Causa intentata contro un giocatore di Fortnite per aver imbrogliato durante un torneo tramite software e hardware

Causa intentata contro un giocatore di Fortnite per aver imbrogliato durante un torneo tramite software e hardware

Alla luce dei recenti episodi di imbroglio durante i tornei di Fortnite, Epic Games ha avviato un’azione legale per affrontare efficacemente la questione.

Per migliorare l’integrità del gioco competitivo, Epic Games ha rivisto i regolamenti che regolano le FCNS Divisional Cup e altre competizioni di Fortnite che offrono premi in denaro. Come parte di queste riforme, i giocatori devono ora superare diversi round prima di qualificarsi per i premi in denaro, che saranno disponibili esclusivamente ai massimi livelli di competizione.

Inoltre, Epic Games ha emesso un severo avvertimento ai partecipanti, affermando: “Chiunque venga trovato a fare squadra con un imbroglione in un torneo dovrà affrontare un divieto competitivo minimo di 28 giorni, con sanzioni più severe per le violazioni successive”. Ai giocatori con un divieto competitivo della durata di 14 giorni o più sarà proibito partecipare ai tornei FCNS per tutta la stagione in corso, così come in tutte le stagioni sovrapposte. Guardando al futuro, Epic Games intende imporre ulteriori requisiti di ammissibilità per i concorrenti.

Epic Games risponde agli imbrogli nei tornei

Uno screenshot che mostra i personaggi originali di Fortnite.
Fonte: Epic Games

Nella sua repressione della disonestà, Epic Games ha sottolineato: “Stiamo anche intensificando le azioni legali contro i giocatori che imbrogliano e coloro che vendono software per imbrogliare”. Questo impegno si è manifestato in casi legali reali, come riportato da CharlieIntel, che ha evidenziato che Epic Games ha intentato una causa contro un giocatore di Fortnite che ha utilizzato i trucchi durante un evento competitivo.

Epic Games ha confermato: “Questa settimana abbiamo intentato una causa contro un giocatore che ha barato nei nostri tornei”. L’individuo accusato ha utilizzato software e hardware per barare, tentando di eludere il rilevamento creando più account. Tuttavia, questa strategia si è rivelata inefficace. L’azienda sostiene fermamente che l’imbroglio non ha posto in Fortnite e afferma il suo impegno a sradicarlo attraverso misure legali.

Mentre si svolge il procedimento legale, l’esito resta incerto.

Per i giocatori desiderosi di impegnarsi in un gameplay competitivo che si sono persi la prova iniziale di FCNS, le opportunità abbondano ancora. Ogni fine settimana durante la stagione, Fortnite ospita le Battle Royale Ranked Cup, dove accumulare almeno 50 punti durante una Ranked Cup sblocca l’ambita Ranker’s Shogun ‘Brella .

Inoltre, per chi cerca un’esperienza competitiva più adrenalinica, la modalità OG Ranked è emersa come una delle modalità di gioco più amate nel panorama battle royale.

Fonte e immagini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *