L’ultimo XM4 Nerf apre la strada al nuovo dominio del fucile d’assalto BO6 in Warzone

L’ultimo XM4 Nerf apre la strada al nuovo dominio del fucile d’assalto BO6 in Warzone

Il lancio della versione Black Ops 6 di Warzone all’inizio della Stagione 1 ha introdotto l’XM4 come il fucile d’assalto (AR) dominante nel gioco. Tuttavia, recenti aggiornamenti di Raven Software hanno scosso il panorama competitivo.

Nell’aggiornamento della Stagione 2, sono state apportate modifiche significative all’XM4, riducendone in modo significativo la portata dei danni. Inoltre, il caricatore da 100 colpi ha imposto una penalità maggiore alla velocità di mira verso il basso e i benefici di rinculo forniti dal Buffer Stock sono stati ridotti.

Nonostante queste modifiche, l’XM4 ha continuato a eccellere negli scontri a lungo raggio. In risposta alla sua resilienza, Raven Software ha eseguito un altro giro di nerf, prendendo di mira sia le metriche di danno dell’AR che l’efficacia del Buffer Stock ancora una volta.

L’ascesa dell’AK-74 nella seconda stagione di Warzone

Giocatore di Warzone che usa il fucile d'assalto AK-74
Activision | Destro

Secondo l’analisi di TrueGameData, i confronti delle statistiche time-to-kill (TTK) rivelano che l’AK-74 è un favorito, soprattutto negli scontri che avvengono entro 58 metri. L’AK-74 raggiunge un notevole TTK di 736 millisecondi, rendendolo il più veloce tra gli AR valutati, che includono anche Cypher 091, XM4, Model L e Ames 85.

Sebbene il Cypher 091 presenti prestazioni elevate con un TTK di 749 millisecondi, la sua efficienza diminuisce bruscamente oltre i 40 metri, evidenziandone i limiti. Al contrario, l’XM4 è notevolmente indietro, con un tempo di 825 millisecondi, una disparità che sottolinea la letalità superiore dell’AK-74.

Sebbene il TTK sia una statistica critica che valuta l’efficacia di un’arma, è importante considerare altri fattori. Le eliminazioni rapide possono offrire ai giocatori un prezioso margine di manovra per gli errori durante uno scontro a fuoco, consentendo loro di prevalere anche quando non tutti i colpi vanno a segno in modo perfetto.

In particolare, i recenti aggiornamenti della Stagione 2 hanno esteso i range di danno dell’AK-74 ai livelli massimo, medio e minimo. I miglioramenti alla mira verso il basso e alla velocità di scatto per sparare ne migliorano ulteriormente la versatilità negli scenari di combattimento.

Nonostante la sua potenza, l’AK-74 presenta delle sfide, in particolare per quanto riguarda il suo schema di rinculo, che può essere difficile da padroneggiare anche con vari accessori. Tuttavia, la capacità ineguagliabile dell’arma di smantellare i nemici non può essere trascurata, consolidando il suo posto come un formidabile contendente nel metagame in evoluzione di Warzone.

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