Oriente. Tuttavia, i creatori più importanti del sito rimangono le sue risorse più preziose. In particolare, Westcol è emerso come performer di spicco, accumulando un impressionante numero di 62,48 milioni di ore guardate, seguito da vicino da N3on con 54,02 milioni, Adin Ross con 52,68 milioni e xQc con 51,52 milioni di ore.

Secondo i dati di StreamsCharts , i dieci streamer leader su Kick hanno rappresentato il 19,7% del totale sbalorditivo di 1.944.612.060 ore guardate dalla piattaforma quest’anno. Questa concentrazione di spettatori tra un piccolo numero di creatori solleva potenziali preoccupazioni sulla sostenibilità della piattaforma.

calcia i primi dieci streamer 2024
Grafici di flusso

I primi dieci streamer di Kick contribuiscono in modo significativo al numero complessivo di spettatori.

Rischi di eccessiva dipendenza dai migliori talenti

In confronto, i concorrenti di Kick, Twitch e YouTube, mostrano uno scenario diverso. I loro primi dieci streamer hanno contribuito solo al 4,2% e al 4,6% delle ore di visualizzazione totali, rispettivamente. Analizzando ulteriormente, i primi 100 streamer di Twitch hanno rappresentato il 15,1% del tempo di visualizzazione totale, mentre i primi 100 di YouTube Gaming si sono attestati al 17,2%.

Tuttavia, le statistiche di Kick indicano una tendenza preoccupante: i primi 100 canali della piattaforma hanno rappresentato uno sbalorditivo 50,7% del tempo di visualizzazione, mentre i primi 1.000 canali ne hanno rappresentato un significativo 81,5%. Questa percentuale è notevolmente superiore al 38,2% di Twitch e al 38,4% di YouTube.

Nazar Babenko, Product Manager di Streams Charts, ha sottolineato che “Mentre Twitch continua a dominare il settore dello streaming live di videogiochi con il suo tempo di visualizzazione senza pari, il tasso di concentrazione relativamente basso della piattaforma evidenzia la sua resilienza dovuta a un ecosistema di creatori diversificato”.

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Unsplash.com: Christin Hume / Calcio

Il rischio rappresentato dalla dipendenza di Kick da pochi grandi creatori è notevole.

“Al contrario, la forte dipendenza di Kick dagli streamer di alto livello lo espone a rischi significativi, sottolineando la necessità critica di diversificare la piattaforma per garantire stabilità a lungo termine”, ha aggiunto Babenko.

Questa situazione critica è sottolineata dai recenti sviluppi che hanno coinvolto il famoso streamer Adin Ross. Ha accennato a un potenziale abbandono di Kick, che potrebbe portare a una significativa perdita di spettatori. Tuttavia, ha confermato che il suo programma di influencer boxing, ‘Brand Risk’, rimarrà sulla piattaforma.

Il prossimo anno 2025 sarà fondamentale per Kick. La piattaforma deve affrontare questi rischi e sviluppare strategie per trattenere i suoi creatori più popolari, assicurandosi che la partenza di qualsiasi talento di spicco non ne metta a repentaglio il futuro.

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