I personaggi intricati e le trame avvincenti di Jujutsu Kaisen hanno scatenato infinite teorie dei fan e discussioni appassionate. In mezzo a queste teorie c’è un’idea avvincente di uno schema narrativo ciclico intrecciato nell’universo di questo anime.
Il capitolo 254 ha alimentato le speculazioni mentre i fan scoprono sorprendenti parallelismi tra eventi passati e presenti, suggerendo un ciclo ricorrente. Questa teoria suggerisce che i personaggi rivivano scenari simili in periodi di tempo diversi, il che implica un disegno deliberato intrecciato nella narrazione.
La natura ciclica della trama del Jujutsu Kaisen
Il capitolo 254 del manga ha scatenato una teoria stimolante tra i fan poiché hanno notato che la narrazione sembra svolgersi secondo uno schema ciclico. I personaggi rivivono scenari simili in periodi di tempo diversi, suggerendo che l’universo è intrappolato in un ciclo in cui la storia si ripete.
Questa affascinante premessa ha portato a speculazioni sulla natura ricorrente degli eventi. In Jujutsu Kaisen 0, il prequel, assistiamo a Yuta Okkotsu che uccide Suguru Geto e Miguel che blocca Gojo Satoru. Sorprendentemente, questi eventi rispecchiano i recenti sviluppi della serie principale, dove Yuta uccide il corpo di Geto e Miguel blocca Sukuna, il Re delle Maledizioni.
Questo parallelismo suggerisce uno schema deliberato all’interno della trama, suggerendo una struttura narrativa ciclica. Kenjaku , personaggio dell’era Heian, appare esente da questo fenomeno ciclico. Tuttavia, ad un esame più attento, Kenjaku ha sperimentato la propria forma di ripetizione. Sebbene non mostrato esplicitamente, si teorizza che Kenjaku sia stato ucciso due volte dai Sei Occhi, una potente tecnica maledetta.
Nonostante queste morti, Kenjaku è riuscito a ritornare ogni volta, aggiungendo complessità alla teoria della reincarnazione. I Sei Occhi sono un potere unico e influente nell’universo di questo anime, associato a Sugawara, che è un discendente di quel lignaggio.
È interessante notare che Yuta Okkotsu, il portatore della maledizione di Rika Orimoto , si rivela essere un lontano discendente dello stesso clan. Per uno scherzo del destino, Yuta diventa colui che alla fine uccide Kenjaku, continuando il ciclo di morte e rinascita. Le intricate connessioni tra i personaggi, i loro lignaggi e le loro azioni rafforzano la nozione di un ciclo narrativo ricorrente.
Come potrà continuare il ciclo nella prossima trama di Jujutsu Kaisen?
La storia di questo anime rivela una trama complicata di destini intrecciati. Una teoria dei fan propone che i cicli ricorrenti non siano semplicemente eventi casuali. Invece, suggeriscono un design intenzionale intrecciato nella trama di Gege Akutami.
Ciò suggerisce uno scopo più grande, in cui la storia si ripete per servire un obiettivo più elevato o correggere i passi falsi del passato. Nonostante le prove convincenti e le connessioni intricate che supportano questa teoria, i suoi fan la affrontano con una mentalità perspicace. Sebbene la teoria presenti una prospettiva intrigante, mantenere un sano spazio al dubbio consente un flusso della trama più equilibrato.
Pensieri finali
L’ultima teoria che suggerisce la reincarnazione nel Jujutsu Kaisen è affascinante, ma potrebbe essere eccessivamente fantasiosa. Sebbene la natura ciclica della storia e i destini interconnessi dei personaggi suggeriscano tali possibilità, dobbiamo ricordare che si tratta di un’opera di fantasia del creatore Gege Akutami . L’autore può incorporare elementi ripetitivi o temi di reincarnazione, ma aderire rigorosamente a una struttura a loop sembra improbabile.
Tuttavia, le speculazioni su Jujutsu Kaisen dimostrano la sua capacità di coinvolgere profondamente gli spettatori. La sua intricata costruzione del mondo, i personaggi avvincenti e la ricca mitologia scatenano vivaci discussioni e teorie tra i fan. Che la teoria della reincarnazione si riveli accurata o meno, Jujutsu Kaisen ha consolidato il suo status di capolavoro moderno di anime e manga.
Lascia un commento