Kim Ji-yeon di ‘Pyramid Game’: ‘Nell’industria dell’intrattenimento, impegno e risultati non sempre sono correlati’

Nell’ultimo episodio di “Normal People”, appena caricato sul canale YouTube “SBS Entertainment”, Shin Dong-mi e Son Tae-jin sono stati raggiunti dall’attrice Kim Ji-yeon per una conversazione.

Quando le è stato chiesto del suo profilo e del significato del suo nome, Kim Ji-yeon ha chiarito: “Il mio nome è composto da due parti, con ‘Ji’ che rappresenta la saggezza e ‘Yeon’ che rappresenta la bellezza. Alcuni potrebbero interpretarlo come ‘sai di essere carina’, ma il vero significato è essere una persona saggia e bella. Inoltre, il mio MBTI è INTP, il mio gruppo sanguigno è A e sono la più giovane di due fratelli, un fratello e una sorella”.

Kim Ji-yeon ha rivelato di aver iniziato il suo percorso come tirocinante facendo un’audizione per la sua attuale compagnia. Originaria di Daegu, si è recata a Seoul per fare delle audizioni e per inseguire il suo sogno di diventare una cantante. È interessante notare che ha ricevuto altre offerte di audizioni da parte di scout per le strade di Seoul. Nonostante i dubbi iniziali di sua madre su una carriera nell’industria musicale, Kim Ji-yeon era determinata a farcela e ha convinto sua madre a lasciarla provare. Ha preso parte a un’audizione a Daegu e l’ha superata con successo, il che l’ha portata a unirsi alla sua attuale compagnia.

Kim Ji-yeon ha anche parlato del suo percorso di attrice. Secondo lei, l’opportunità di iniziare a recitare è arrivata al momento perfetto. Ha debuttato nel drama ‘The Best Hit’, dove ha interpretato una tirocinante in procinto di debuttare. Ha dovuto competere con altri gruppi di ragazze esordienti per questo ruolo. Il personaggio che ha interpretato aveva lunghi capelli neri lisci ed è stata rappresentata come fredda e magra a causa di una dieta estrema. È interessante notare che a quel tempo, Kim Ji-yeon si stava preparando per il suo album musicale e si adattava perfettamente all’immagine del personaggio. Si considera fortunata ad aver ottenuto il suo primo ruolo e ha continuato a recitare in ‘Girls’ Generation 1979′ l’anno successivo. Questo drama è stato ambientato a Daegu nel

Per quanto riguarda il suo ruolo in “Joseon Attorney”, il suo primo dramma storico, ha dichiarato: “Mi sono consultata spesso sia con il regista, Shin Dong-mi, sia con lo scrittore. Forse non sono una che si pone grandi aspirazioni o pianifica il futuro, ma mi sforzo di eccellere in qualsiasi compito assegnatomi. Il pensiero di non essere in grado di realizzare qualcosa mi turba profondamente. Pertanto, mi impegno sempre al massimo per prevenire qualsiasi potenziale rimpianto”.

Kim Ji-yeon ha sottolineato l’importanza di fornire la massima efficienza in un breve lasso di tempo come idol. Ha riflettuto sul suo ruolo in “Joseon Attorney”, affermando che con più tempo di preparazione avrebbe potuto esibirsi meglio. Tuttavia, a causa del suo fitto programma di concerti e “Queendom 2”, non è stata in grado di dedicarsi completamente al ruolo. Come perfezionista, si sforza sempre di fare del suo meglio, ma riconosce che nella loro professione, lo sforzo non garantisce sempre il successo. Pertanto, sceglie di concentrarsi sul dare tutto e accettare il risultato come un modo per proteggere il suo benessere emotivo.

Ricordando la sua esperienza con “Twenty-Five Twenty-One”, Kim Ji-yeon ha condiviso: “Forse non ho debuttato a 21 anni, ma sono riuscita a iniziare la mia carriera a 25. È stato un sogno che si è avverato collaborare con il mio scrittore, attore e regista preferito. Guardandomi indietro, posso dire con sicurezza di aver dato il massimo. Mi sono impegnata molto per imparare la scherma, frequentando anche sedute di fisioterapia. Nonostante abbia iniziato quattro mesi dopo Kim Tae-ri, ho recuperato rapidamente attraverso un allenamento intenso e una pratica quotidiana per tre mesi prima delle riprese. Anche il mio background nella danza ha avuto un ruolo nei miei rapidi progressi. E sebbene Kim Tae-ri fosse un avversario formidabile, non potevo

Durante l’intervista, ha parlato del suo ruolo di Ko Yu-rim in “Twenty-Five Twenty-One” e di come risuonasse con le sue esperienze personali di ricerca dei suoi sogni durante i suoi giorni da tirocinante. Inoltre, ha condiviso i suoi pensieri iniziali sull’interpretazione di Seong Soo-ji in “Pyramid Game”, ammettendo che non pensava che il personaggio fosse adatto a lei. Tuttavia, una volta iniziate le riprese, ha scoperto che il comportamento rilassato e la voce del personaggio le venivano naturali, facendola sentire a suo agio con il ruolo.

Infine, Kim Ji-yeon ha parlato dei tipi di ruoli e generi a cui è interessata. Ha detto che Ko Yu-rim era un personaggio potente e da allora le sono stati offerti ruoli simili di personaggi determinati, intelligenti e moralmente integri. Tuttavia, ha espresso il desiderio di esplorare nuovi territori e assumere ruoli non convenzionali, come quello di un killer psicopatico.

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